Era da un po' di tempo che questa tecnica mi solleticava e finalmente ho deciso di provare a metterla in pratica.
Il "set", senza dubbio inappropriato (specchio troppo piccolo per l'angolatura, luci ...), era composto così:
1. scrivania come piano d'appoggio
2. un vecchio specchio (smontato per l'occasione) per riflettere il soggetto
3. una pila a led tascabile (il soggetto)
4. un foglio beige A3 appoggiato sul monitor del PC per rendere uniforme la zona del riflesso dello specchio (si sarebbe visto il mobile)
5. luci
........ a ) alla destra un'altra pila come quella in foto (luce fredda) alla distanza di circa 50 cm dal soggetto per illuminare la parte troppo in ombra
........ b ) alla sinistra luce naturale della finestra (giornata grigia) con la sua tenda bianca
........ c ) in alto una lampada da scrivania che tengo sempre in cima al mobile (luce calda)
6. fotocamera su cavalletto, sollevamento dello specchio e telecomando
Ieri sera avevo fatto alcune prove con un telecomando come soggetto usando diaframmi più aperti e usando come base il piano della scrivania. Forse la scarsità dei dettagli del piano ha fatto in modo che la zona messa a fuoco si interrompesse bruscamente a pochi mm da soggetto dando un brutto effetto.
Facendo più attenzione ai dettagli ho cominciato a notare (e poi correggere) le piccole zone con gli errori di messa a fuoco, poi ho riprovato usando come nuovo soggetto il mio cellulare su un foglio bianco, ma c'erano ancora troppi difetti.
Con l'immagine di oggi ho usato un'apertura F11 e mi è sembrato che la quantità di errori fosse minima, chi mi consiglia?