L'avevo già fatto con la mia CP 4500 e pubblicato da qualche parte in questo forum.
Oggi ho ripetuto la cosa con la D200.
Ho fotografato un cartoncino neutro 18% della kodak, ad ISO 100, secondo le indicazioni dell'esposimetro (in matrix) e con sovra e sottoesposizioni di uno stop (o EV: valori di esposizione, che è la stessa cosa). Importate le immagini in PS, ho eseguito su ciascuna di esse una misurazione della percentuale di nero, attraverso la palette "info". Ho costruito così il grafico di cui all'immagine sopra, aggiungendovi i vari scatti affiancati.
Sulle ascisse, lo zero rappresenta l'immagine ottenuta mediante l'esposizione consigliata dalla macchina (il risultato è una immagine con il 50% di nero) e a sinistra e a destra i valori di sotto e sovraesposizione.
In ordinate, le percentuali di nero.
Si nota come, da meno due a più due stop, la risposta è praticamente lineare. Oltre i tre stop di esposizione, andiamo sul bianco puro (0% di nero), zona nella quale si perdono i dettagli delle alte luci.
Sotto i 5 stop, si va in un nero al 96%, dove si perdono i dettagli delle ombre.
Il fatto che il grigio al 18% venga reso con un nero al 50% penso sia voluto. Dal grafico si vede infatti come, in ogni caso, si rischia di più sovraesponendo che sottoesponendo. Nelle condizioni del test, la latitudine di posa del sensore della D 200 è di circa 7 - 8 stop. I settaggi della macchina erano tutti a zero.
Pensando di far cosa utile...
Un saluto ed una Buona e serena Pasqua
Enrico