QUOTE(Dr Fafnir @ Sep 25 2013, 02:43 AM)
La cosa bella è che è un portale turistico, che ha come 99% di possibili visitatori gente straniera. Al che qualche geniaccio del ministero (Il Ministro del Turismo ha realizzato il sito www.italia.it) ha detto "bene, allora facciamolo anche in francese, inglese, tedesco e spagnolo [fottesega dei russi e degli orientali]" ma poi il tutto è finito nelle sapienti (?) mani dell'aci (Luogo di produzione è Roma, ove si trovano i server hosting del Sito, di ACI - Automobile Club d'Italia.) e indovinate un po'?! non ci sono le traduzioni! Cioè, siccome noi non riusciamo a renderci abbastanza ridicoli con altre faccende, facciamo un sito internazionale e una delle parti più importanti non viene tradotta. Poi la gente si lamenta che certe iniziative falliscono, per forza, se si fanno così è impossibile che non succeda.
E il sito non è nuovo, attenzione, visto che (Dal 21 maggio 2012 la gestione editoriale del sito è affidata alla società Unicity SpA.). Quindi in almeno un anno e mezzo non sono riusciti a fare manco una traduzione non dico in tedesco, ma nemmeno in spagnolo...
Vergognoso, ma nulla di nuovo in Italia...come sempre, anzichè fare un vero bando e dare in mano lo sviluppo del sito a gente davvero brava (e ce n'è), son quasi sicuro che sarà stato affidato ad amici di amici, i quali avranno preso uno sproposito di soldi, e hanno fatto un lavoro che di internazionale ha poco...adesso, quanto costa una traduzione sul totale del costo del sito??!!
Un esempio, il sito del turismo ungherese (nazione che di certo non naviga nell'oro):
http://visit-hungary.com/30 lingue diverse!! Graziano