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edogolf
Salve a tutti,
stavo cercando nel forum se questa discussione è già stata presa in considerazione ma non ne ho trovate quindi vi pongo una curiosità a cui sto pensando da un po' di tempo:

Visto che sto per comprare il 70-300 per la mia D50 mi sono chiesto ma quanti x sono di ingrandimento?

Pensandoci mi sono detto che essendo che il 45-50mm è considerato vicino al campo visivo dell'occhio umano ho diviso 300:50=6x.
Ho preso poi il binocolo che ho in casa, vecchio modello da 7x, e guardando dentro ho visto che è molto di + del 70-300 regolato a 300mm (me l'hai imprestato un amico qualche settimana fa).

Ora vorrei chiedervi:

1) essendo che il mio ragionamento è sbagliato, come posso calcolare quanti x ha un obbiettivo?

2) Se consideriamo l'occhio umano, come posso sapere qual'é l'ottica che si avvicina il più possibile ad esso? (il 45mm?)

Grazie a tutti,
Edo.
Mauro Villa
Il tuo ragionamento è corretto, un 300 è 6X.
100=2X
200=4X
400=8X
500=10X
Il 50 viene cosiderato uguale alla visione dell'occhio umano.
Giallo
QUOTE(Mauro Villa @ Apr 10 2006, 03:45 PM)
Il tuo ragionamento è corretto, un 300 è 6X.
100=2X
200=4X
400=8X
500=10X
Il 50 viene cosiderato uguale alla visione dell'occhio umano.
*



Se ti riferisci alla pellicola.
Siccome Mauro continua a far finta di ignorare che esista anche qualche apparecchio Nikon con un sensore al posto della pellicola biggrin.gif , il "normale" che sul formato 24x36 è appunto il 50, nel formato digitale Nikon Dx diventa grossomodo un 33mm; quindi il fattore di ingrandimento di un 300mm diventa, rapportato al formato più piccolo, circa un 9X.
smile.gif
Lucabeer
Non vorrei dire castronerie, ma 7X non vuol dire 7 volte la focale della normale visione umana, bensì che un oggetto a 700 metri lo vedi grande come se fosse distante 100 a occhio nudo.

La normale focale dell'occhio umano non è precisa... in realtà l'occhio vede un angolo di campo molto ampio, da supergrandangolare (anche se buona parte è visione periferica). Di solito si parla del 45-50 mm come focale che offre una PROSPETTIVA naturale e paragonabile a quella della normale visione.

Detto questo, il discorso vale su pellicola... non su digitale. Direi che l'obiettivo che più si avvicina alla visione umana su digitale è il 28 mm, quindi.


Giallo
QUOTE(Lucabeer @ Apr 10 2006, 03:49 PM)
Detto questo, il discorso vale su pellicola... non su digitale.


rolleyes.gif
Lucabeer
QUOTE(Lucabeer @ Apr 10 2006, 04:49 PM)
Non vorrei dire castronerie, ma 7X non vuol dire 7 volte la focale della normale visione umana, bensì che un oggetto a 700 metri lo vedi grande come se fosse distante 100 a occhio nudo.

*



Mi accorgo subito di aver detto una castroneria eccome... Bastano due conticini di trigonometria elementare per veriricare che avvicinare di 7 volte il soggetto è effettivamente la stessa cosa di moltiplicare per 7 la focale... tongue.gif

edogolf
QUOTE(Giallo @ Apr 10 2006, 03:49 PM)
Se ti riferisci alla pellicola.
Siccome Mauro continua a far finta di ignorare che esista anche qualche apparecchio Nikon con un sensore al posto della pellicola  biggrin.gif , il "normale" che sul formato 24x36 è appunto il 50, nel formato digitale Nikon Dx diventa grossomodo un 33mm; quindi il fattore di ingrandimento di un 300mm diventa, rapportato al formato più piccolo, circa un 9X.
smile.gif
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Grazie per le risposte a tutti quanti, avendo anche una FM3a montando il mio 24-120 che inizialmente usavo solametne con la pellicola e che ora uso con la D50 cambierebbe l'indice di ingrandimento se messo a 120???

Se così fosse vuol dire che montato sulla FM3a sarebbe 120:50=2,4x

Mentre se lo stesso obbiettivo lo monto sulla D50 sarebbe 120:33= 3,6x

Giusto? hmmm.gif

P.s. Ma anche io sapevo di questo ragionamento del 50mm=occhio umano ma se provate a fare una foto non vi sembra che sia un po' troppo? Secondo me dovrebbe essere circa 40mm (non tanpo per il fattore grandangolare ma per la vicinanza di un oggetto dalla posizione in cui lo si guarda ad occhio nudo oppure attraverso l'obbiettivo regolato a 50)
Lambretta S
Su alcuni vecchi testi di ottica si soleva dare una definizione diversa di ottica normale e ottica standard in genere l'ottica normale era considerata quella che come lunghezza focale corrispondeva alla diagonale del formato... e questo ha una sua logica infatti se scendiamo sotto alla focale pari alla diagonale abbiamo un allargamento dell'angolo di campo e se saliamo abbiamo un restringimento quindi il 50 è un tele moderato ma sempre tele è... quindi produce un leggero ingrandimento...

Viceversa l'ottica standard è per definizione quella che più si avvicina all'angolo di visione dell'occhio umano... badiamo bene di un singolo occhio non di entrambi che producono una visione stereoscopica... in sostanza chiudendo un occhio e traguardando attraverso il mirino di una reflex che consente la visione del 100% del campo inquadrato con il 50 mm focheggiato a infinito dovremo vedere grosso modo le stessa scena... il "grosso modo" è d'obbligo...

Quindi se vogliamo fare un ragionamento circa l'effettivo ingrandimento dobbiamo riferirci nel caso delle Reflex a pellicola alla focale "normale" circa 43 mm quindi se montiamo per ipotesi un 300 mm dobbiamo fare il seguente calcolo 300/43=6,97x e spiccetti mentre se montiamo il 300 su una DSLR dobbiamo fare il seguente calcolo 300/28=10,71x e spiccetti...
giannizadra
Il ragionamento di Lambretta non fa una piega. Pollice.gif
A Edo voglio aggiungere due osservazioni:
1) la lunghezza focale effettiva del 70-300 a 300mm è minore di quella nominale;
2) più rilevante: se il confronto col binocolo lo hai fatto osservando l'immagine del mirino, tieni presente che il rapporto d'ingrandimento del mirino è inferiore all' 1x (es. D70 = 0,75x).
buzz
Ma quando si parla di fattore X per gli obiettivi delle telecamere si intende la stessa cosa?
Io ero convinto, e probabilmente mi sbaglio, che il fattore fosse riferito al rapporto delle focali dello stesso obiettivo, così che un 30-300 fosse un 10x e un 17-35 un 2x e così via.
Ma in effetti potrebbe avere più senso il valore assoluto di x, riferito alla visione 1 come "standard"
giannizadra
QUOTE(buzz @ Apr 10 2006, 07:59 PM)
Ma quando si parla di fattore X per gli obiettivi delle telecamere si intende la stessa cosa?
Io ero convinto, e probabilmente mi sbaglio, che il fattore fosse riferito al rapporto delle focali dello stesso obiettivo, così che un 30-300 fosse un 10x e un 17-35 un 2x e così via.
Ma in effetti potrebbe avere più senso il valore assoluto di x, riferito alla visione 1 come "standard"
*



Quando si parla di fattore x per uno zoom, Buzz, si intende il quoziente tra la focale massima e la minima: il 12-24 è in questo senso un 2x, e il 28-70 è un 2,5x.
edogolf
QUOTE(giannizadra @ Apr 10 2006, 06:39 PM)
Il ragionamento di Lambretta non fa una piega. Pollice.gif
A Edo voglio aggiungere due osservazioni:
1) la lunghezza focale effettiva del 70-300 a 300mm è minore di quella nominale;
2) più rilevante: se il confronto col binocolo lo hai fatto osservando l'immagine del mirino, tieni presente che il rapporto d'ingrandimento del mirino è inferiore all' 1x (es. D70 = 0,75x).
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grazie.gif mille anche a Lambretta per la spiegazione, ora so qualcosa in più tongue.gif
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