Buon giorno.
Posseggo una D50 e volendomi attrezzare per la macro, ho ordinato (su prezionso consiglio di nikonisti del forum) il Micro 60.
Ero poi intenzionato ad acquistare il kit R1C1, ma data la totale irreperibilità (in tutto il mondo della "rete"!! ed anche presso i fornitori Nikon ufficiali italiani) dell'indispensabile anello adattatore UR-5, pensavo alla seguente soluzione: SB800 (o SB600) con SB200 utilizzato a bassa potenza e sorretto manualmente o con una staffa montata sulla D50, per schiarire le ombre.
ECCO I MIEI QUESITI:
1) L'SB800 o L'SB600 MONTATO SULLA D50, CREA ZONE D'OMBRA LAVORANDO CON IL MICRO 60 A 20CM DAL SOGGETTO (DISTANZA DI RAPPORTO 1:1)?
2) La suddetta soluzione mi consente di lavorare in priorità di diaframma, in modo da diaframmare il più possibile, e di lasciare ai flashes il compito di auto regolare l'illiminazione (con l'SB200 in sottoesposizione intenzionale per schiarire le ombre)?
3) Tale soluzione "combinata", lavora in i-TTL con la D50 ed offre identiche prestazioni rispetto all'R1C1?
4) Ho letto (non ricordo il termine tecnico inglese) che l'R1C1 ha un'opzione che consente di conferire allo sfondo un aspetto di "mosso-sfuocato". Cio è ottenibile anche con l' SB800+SB200?
5) Data la cospiqua differenza di prezzo tra l'SB800 ed il 600, e pensando solo all'utilizzo marco, basterebbe l'SB600+SB200?
6) Onde evitare luci troppo dirette, è una buona soluzione l'utilizzo del diffusore bank Apollo della Manfrotto per l'SB800? In caso affermativo, tale diffusore interferirebbe con gli automatismi TTL?

Date le mie confuse idee e la rilevante cifra che l'acquisto comporta, CONFIDO NEL VOSTRO PREZIOSO AIUTO!

Infinite grazie.
Alberto Negri