Ho comparato i dati di un test appena uscito del dorso digitale Leica R9/R8 da 10 Mp, con quelli di identico test (mese scorso) sulla D200.
Ricordo che il dorso Leica costa quanto una D2x, che va montato su un corpo-macchina ( altri 2900 €), e che il complesso ( monumentale !) non è quasi per nulla personalizzabile e settabile.
Tempo di accensione: Leica 5,9 secondi (D200: 0,1 sec.).
Sequenza: Leica 1,6 fps (D200: 5,0 fps).
Raffica: Leica: 9 Jpeg a 1,6 fps (D200: 34 jpeg a 5 fps).
Autonomia: Leica 455 scatti (D200: 778 scatti).
Rumore a pari ISO effettivi: molto più elevato su Leica.
Latitudine di posa: molto superiore la D200.
Nitidezza: quasi impercettibilmente migliori gli MTF ( ) Leica e solo ad alcuni diaframmi. Ma la Leica è priva di filtro antialiasing (moiré rilevato) e riduce il moiré a mezzo software (con calo di nitidezza -non testato- e con minore efficacia); inoltre è stata provata con un mostro ottico come il Summilux 35/1,4, mentre la D200 è stata provata col 35/2.
Morale: prima di invocare dorsi digitali per la F6, meglio contare fino a dieci, e poi ricominciare a contare..