QUOTE(ges @ Apr 17 2013, 01:49 PM)
Non è illegale insaccare la carne, ci mancherebbe, e non lo è nemmeno l'uccisione del maiale (solo che in base a delle norme igienico-sanitarie non potrebbe esser fatto in giardino ma presso il macello pubblico, così che le carni vadano ispezionate da un veterinario).
Quindi nessun problema dal punto di vista legale a postare foto in cui si mostra l'insaccamento della carne, mentre dal lato morale, dipende in base al contesto, anche culturale (in certi paesi non l'ammettono).
Esatto...l'unica cosa è che per le leggi odierne (giuste o meno lo lascio dire a voi), bisogna andare in un mattatoio pubblico, ma poi la carcassa te la puoi portare in casa e lavorarla, ci mancherebbe.
Che poi non capisco perchè i grossi animali si devono portare al mattatoio (non parlo di grossi allevamenti, ma di allevamenti ad uso personale, quindi pochi animali allevati come Dio comanda, visto che deve mangiarli chi li alleva), mentre polli e conigli no...boh
Tra l'altro, con queste leggi, ad esempio se porti la mucca al mattatoio, certe parti come la trippa non te la danno più...
Io mi chiedo sempre la stessa domanda: ma se fino a non molto tempo fa i nostri nonni allevavano e uccidevano in stalla i loro animali per USO PERSONALE senza mai avere avuto un singolo problema, perchè oggi devono crearne così tanti di problemi che prima non c'erano?
Voi direte "si ma oggi c'è la mucca pazza, l'aviaria, ecc....che prima non c'erano"....ok, ma perchè 50 anni fa non c'era la mucca pazza?! sarà che gli animali mangiavano solo cibo naturale? sarà che non c'erano OGM, farine animali fatte con chissà cosa e altre cose poco naturali? allora il problema non è uccidere gli animali in casa "per motivi igienico-sanitari", ma è lo schifo che molti fanno mangiare agli animali, col benestare delle leggi comunitarie, ovviamente spinte dalle multinazionali...
Che poi, secondo me, per l'animale è meglio essere ucciso velocemente e "di sorpresa" nel luogo in cui ha vissuto (ovviamente con gli strumenti adatti), piuttosto che doverlo portare al mattatoio e fare la fila, sentendo i versi di chi lo precede e annusando l'odore del sangue, in un ambiente tutt'altro che naturale, ma freddo e asettico...quello si che è stress, altro che "ucciderlo come si deve, con meno patimenti possibili".
La mia famiglia ha allevato da sempre mucche, maiali, cavalli, capre, conigli, polli, faraone, tacchini (ovviamente non tutti allo stesso tempo) per uso personale o al massimo da vendere ad amici e conoscenti del paese, e li hanno sempre macellati nel nostro prato (ora non più, abbiamo solo pochi polli e le galline) e non hanno mai avuto un problema sanitario che fosse uno, e siamo tutti in buona salute, facendo le corna...molto più di chi non ha mai mangiato in vita sua cibo allevato come lo facciamo noi e va a comprare la carne di maiali olandesi o capre polacche o mucche inglesi o che altro..."però uccisi
secondo le norme comunitarie", questa si che è una garanzia...chissenefrega se poi hanno vissuto in gabbie e sotto stress tutta la loro breve vita, e mangiato porcherie...per fortuna che c'è l'UE, altrimenti chissà che brutta salute avremmo...
sono OT? forse un pò
scusate
Graziano