QUOTE(giovist @ Mar 17 2006, 11:30 AM)
Avevo pensato anche io che forse la soluzione potrebbe essere quella di fare scatti successivi e sovrapporli in qualche modo ma, scusa l'assoluta ignoranza in materia, non capisco cosa intendi per SW...
Ciao,
per la sovrapposizione esistono dei SW (SoftWare - Programmi) appositi per qualunque piattaforma e che consentono di moltiplicare la luminosità di ogni singolo scatto e di operare un'ottima riduzione del rumore.
Devi considerare, come già ti hanno sottolineato, che le accortezze necessarie a gestire scatti di così lunga esposizione, sono numerose e non possono prescindere da un'attrezzatura adeguata e costosa.
A facilitare, in parte, le cose c'è la focale, che mi pare di capire, vuoi utilizzare piuttosto corta. In queste condizioni la necessità di correggere i movimenti risulta ridotta. Il motore e la testa equatoriale restano indispensabili, ma puoi fare a meno di controllarli e correggerli durante l'esposizione.
Inoltre scattando più fotogrammi con esposizioni meno estese, avrai il vantaggio di dover subire meno gli scostamenti tra movimenti della volta celeste e quelli della testa equatoriale. Il SoftWare sarà in grado di riallineare, annullando, piccole differenze di inquadratura.
Una cosa è certa:
il tipo di fotografia che ti sei preposto, non è cosa che si possa improvvisare.
Per cominciare a fare esperienza non andrei oltre qualche particolare della luna o una panoramica ambientata della rotazione della volta celeste.
Sono immagini che possono dare belle soddisfazioni.