In questo caso il problema è diverso:
non tutte le fonti di luce sono
complete, ovvero contengono tutte le frequenza dello spettro.
Alcune luci, specie quelle fluorescenti, oppure le terribili lampade al sodio (quelle gialle spesso usate nell'illuminazione stradale o delle piazze) presentano dei "buchi" nello spettro, e sono praticamente "monocromatiche.
I colori che noi vediamo negli oggetti e nelle persone, non sono altro che dovuti alla riflessione della luce che li colpisce, e a seconda del materiale assorbono alcune frequenze e ne riflettono altre.
Quindi se colpiti da una luce con uno spettrio completo di frequenza (come la luce solare o quella delle lampadine ad incandescenza, (che "fisicamente" sono praticamente la stessa cosa...) possono presentare i colori che conosciamo.
Ma se sono illuminate con luci che certe frequenze non le contengono già alla fonte.... ovviamente non potranno rifletterle e noi non potremo vederle.
Questa premessa solo per dire che il Bilanciamento Del Bianco non fa altro che equilibrare, entro certi limiti, la quantità di frequenze dello spettro, dando più peso ai rossi e meno ai blu o viceversa. Ma queste frequenze devono essere presenti all'inizio, altrimenti non c'è niente da equilibrare!
Soprattutto con tonalità tenui e delicate come la pelle del viso e l'incarnato in generale, è fondamentale la
qualità della luce, altrimenti è impossibile ottenere dei colori fedeli e realistici.
In questo caso specifico:
non conosco la fonte di luce, potrebbe essere sia lampade al tungsteno (ottima qualità) oppure neon (pessima), però è evidente che davanti ad esse è presente un filtro rosso molto pesante.
Questo filtro assorbe la luce complementare blu, e quindi di fatto ci troviamo di fronte ad una luce incompleta, che presenta solo una parte dello spettro.
Le gelatine colorate usate nella compensazione dei flash funzionano nello stesso modo, ma sono molto più tenui, mentre qui l'assorbimento è talmente forte da non aver lasciato praticamente nessuna tonalità oltre al rosso.
In sostanza: non si può risolvere con il bilanciamento del bianco, e purtroppo nemmeno in postproduzione si può fare molto.
Un tentativo puoi farlo in fase di ripresa montando un filtro blu di correzione sull'obbiettivo (di quelli che si usavano con la pellicola per scattare con le luci artificiali e pellicola normale), ma questo essendo scuro toglierebbe ancora più luce obbligandoti ad usare iso più alti oppure diaframmi più aperti.
E soprattutto temo non servirebbe a molto, se come credo la luce è del tutto compromessa già alla fonte.
Soluzione?
Cambia circolo, oppure usa il flash!