Ciao a tutti.... eccomi qua a sottoporre al vostro giudizio ciò che dovrebbe essere un reportage... questo è in assoluto il mio primo tentativo e avrei piacere di ricevere qualce consiglio per migliorare un pò...

Grazie a tutti


C'era una volta... il Formaggio

Castelluccio di Norcia, paese della fioritura situato tra i monti Sibillini, oltre alle sue già note qualità, ospita una piccola azienda che ancora oggi produce formaggio come si faceva un tempo. Con il latte delle loro pecore, il caglio fatto in casa e nessun tipo di conservante, formaggio e ricotta sono di una bontà e un gusto indescrivibile.

Grazie
Buone Foto
Stefano

Non male,
forse in bianco e nero avrebbe dato di più l'idea di un qualcosa di "storico"... Ma ovviamente è un mio parere personale.

Ciao

Fabio

ciao Stefano....buon reportage....giuste ed essenziali le inquadrature sulle mani che lavorano.....................
una breve didascalia sotto le foto sarebbe stato un buon complemento....
personalmente le prime due l'avrei mese per ultime.....

ciao

Ciao stefano concordo con Fabio qualche bn non avrebbe guastato ,
comunque bel reportage belle le foto con le fasi della lavorazione,
ciao Francesco

p.s. mi e' venuta fame

Ciao Stefano!!.... anche per me un buon lavoro!! .... come dice Mauro.... buone le foto con le mani al lavoro e molto bella l'ultima che mostra l'artigiano con il prodotto finito nelle mani!!

Un saluto

Marco

Anzitutto vi ringrazio tutti per i commenti e i preziosi consigli, e convengo con il fatto che questo tipo di reportage in BN potrebbe essere migliore. Ho deciso di postarlo a colori perchè le mie capacità di sviluppare in BN sono molto limitate e so bene che un buon BN non è facile da ottenere.

Detto questo vi chiedo se in un reportage del genere è corretto mettere sia foto a colori che in BN... questo è un dubbio che mi ha portato a realizzarne uno a colori e lo stesso in BN (che magarì posterò).

Per quanto riguarda l'ordine delle foto ho ragionato così
la prima è una foto che dovrebbe servire come "copertina" del reportage ed ho pensato che questa dovesse subito rendere l'idea di quello che è il tema principale, mentre la seconda è, semplicemente, in ordine di scatto. Effettivamente, non credo stia male in fondo, anche se in realtà non la volevo proprio mettere. L'ultima invece è stata scelta come atto finale di tutta la lavorazione e quindi come chiusura del reportage, è anche vero però che la prima, quella del formaggio sulle tavole a stagionare, forse rende ancora meglio come chiusura.... non so.... so solo che la strada della conoscenza è in salita, tortuosa e senza fine!!!!

Grazie ancora a tutti voi
Buone Foto
Stefano

Ciao Stefano,

il reportage c'è, e ci sono anche alcuni scatti interessanti (ad esempio l'ultimo scatto dove ci riassumi l'uomo e la sua fatica).

Ecco i miei consigli:

1. cerca un approccio meno didascalico e documentale (sembra una ricetta illustrata) e facci avvertire di più la tua presenza.
2. fai una selezione più accurata degli scatti, presentarne molti simili tra loro quasi mai è un bene. Anche se perdiamo una o due fasi della lavorazione, ce le possiamo immaginare. Io ridurrei almeno alla metà.
3. Dacci qualche immagine di insieme più ampia, dove vediamo qualcosa in più dell'ambiente.

Comunque è un ottimo inizio.

Quanto al bianco e nero alternato al colore, non funziona... quasi mai.

ciao
Ric