Seguo da sempre il calcio giocato, perchè mi piace (ovvio), ma queste cose non riuscirò mai a capirle:

http://www.repubblica.it/esteri/2013/01/26...danne-51316677/

Non comprenderò mai perchè le partite non finiscono al 90° minuto, e perchè la gente impazzisca così, manco giocassero loro, manco la cosa gli cambiasse la vita o manco ci rimettessero lo stipendio (scommettitori idioti o truffatori a parte)

Probabilmente qua c'entra anche la politica, ma di fatto il calcio è di mezzo....

Graziano

Non sembrerebbero antagonismi sportivi: gli incidenti di allora erano tra sostenitori e contrari di Mubarak (come scrive anche LaRepubblica), gli indicenti di oggi si inseriscono in una situazione politica interna sempre più confusa e violenta.

Infatti l'ho detto....ma resta il fatto che abbiano scelto un campo di calcio per dare sfogo alla loro rabbia

Hai la risposta proprio nell'articolo di stampa che citi:

Lo stadio di Port Said fu teatro di un'autentica battaglia tra i tifosi locali dell'Al-Masry e quelli della squadra cairota dell'Al-Alhy. Nelle successive proteste al Cairo ci furono altri 16 morti. Secondo molti osservatori gli incidenti furono pianificati dalla polizia o da nostalgici di Hosni Mubarak per vendicarsi degli Ultras dell'Al Ahly che erano stati in prima linea nella rivoluzione contro il Rais.


Lo sport ed il calcio con le tragedie di allora e di oggi poco hanno a che fare!

Quindi è normale che una tifoseria da stadio sia fondata su ideologia politica, anzichè "preoccuparsi" solo del gioco?! e questi non sono diversi dalle nostre curve, fasciste o all'opposto che siano....

Comunque forse non era l'esempio migliore, o perlomeno avrei dovuto titolare un pò meglio...ma tant'è...

Graziano