Ma che bello!!!! Quanti interventi!!!
Willy: grazie! quella frase mi sembrava descrivesse bene lo sguardo di quella ragazza e il contrasto tra quello che i suoi occhi sembrano dire e il mondo in cui vive
Franco: ti ringrazio tantissimo. Come dici tu Istanbul è un colpo di fulmine, ti lascia senza fiato. e' un insieme di colori, profumi, persone... è un casino allucinante ma è bella perchè è così. Poi di colpo sembra fermarsi nel momento in cui vedi il tramonto sul bosforo o quando il muetzin chiama i fedeli alla preghiera. e lì ti incanta ancora di più, ti rimane dentro...
Giuro giuro non eravamo insiemeeeee!!! aahaha
Mauro: grazie come sempre! ero sicura che avresti capito esattamente cosa ho provato scattando quella foto! Abbiamo comunicato in qualche modo, lei mi stava dicendo qualcosa e quello sguardo mi rimane impresso nella memoria. Il rimpianto che sia successo tutto nel giro di secondi...
Paolo: grazie anche a te! si, c'è stato un dialogo.. strano ma sempre un dialogo. Tra una donna occidentale che gira da sola per le vie di istanbul con la macchina fotografica al collo e una giovanissima ragazza che può comunicare solo con gli occhi.
Leo: me lo chiedo ancora ora. Cosa voleva dirmi? Era uno sguardo che sorrideva ma era triste nello momento. Forse avrebbe voluto anche lei girare tranquillamente per le vie della città.. e forse non avrà mai la possibilità di farlo.
Aldo: grazie! volevo infatti che si notasse nella foto il contrasto tra il suo sguardo e l'indifferenza della folla, sia dei turisti che delle altre donne "anziane" che erano con lei. In quel momento eravamo io e lei..