QUOTE(vidica @ Aug 8 2012, 11:19 AM)
okok non ridete so che per molti di voi può sembrare una cosa ovvia e scontata ma io spesso leggo che il diaframma deve stare chiuso di uno o due stop ma non capisco cosa siano questi stop potreste gentilmente automi a fare un po di chiarezza ??
Lo stop, in fotografia, è il passo principale delle scale dei diaframmi o dei tempi, equivalente a un raddoppio o a un dimezzamento del tempo di esposizione. Tempo di scatto, diaframma e sensibilità della pellicola si rapportano fra loro in termini di stop.
Variare i tempi di scatto di uno stop significa, ad es. passare da un tempo di 1/60" al suo doppio, cioè 1/30" (+ 1 stop), oppure alla sua metà, cioè 1/125" (- 1 stop). Stesso discorso con i diaframmi: un diaframma più "chiuso" equivale ad una variazione di - 1 stop, mentre un diaframma più aperto è una variazione di + 1 stop.
Analogamente, la sensibilità ISO ha valori in termini di stop. Ad esempio: 25, 50, 100, 200, 400, 800.
In realtà , per consentire maggiore flessibilità sul campo e per rispondere alle piccole variazioni della luce, le scale di tempi, diaframmi e ISO sono suddivise in frazioni di stop, generalmente con un incremento in passi di 1/3 di stop. Ad esempio, la scala ISO è (in neretto gli stop pieni) :
6 - 12 - 16 - 20 - 25 - 32 - 40 - 50 - 64 - 80 - 100 - 125 - 160 - 200 - 250 - 320 - 400 - 500 - 640 - 800.