QUOTE(Francesco Martini @ Jul 25 2012, 09:27 AM)
Non discuto sulla qualita' delle foto e sulla qualita' Leica...
ma, anche se vengo da decenni di pellicola e camera oscura, non capisco prorpio l'utilita' di
una digitale solo per il bianco e nero, quando in tutte
le digitali (a colori) c'e' una opzione per foto solo in bianco e nero..., con tanto di filtri digitali per i varii viraggi...
e anche se si fa la foto a colori, la si puo' sempre trasformare in bianco e nero (o scala di grigi..
)
con il fororitocco..(che viene anche meglio..)
e SOPRATTUTTO che solo situazioni e luci particolari rendono bene in bianco e nero...
Buone foto
Francesco Martini
i vantaggi stanno nell'assenza della matrice di bayer. perche' con un sensore "a colori" si deve dare un ruolo (colore) a ogni pixel.
la matrice di bayer di fatto ti fa perdere 1 stop e inevitabilmente divide per tre la capacita' risolutiva di un sensore. quindi, facendo due conti spannometrici ma veritieri, monocrom spara fuori i BN che sparerebbe fuori una macchina col triplo dei mega pixel.
i filtri per i viraggi su monocrom vanno fatti durante lo scatto con filtri colorati montati, il che e' piuttosto anacronistico nell'era digitale.
monocrom e' una macchina per duri e puri, non mi aspetto che piaccia alle masse.
diciamo che in generale concordo con alcune delle critiche, di fatto e' perverso spendere 6k euro per scattare foto che scatteresti con una macchina da 1k euro... pero' c'e' anche da dire che se un giorno la pellicola dovesse comparire o risultare economicamente impossibile allora cercherei soluzioni tipo la leica monocrom (se non la stessa monocrom)... e non dobbiamo dimenticare che con monocrome abbiamo IL punto di riferimento per il BN digitale.
QUOTE(cgp @ Jul 25 2012, 11:12 AM)
Per questo che secondo me la scelta della M9 è solo per il fascino del brand e della sua storia... e per nient'altro.
non sono assolutamente d'accordo. il sensore kodak di m9 e' quanto piu' simile alla kodachrome nell'era digitale, e' stato sviluppato proprio con queste caratteristiche... questo semplice fatto, combinato alle magiche lenti leitz, da un feeling unico alla foto.
anche comporre a telemetro e' un esercizio interessante, in quanto ti concentri sui volumi piuttosto che sulla prospettiva. e' un modo di percepire la scena diverso che porta a risultati diversi.
la copertura del mirino superiore al 100% da una marcia in piu' allo scatto street imho.
viene citata la x100, ma x100 non e' la leica dei poveri... e' una macchina moderna e il feeling e' molto diverso da una leica.