Mi trovavo in centro a Roma per fare delle foto, quando mi si avvicina un turista americano in vacanza, circa 80 anni, con la moglie.
Prima scruta la macchina, poi mi chiede dove può acquistare un treppiedi a Roma.
Convinto avesse una compatta, gli ho detto che eventualmente ce l'avevano anche i cinesi.
Lui insiste e gli indico un paio di negozi.
Poi mi chiede che macchina uso, che lenti ho, che impostazioni avevo in maniera comunque molto garbata e appassionata.
Ne esce una mezz'ora di chiacchierata fotografica sul mondo italiano, americano ecc.
Gli chiedo se e' un appassionato e mi risponde che e' un fotografo in pensione.
Tira fuori la sua bella D800 col 14 24 e già li cominciavo a capire di aver sottovalutato qualcosa.
La moglie mi dice qualcosa sul national geographic ma lui quasi la zittisce cambiando discorso e volendo solo chiacchierare di fotografia, di gente per strada ecc.
Gli ho chiesto che se aveva bisogno o per qualsiasi cosa ci potevamo scambiare la mail, un contatto in usa può sempre far comodo.
Lui mi scrive la mail e il sito.
Beh mai avrei immaginato di parlare con colui che ha fotografato per dirne una Martin luther King il giorno del "i have a dream" o che e' stato in Vietnam o che ha pubblicato più di 2000 foto sul national geographic.
Ma la sua modestia, tranquillità ecc mi ha insegnato moltissimo, davvero.
e dire che ne aveva da vantarsi..ma io ho scoperto chi era solo dopo che era andato via.
Beh per me e' stata una bella lezione.
Se vi va www.Jamespblair.com