salve a tutti
come sarà capitato a molti di voi, ho acquistato svariate volte oggetti usati sulla baia, sia con scambio a mano, sia con spedizione. Per lo più si è trattato di vecchie ottiche AI-S. Nei casi in cui ho potuto toccarle e provarle ho quindi subito riscontrato eventuali difetti non dichiarati e deciso sul momento, quando non ho potuto vedere l'oggetto sono andato molto a fiducia su annunci stranieri che garantivano a parole, e fortunatamente sempre anche nei fatti, ottime condizioni dell'oggetto. Una sola volta ho acquistato un oggetto elettronico: una tavoletta grafica acquistata senza averla provata, ma con scambio a mano che mi ha permesso di verificare che il precedente proprietario l'aveva usata, come asseriva, sì e no tre volte; anche lì mi è andata bene.
Adesso sono in procinto di acquistare un oggetto il cui funzionamento è di difficile verifica sul momento: un cellulare iphone3 come regalo di compleanno alla mia fidanzata. Per poter almeno incontrare il venditore ho cercato sulla sezione annunci della mia città. Dopo questa lnga digressione ecco la domanda: trattandosi appunto di un oggetto le cui eventuali problematiche potrebbero svelarsi non subito, può avere un qualche senso far firmare al venditore una specie di garanzia? L'idea che avevo io era di un testo di questo tipo: "io sottoscritto.... in data... vendo l'oggetto in questione a "TizioCaioSempronio" avendo dato garanzia del corretto funzionamento dell'oggetto. Mi impegno a restituire il denaro pattuito qualora si presentassero (in che periodo di tempo?) problemi di funzionamento di cui non ho fatto menzione nell'annuncio inserito sul sito... al link "taldeitali" non dipendenti dall'uso improprio dello stesso, quali urti, incidenti fisici, ecc."
Pareri e consigli sono ben accetti naturalmente da tutti, sarei molto felice se tra di voi mi rispondesse in particolare qualcuno che come figura professionale può darmi un parere dal punto di vista legale, quali avvocati, notai, commericialisti ecc.
Buone foto a tutti
Lorenzo