QUOTE(Maicolaro @ Feb 24 2012, 04:52 PM)
Il problema credo sia nel fatto che tu l'abbia importato, prova a leggere
quàUn saluto
m.
Un conto è un dazio doganale, un conto è l'iva, che gli cambino nome se vogliono farla pagare sulle cose importate, perché l'iva è una tassa che un rivenditore versa allo stato, ne io ne il venditore dell'oggetto siamo negozianti ma bensì siamo entrambi privati cittadini e la vendita di oggetti usati da un cittadino di un paese libero ad un cittadino di un'altro paese libero è priva di tassazioni. Mica è commercio, è trattativa privata!
QUOTE(reclinato @ Feb 24 2012, 05:00 PM)
maicolaro ti ha linkato la soluzione.
Per quanto riguarda il tuo appunto sugli esami, basta vedere che per laurearsi bisogna sostenere e passare tutti gli esami. Per cui è implicito il concetto. E' tautologico come concetto.
prospero
La storia che sta dietro all'aneddoto sul poli è che io avevo sostenuto, superato e registrato tutti gli esami ma per inglese avevo il certificato ma non mi era arrivato in tempo da milano, dunque sono andato a dire in segreteria: signori l'ho passato se volete vi faccio un auto-certificazione e vi porto il foglio domani ma non oggi perché è a milano e se lo andavo a prendere non ero qui a discuterne ma del resto non sarei neppure tornato in tempo! Il segretario mi ha detto: eh no, leggi il regolamento, dice che gli esami devono essere registrati entro il giorno tal dei tali, al che visto che già lo avevo messo in contatto telefonico con quelli che rilasciano i certificati e che gli avevo portato la stampa della pagina web dove era scritto che l'avevo superato, mi sono girate un attimino (perché la segreteria fa di tutto pur di prendere altre tasse) e gli ho detto: va bene, leggiamo il regolamento, ho preso in mano il regolamento (non se lo aspettava che l'avessi con me), l'ho letto e poi gli ho domandato, DOVE, il regolamento dice che gli esami devono essere superati e registrati? a casa mia sostenere significa sostenere, e superare significa superare sono due cose ben diverse e gli ho detto che punto primo IO sono il cliente e LUI è il MIO dipendente e non il contrario, perché io PAGO il suo stipendio e non viceversa, e che punto secondo se si vuole fare i puntigliosi bisogna sapere di cosa si sta parlando, punto terzo bisogna rileggere i regolamenti prima di pubblicarli perché potrebbero contenere delle castronerie incredibili!
I burocrati hanno sempre ragione, anche quando hanno torto marcio!