Ho appena terminato ora una bella corsa di allenamento in collina (l'allenamento è solo una scusa, mi piace, alla domenica sera, mangiare in modo libidinoso e correndo faccio fame e posto alla quantità industriale di libagioni... ).
Nonostante l'aria fredda e la sola t-shirt ho sudato, ed il pensare al sudore mi ha avviato questa riflessione:
Diceva Strauss, compositore e direttore sommo, nelle sue "Dieci regole auree" rivolte ad un ipotetico giovane direttore d'orchestra:
"...non è necessario che nel dirigere tu sudi; è invece il pubblico che deve riscaldarsi".
Ma in fotografia cosa può essere il sudore?
Virtuosismi fine a se stessi... mega-attrezzature magari che neanche conosciamo o sappiamo usare... modelle strapagate... plug in di Photoshop... filtri digitali...
Nikon F3, pellicola invertibile Polaroid BN Alto contrasto sviluppo immediato 400 ISO
sergio