Ho letto in alcuni 3d della necessità legale di richiedere una liberatoria ai soggetti ripresi fotograficamente o in video, e ciò con lo scopo di poter poi liberamente adoperare tali immagini. Ma fino a che punto ciò è necessario? Per fare un esempio, giorni fa ho fatto un po' di foto al passaggio della fiaccola olimpica per Roma (vedi QUI) ed ho fotografato un bel po' di gente (persone comuni e vip). La mia domanda adesso è questa: avrei dovuto richiedere una liberatoria a ciascuna delle persone fotografate, visto che le foto sono qui pubblicate? Oppure, essendo una manifestazione pubblica, tale necessità era superflua?
Ringrazio chiunque possa darmi spiegazioni in merito.
Raoul

bà ...
in teoria avresti dovuto per quelle persone che sono riconoscibili dalla foto (naturalmente) ...

Da Dirittodautore.it:

Per quanto riguarda le norme da applicare al ritratto, si rimanda alla pagina sulla corrispondenza epistolare e ritratto.
La legge prevede alcune eccezioni al divieto di pubblicazione del ritratto:
1) Se si tratta di personaggio famoso o pubblico ripreso nell'ambito della sfera della sua notorietà, la fotografia può essere pubblicata al fine di informazione senza necessità del consenso della persona ritratta.
2) Se la pubblicazione avviene a scopi scientifici o didattici.
3) Se la pubblicazione è motivata da fini di giustizia o di indagine di polizia.
4) Se l'immagine della persona compare all'interno di un'immagine raffigurante fatti svoltisi pubblicamente o di interesse pubblico, e il volto della persona non è isolato dal contesto.

Penso che il punto 4 faccia al caso tuo...

Ciao,

Davide

sfido a dimostrare che le foto qui publicate non sono a scopo didattico

Salve,

la materia è in effetti piuttosto complessa e non bisogna confondere diritti di immagine (copyright) e privacy.

Può darsi che tu non possa usare senza autorizzazione l'immagine di qualcosa o qualcuno come può darsi che tu debba pagare per poter fotografare qualcosa/qualcuno, così come può darsi (...quasi certo) che tu debba pagare per poter usare l'immagine di qualcosa/qualcuno, specialmente se l'uso è a fini commerciali.

A parte i casi citati da Davide sopra, puoi fare qualche ricerca su internet per vedere le norme più generali delle due categorie, e poi farti guidare dal buon senso di volta in volta. Quando possibile la cosa migliore è chiedere prima.

Saluti, Dino

qui trovi parecchie notizie e delucidazioni.
ciao

Personalmente direi che quanto riportato da Zanella ai punti 1 e 4 ti mette al sicuro per quanto riguarda le foto che hai pubblicato.
D'altra parte se così non fosse dovremmo pensare che qualsiasi foto fatta allo stadio ove si vedono le gradinate richiederebbero la liberatoria di tutti gli spettatori.
DIrei un po' difficile da pensare.
Ciao
Pierantonio

A parte il fatto che "... un regolamento interno dei Carabinieri" non vedo quale influenza possa avere all'esterno di quell'ambito, la suddetta frase tenderebbe ad escludere buona parte delle foto e delle riprese fatte durante le manifestazioni pubbliche, mentre nella realtà non mi sembra venga applicata (vedi le interviste ai ministri ed ai vip con tanto di guardie del corpo al seguito). Inoltre, come faresti a riconoscere gli appartenenti ad un determinato corpo se questi sono in borghese?

Comunque vi ringrazio tutti per i contributi apportati, sicuramente hanno fatto più chiarezza sull'argomento.

. Raoul