QUOTE(nonnoGG @ Dec 2 2011, 06:30 PM)
Scusate, ma a volte proprio non mi modero: pretendiamo lo scontrino, o facciamoli chiudere tutti, 'sti parassiti!
Luigi
PS: da quando pago le tasse (anno di grazia 1955) che esiste l'evasione parziale o totale, l'elusione etc....
1- non potrei essere più d'accordo! Scontrino e fattura, da chiunque. Al bar per il caffè (alla cassiera scocciata che ti guarda male per aver osato tanto), al dentista, idraulico ecc ecc.
Se non facciamo così, ci rendiamo complici dell'evasione. E, da complici, lamentandoci degli effetti diventiamo pure ipocriti.
2- l'evasione esiste da molto, molto, MOLTO prima del 55. Parlo non del 1955, ma proprio del A.D. 55.....
QUOTE(B2BRUNO @ Dec 3 2011, 04:18 PM)
Devo scaricarmi con un ragionamento che non sento fare in modo organico da alcun economista o giornalista serio:
- prima dell'euro, Noi italioti annegavamo con l'evasione e la corruzione e ci salvavamo con la svalutazione (sulla ovvia pelle di lavoratori dipendenti e pensionati al 85%). In questo modo riuscivamo a sopravvivere.
- con l'euro questo non è più stato possibile, quindi era necessario e sufficiente portare l'evasione e la corruzione (per non parlare di sprechi e privilegi) alla media europea in 5 anni per avere il rapporto Debito/PIL al 60% come ci imponeva Maastricht ed essere di conseguenza un paese con una crescita di livello europeo.
- dal 2001 al 2011 non è stato fatto niente di questo, e nemmeno l'Europa ce lo ha imposto, ed ora ne paghiamo le conseguenze; persone oneste e giovani in primis (che pagano l'85% dell'IRPEF), ma nessun economista individua le responsabilità in modo chiaro a carico di chi....
- qualunque politico, economista o giornalista quando affronta il problema (senza proposte concrete) non va più indietro dell'inizio di questa legislatura perché?
- analogamente tutti parlano della riforma delle pensioni, ma non entrano nel merito di quanto è stato accumulato (con le rivalutazioni di 40 anni) da chi chiede giustamente di mantenere il diritto ad avere quella pensione che i soldi versati per 40 anni gli dovrebbe garantire, sindacati inclusi.
- Non parlano nemmeno delle pensioni baby ancora in vita in Sicilia dove governano da sempre... perché?
Secondo me questo avviene perché in un paese democratico l'informazione è libera i giornalisti domandano ed i politici rispondono e le persone oneste non sono penalizzate, perciò concludo che gli Italiani NON sono né liberi né vivono in un paese democratico
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Vi auguro di poterli bannare tutti
Non è stato fatto perchè era più facile e popolare non farlo. Far pagare le tasse in un Paese di evasori significa perdere le elezioni. Mettere a posto i conti con spesa dello Stato e introiti significa varare riforme necessarie, in discussione già dagli anni '80, ma sempre rimandate perchè impopolari e, dato che lor signori prendono circa 15-20.000 euro al mese (prima in lire) si possono permettere il lusso di fregarsene: a loro andrà bene sempre.
La pensione non te la sei pagata, come io non la pago a me. L'hai pagata a chi ti ha preceduto. Chi lavora oggi dovrebbe pagarla a te ora. Il meccanismo funziona se la forza lavoro (=giovani) è molto superiore ai pensionati e se c'è crescita. Da 2 decenni non è così (e siamo fregati, io molto più di te...). A questo si sommano i troppi privilegi pensionistici che alcune categorie si sono arrogate negli anni, e che ora non vogliono cedere. Per esempio, gli ex deputati e senatori continueranno a percepire i soliti vitalizi ( e sono tanti); quelli morti (finalmente....) non ci liberano del tutto della loro ingombrante presenza: il vitalizio passa quasi per intero alla moglie (e non sono certo 2 spiccioli). Ora, o compriamo ebola e lo distribuiamo gratuitamente alla camera, in senato e a tutti coloro ivi transitati, consorti vari compresi, o continueremo a pagare fior di quattrini ancora per almeno 2 decenni, a occhio e croce.
Quindi hai ragione su tutta la linea, compresa quella dei giornalisti: da noi sono timidi e generalmente proni al potere. Con qualche eccezione. Ma in Inghilterra, Francia, USA, ecc, i giornali sono spalleggiati dalla popolazione. Storie come quella di Mills, Ruby, Coop rosse ecc ecc, sono in grado di distruggere la carriera di un politico per sempre (ricordate Watergate, Lewinsky e il deputato UK in galera per aver "rubato" 11.000£ (Undicimila!! Ma i processi a carico di Mastella e consorte li ricordate? E come ha fatto ad essere eletto in Europa poi????) pubbliche per uso privato. Qui no. Qui mettono una mi.gno.tta (perdonate il francesismo) in parlamento ("così non le devo pagare io") e in Regione Lombardia, e nessuno se ne cura. Ci si lamenta, ma non si scende in piazza a centinaia di migliaia, non si chiede a gran voce la caduta del responsabile come avverrebbe nei Paesi suddetti. Così, allo stesso modo, nessuno voterebbe per un fustigatore di "Londra ladrona" che poi mette figlio, moglie, nuore e parenti/amici vari in ogni posto disponibile (un demente pluribocciato da 12.000 euro al mese). Invece da noi sta sempre li.
Via questi problema risolto? Magari. Nuove leve, uguali se non peggiori sono già pronte nelle retrovie.....Perchè loro sono lo specchio della nostra società. Non si può vivere nel terzo mondo e pretendere di avere governanti scandinavi. Non si può sempre dare la colpa al prossimo. Non si può sempre sperare che ci sia qualcuno a risolvere i problemi (Franza o Spagna....., Austria, Mussolini, l'Europa...). I problemi, li dobbiamo risolvere NOI. Ogni giorno. Come?
Un viaggio in Africa e una fiala di ebola? 2000 euro, con mastercard.
Seppellire i privilegi? Priceless.....
(humor nero per sdrammatizzare, non prendetemi sul serio please....)