_Mauro_
Nov 20 2011, 10:26 PM
Ciao
In un vecchio numero di FOTOGRAFARE (luglio 1991), vent'anni fa quindi, leggo la seguente lettera di un lettore riguardo una fotografia scattata da un altro lettore e pubblicata in un numero precedente della rivista. La fotografia ritraeva una libellula posata su un fiore, e il commento del redattore alla stessa foto fu "pazienza premiata". Sentite la lettera:
"IMPARIAMO DALLA NATURA.
Mi riferisco all'immagine della libellula pubblicata su Fotografare di aprile a pag. 27.
Suggerirei al signor M. di Bari di osservare un po' di libellule vive. Noterà che, essendo predatrici, non hanno una sola ragione al mondo per visitare un fiore (e tantomeno sul terrazzo della sua casa!). Noterà anche che si soffermano sempre su pochi "posatoi" elevati, dai quali controllano il loro territorio di caccia, e che sono sempre gli stessi, per cui non è necessaria alcuna particolare pazienza per riuscire a riprenderle.
Infatti, le libellule vive posate hanno sempre le zampe rivolte in avanti, stanno in perfetto equilibrio e non inclinate di lato e scelgono accuratamente il supporto per avere la visuale libera verso il basso.
Morale: se tanti pseudofotonaturalisti studiassero anche un minimo la Natura vivente, potrebbero, se non altro, realizzare delle messe in scena più verosimili.
G.B.
Entomologo
Fotografo pubblicista
Roma"
Questo era il genere di critiche che potevano essere mosse a uno scatto, in una rivista, nell'era della pellicola.
ciao
Mauro
MrFurlox
Nov 20 2011, 10:55 PM
Ma se la scattava con meno iso c'era meno rumore ! e poi il WB completamente sbagliato !! e quei colo?!?!?! ne vogliamo parlare ? bisogna rivedere la saturazione e dare anche un' aggiustata al contrasto e alla luminosità !
_Mauro_
Nov 20 2011, 11:13 PM
QUOTE(MrFurlox @ Nov 21 2011, 12:55 AM)
Ma se la scattava con meno iso c'era meno rumore ! e poi il WB completamente sbagliato !! e quei colo?!?!?! ne vogliamo parlare ? bisogna rivedere la saturazione e dare anche un' aggiustata al contrasto e alla luminosità !
temo che oggi si darebbe più importanza alle cose che hai detto, più che alla foto in se. Tutti presi a controllare il rumore, il contrasto, il bilanciamento, il dettaglio, o fosse anche l'inquadratura e la regola dei terzi, pochi darebbero un'occhiata attenta al soggetto, con puntiglio, come il lettore di Fotografare.
M
CVCPhoto
Nov 20 2011, 11:23 PM
Mauro, non si tratta più di macrofotografia, ma di necrofotografia.
Un bellissimo esempio, grazie per averlo condiviso con noi. Ti vorrei dire però che se nel bar o nei vari club il focus della discussione verte sempre sulle qualità della tal ottica piuttosto che della tal fotocamera, nella sezione Photo Lab si disquisisce soprattutto dell'immagine come tale e per quello che trasmette.
Carlo
federico777
Nov 21 2011, 12:42 AM
Insomma, altro che cavalletti e scatti flessibili, il miglior amico del fotomacronaturalista è un bel flacone spray di (simil) DDT sempre in borsa...
Federico
ANTERIORECHIUSO
Nov 21 2011, 07:52 AM
Mmmm,nel mio laghetto le damigelle (le libellule piccine) a volte si posano sulle ninfee e sulle foglie di ninfea, quindi...
89stefano89
Nov 21 2011, 02:49 PM
la differenza tra allora ed oggi e´ che qualcuno si e´ soffermato a visionare lo scatto nel dettaglio, ora... si butta un occhio e si va avanti...
bergat@tiscali.it
Nov 21 2011, 02:51 PM
QUOTE(MrFurlox @ Nov 20 2011, 10:55 PM)
Ma se la scattava con meno iso c'era meno rumore ! e poi il WB completamente sbagliato !! e quei colo?!?!?! ne vogliamo parlare ? bisogna rivedere la saturazione e dare anche un' aggiustata al contrasto e alla luminosità !
Ma prima mica era semplice correggere una foto a colori. Dovevi sperare tanto nella capacità dello stampatore...
_Mauro_
Nov 21 2011, 03:57 PM
QUOTE(bergat@tiscali.it @ Nov 21 2011, 04:51 PM)
Ma prima mica era semplice correggere una foto a colori. Dovevi sperare tanto nella capacità dello stampatore...
già, non erano tanti quelli che stampavano da soli, a colori
M