Il mio primo life, il mio modo di raccontarvi qualcosa di me….la mia storia sarebbe una pretesa troppo grande, l’impresa è difficile, c’è la paura di sbagliare…
Quante giornate passate a pensare, a scrivere, a suonare…ad osservare il cielo, a far caso ad ogni più piccolo cambiamento di colore…il mio cielo…quante volte mi sono messa lì ad osservarlo, ad aspettare passare una stella, tutta per me, per esprimere il mio desiderio….sto ancora aspettando che passi quella stella, perché so che quando lo farà, lei mi ascolterà e raccoglierà il mio sogno….
Chissà perché mi è sempre piaciuto il binomio mare – stelle, stelle che si riflettono sul mare, onde che vanno e vengono, come la felicità …. Va e viene, ci sbatte contro e poi si ritrae… cosa c’è di più meraviglioso che osservare il mare, assaporarne il profumo, perdersi nei suoi colori, farsi avvolgere dalla salsedine e volgere lo sguardo verso quella linea di orizzonte che divide il mare dal cielo…..
Mi sono seduta sulla sabbia, ho trovato un libro….ed il vento mi ha raccontato la sua storia….
Mi ha raccontato che prima della creazione di tutto l’universo, il sole esisteva ed era solo, l’unico pianeta, bello e imponente…. Ma solo… un giorno una stella gli passò accanto, gli suggerì il modo di non sentirsi più solo…. Girare forte su di se ed “esplodere” in tanti piccoli pianeti…. Il sole non voleva perdere la sua bellezza e voleva che quella stella cometa, si fermasse con lui, ma lei non poteva, doveva andare via e si allontanò….il sole rifletté e decise che la sua bellezza e forza a nulla valevano senza amici …. Creò la vita, tanti piccoli pianeti, tutti intorno….
Un pianeta in particolare, gli sembrava brillare più degli altri, riuscì ad avvicinarlo…. Era bellissima… la luna…. Lui gli chiese chi fosse e lei rispose….. era la stella cometa che aveva scelto di fermarsi per sempre con lui….
La leggenda narra che l’eclisse di sole altro non è che il tenero bacio che si scambiano la luna ed il sole….quelle volte in cui si incontrano…..
E adesso, qui, penso ….
Amarsi è cercarsi con la mente,
con il cuore, con i sensi;
amarsi è studiarsi in ogni minimo movimento;
amarsi é sapersi comprendere quando i suoi occhi affondano nei tuoi;
amarsi é saper leggere le espressioni del suo viso.
Amarsi è conoscersi
nei limiti e nelle imperfezioni
e idealizzarli, fino a considerarli un punto di forza.
Amarsi é soffrire, gemere, gioire delle gioie dell'amore;
Amarsi é trovarsi dopo essersi cercati
e fondersi nell'estasi del desiderio,
assaporando l'immenso piacere di essere mio,
l'immenso piacere di essere tua.
Musica consigliata: “My song for you” Micheal Bublé
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