I driver della scheda ati del mio portatile hanno delle immagini campione per la scelta dei parametri di luminosità, contrato e gamma.

Qualcuno saprebbe dirmi come dovrebbero essere utilizzate queste immagini al fine di calibrare il display LCD.

Io fino ad adesso sono andato ad occhio ma ho il dubbio che esista una precisa modalità utilizzando quelle immagini che hanno "pattern" variabili a seconda dei parametri che imposto.
Purtroppo nell'help dei driver non si dice nulla a proposito...se non che servono per calibrare...

Essendo molto diffuse le schede ATI immagino che alcuni di voi abbiano le stesse immagini di calibrazione e magari abbiano capito come utilizzarle.

Nella prima immagine si forma un cerchio la cui densità è controllata dal gamma ed il cui raggio si muove con luminosità e contrasto



Nella seconda le strisce di grigio cambiano luminosità

Nella terza aumentando il contrasto appaiono delle "stelle" sotto quelle specie di quadrati.




Qualche idea su come utilizzarle per tarare il display per il fotoritocco (per utilizzare il pc uso altre impostazione per diminuire la luminosità e non affaticare gli occhi)??

Ahhh...dimenticavo...

Ho già provato ad utilizzare Adobe gamma, ma con risultati pessimi...forse perchè il display del mio notebook non ha il controllo del contrasto ma solo della luminosità.

che scheda hai?

se non hai un calibratore esterno, l'unico altro giudice, purtroppo parziale, è il tuo occhio. Usa quello!

ATI RADEON 9700

Anche io monto una 9700 radeon sul notebook e non ho bisogno di alcuna profilatura. Anzi è particolarmente fedele. Forse leggermente troppo luminoso lo schermo, ma basta ricordarsi di abbassarlo un po' nell'uso fotografico.

Tutte le mie immagini sono lavorate al notebook e nessuno si è mai lamentato di dominanti strane... il discorso stampa però è a parte.

Infatti la mia intenzione era calibrare per fotoriccare con NC per la stampa...per il resto non vedo grossi problemi.

Comunque sia, continuo a stampare alcuni scatti e poi cerco di raffrontarli ad occhio.
Le ultime stampe che ho preso oggi sono venute comunque bene

Speravo che qualcuno sapesse come utilizzare quelle immagini campione che probabilmente hanno una modalità particolare da usare per la taratura, ma probabilmente quello che poi conta è il risultato pratico..e quello dopo un pò di prove adesso va bene..

E allora non devi calibrare lo schermo, ma i profili di stampa!! O meglio.
Lo schermo deve essere calibrato in assoluto, ma poi sono i profili di stampa a fare la differenza

quoto in pieno ciro

La foto che hai postato a me risulta perfettamente equilibrata

Ma il profilo di stampa non è fissato una volta che scelgo srgb, adobergb od altro in NC??
E se vado a modificare il profilo di stampa (che adesso non è settato e quindi immagino che usi lo standard srgb che io utilizzo per il monitor) come posso verificare le differenze se non stampando?

Comunque se non calibro il monitor come faccio a decidere come modificare esposizione, contrasto ed altro ??

Non c'entra nulla la "fedeltà" della scheda, il problema è il pannello...

Ogni monitor andrebbe calibrato, se possbile con la sonda. Io possiedo un PowerBook 17" a cui ho dedicato ogni cura nella calibrazione via software, ma da quando ho acquistato il Gretag Eye One Display 2 i risultati sono a dir poco superlativi! Di per contro, il monitor calibrato impietosamente rivela ogni errore di esposizione.
I profili di stampa non sono i profili dello spazio di lavoro, attenzione! "Adobe RGB 1998", "sRGB" sono spazi di lavoro, ossia le "tavolozze entro le quali ci si muove per coordinare i colori della foto con quelli codificati dai consorzi internazionali. Poi bisogna stampare, ed ogni produttore che si rispetti fornisce i profili appositi che servono poi in fase di soft proofing per far si che i risultati di stampa siano (più o meno) corrispondenti al lavoro visualizzato sullo schermo. Se i profili sono fatti bene, ok. Se sono sballati, gli unici sistemi che conosco sono la sovra-correzione dell'immagine intervenendo sui parametri del driver di stampa oppure procurarsi un RIP che possa caricare i profili forniti da terze parti...