QUOTE(Zio Bob @ Nov 3 2011, 09:07 AM)
E' come pagare una tassa di iscrizione al concorso, non è regalare. Invece che in denaro la paghi cedendo i diritti. Conviene a loro e anche al fotografo.
Perchè immorale, dai.
Una tassa di iscrizione a qualunque concorso, anche internazionale, può costare qualche decina di Euro/dollari.
Una foto stampata a doppia pagina su NG internazionale la pagano 2000 dollari (a meno che tu non gli abbia ceduto gratis i diritti)!
Ora, quella foto di Agresti - come quella di qualsiasi foto che abbia partecipato al concorso - potrebbe essere stampata a doppia pagina su NG. Alla faccia della tassa di iscrizione ...
E infatti di professionisti di reportage o fotonaturalisti che partecipano a quel concorso ne trovi ben pochi ... e lo stesso sito di NG Italia (vedi link dato da Paolo56) dichiara che con "14mila foto pervenute si afferma come uno dei più prestigiosi premi di fotografia
amatoriale del paese."
E' un modo di procurarsi immagini gratis a cui i fotoamatori partecipano con la speranza di veder pubblicata una loro foto, e cedendo così i diritti anche per usare la foto per finalità diverse dalla mera promozione del concorso. Se così non fosse, perché non adottano un Regolamento più rispettoso dei diritti dei fotografi, limitando la pubblicazione delle immagini solo a ciò che attiene il concorso (inclusi eventuali libri/cataloghi/mostre con le foto "vincitrici")?
Io lo trovo "singolare" e quantomeno diverso da altri concorsi prestigiosi ...