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jo
Io ho sempre vissuto la fotografia come esperienza prettamente personale e solitaria, ultimamente ho visto molti ottimi lavori svolti da fotografi che in gruppo effettuano delle uscite fotografiche molto proficue.

Sicuramente il fatto di condividere gli scatti nello stesso momento serve ad aumentare le proprie conoscenze e ad imparare dagli altri nuove tecniche e a sapersi "muovere" sulla scena del "delitto" per cosi' dire, pero' secondo me si perde quello che e' il sentire il momento, il preconfigurarsi la scena che e' personale per ognuno di noi, magari facendosi infuenzare dalle idee del gruppo.

Voi cosa pensate, e' piu' "costruttivo" fotografare insieme agli altri o vivere il momento dello scatto come momento di vita e di esperienza strettamente personale ?

Saluti a tutti
Johnny
Fabio Pianigiani
C'è il momento della "condivisione" ... dove effettivamente c'è il rischio di allinearsi.
E c'è il momento dello scatto in solitaria.

I migliori riescono sempre a portare a casa uno scatto migliore ... anche in gruppo e allineati.

Guarda le foto panoramiche di Cherasco pubblicate nella discussione del dopo-Meeting ... tutti dalla stessa terrazza ... però ... rolleyes.gif
Fabio Capoccia
QUOTE(kurtz @ Nov 10 2005, 02:45 PM)
C'è il momento della "condivisione" ... dove effettivamente c'è il rischio di allinearsi.
E c'è il momento dello scatto in solitaria.

*



Quoto in pieno il pensiero di Fabio. Mi piace uscire e fotografare in compagnia...ma ho notato che in solitaria si ha tempo di riflettere e respirare veramente lo scatto... ci si può muovere liberamente senza dare fastidio a nessuno.
Può essere un motivo di riflessione molto proficuo...

...a Cherasco per esempio... ne ho sentito il bisogno e più di una volta mi sono allontanato dal gruppo........
jo
Fabio sono daccordo con te, bisogna sempre prendere il meglio dalle varie situazioni.

Pero' per esperienza personale da ragazzino andavo per foto con mio zio che mi ha dato le basi, pero' mi ha infuenzato anche nella tipologia degli scatti che ora effettuo, che personalmente vedendo le foto di molti utenti ora posso giudicare spesso senza molta "fantasia", per cui ora sono convinto ancora di piu' che fotografare in compagnia e' piu' importante pero' bisogna fare molta attenzione a non farsi trasportare troppo, e a cercare comunque una visione personale, cosa assai difficile.



click69
...a Cherasco per esempio... ne ho sentito il bisogno e più di una volta mi sono allontanato dal gruppo........
*

[/quote]

quoto in pieno il pensiero di Fabio.
morgan
Anche nelle "uscite fotografiche" non ci sono regole fisse....per quanto mi riguarda, dipende molto dal mio stato d'animo, ci sono volte in cui sento la necessità di avventurarmi da solo, con i miei tempi, le mie abitudini...altre volte in cui preferisco farlo in in compagnia di amici con i quali confrontarsi e condividere materiali ed esperienze fotografiche. wink.gif wink.gif

Franco
toad
Tendenzialmente preferisco fotografare da solo. Mi sento più a mio agio con i miei pensieri e con i miei sentimenti.
Però anche fotografare in compagnia può essere una esperienza, che, però, ho provato poche volte.
Vanno fatti salvi i viaggi, dove quasi sempre sei in compagnia, e lì occorre trovare il/la compagna giusta che abbia la pazienza di attendere mentre tu scatti. Qualche volta mi èsuccesso e, infatti, di quelle immagini, non sono insoddisfatto.

Un caro saluto.

Guido
filippogalluzzi
Io vado controcorrente, preferisco 'sempre' scattare in solitario.
E' l'unico modo che mi permette di sentirmi parte dell'ambiente.
E' + forte di me , amo la compagnia, ma non per fotografare.

Anche durante i meeting Nital , ho sempre scattato pochissimo.
stella.degli.angeli
prima di iscrivermi in questa community, generalmente, scattavo sempre da sola, tutt'al più con il mio ragazzo o con qualche amico... adesso che ho provato a "scattare in compagnia" devo dire che è ancora più bello e divertente, ma proprio tanto divertente..... biggrin.gif si imparano un sacco di cosette e si prendono parecchi spunti....

secondo me, direi 50% da soli 50% in compagnia !! wink.gif
salvatore_
Io personalmente non trovo cosa più bella (fotograficamente parlando) che fotografare in compagnia!!!
Semplicemente per i seguenti due principali motivi:

1. all'uscita fotografica in compagnia è quasi sempre unito anche uno scambio di opinioni, di scambi di macchine o vetri, di consigli ...

2. se devo andare in un posto pieno di animali pericolosi (e per questo intendo anche esseri umani che magari ti rubano l'attrezzatura), preferisco non andarci solo

3. perchè generalmente unita all'uscita fotografica ci sta sempre pure un bel pranzetto magari presso un agriturismo o simili ... e per me che sono di buona forchetta è importante!!!
angeletto
Preferisco scattare "in solitaria", a meno che non sia un meeting di nikonisti... biggrin.gif
Infatti più di una volta durante dei viaggi mi è capitato di dover scattare di fretta, senza poter pensare sullo scatto... Un po' perchè essendo in gruppo non puoi costringere tutti a soste forzate, un po' perchè non tutti apprezzano questa passione... Quindi sicuramente da solo si scatta meglio.
sergiobutta
Anche io sono per il misto. In comitive numerose, vedi i meetings, effettivamente si fa poca fotografia d'autore, ma il confronto con gli altri è molto stimolante, inoltre, si va di solito in luoghi in cui, senza un'organizzazione non si andrebbe.
Se poi, nella stessa occasione si organizza un workshop, davvero si torna a casa con tanta esperienza in più.
Altra cosa è la passeggiata ridotta a due/tre elementi nelle quali, spesso ci si divide per scattare foto diverse. Restano, invece, tutti i vantaggi del non essere soli, ivi compresa la spinta ad una levataccia per la quale si è sempre molto restii. Le foto solitarie, per ultimo, sicuramente le più ispirate e sentite, rientrano nelle abitudini di ciascuno di noi. Io se vedo una buona giornata prendo la macchina e vado. Ma, sicuramente, non parto per un viaggio di 300 Km, che invece faccio com piacere in compagnia, e, quindi, sono limitato come raggio d'azione. Concludendo, sono convinto che proprio dall'insieme delle tre combinazioni possibili, alla fine di un mese, qualche buon risultato si tira fuori. Ultimo appunto, la situazione peggiore : andare a fare foto con la moglie non interessata al seguito ...
salvatore_
bella sergio ..
ma grazie a questa community anche le mogli/fidanzate stanno trovando e ricavando il loro spazio ... e lo sai!!!

:-)))
__Claudio__
Da orso quale sono, ho fotografato per anni da solo. Poi ho incontrato il forum, ho partecipato a molti dei suoi meeting e a molti incontri di una giornata. Devo confessare che nonostante mi diverta da morire, mi trovi in allegria e in ottima compagnia non riesco proprio a fotografare gli stessi soggetti che scelgo quando sono solo. Credo dipenda dal tipo di foto che prediligo. Questo non significa che non faccio fotografie, significa solo che non faccio le "solite" fotografie. Credo si un bene, almeno per me.
Se uscirei per un'uscita comune? Perchè rovinare la vita agli altri? laugh.gif
oesse
le mie foto migliori escono se sono solo. Nel corpo.. ma non nell'anima.
Certo che se si e' al massimo di 3 ed afffiatati qualcosa di buono puo' uscire. Ma da soli .... per me e' meglio. Per uno scatto ci posso mettere minuti...e non mi piace che gli altri mi aspettino. E non amo neanche aspettare!

.oesse.
Fedro
Sono sempre stato un fotografo (ma anche un escursionista) solitario ed ancor oggi per certe cose ho bisogno di essere accompagnato solo da ...me stesso.

Però frequentando la community in maniera non virtuale e conoscendo tante persone eccezionali con le quali la condivisione della fotografia e di altre passioni ha creato un feeling particolare ho scoperto il piacere di scattare in compagnia. certo in 40 persone si fa di meno, mentre in pochi l'uscita diventa appagante, se pur in maniera diversa, quanto l'uscita solitaria.....

come disse il filosofo...prima di tutto......conosci te stesso
PAS
Penso che nell’atto del fotografare, come nella vita di tutti i giorni, si rifletta un po’ il nostro carattere e la nostra predisposizione a stare da soli o in gruppo.

A me personalmente piace molto stare solo con me stesso per ritrovarmi e riordinare pensieri e situazioni e quindi preferisco fotografare in solitaria per studiare il soggetto, sperimentare, correggere.

Ciò non toglie che mi piaccia partecipare ad uscite in gruppo. Il gruppo genera altri stimoli, il confronto con gli altri arricchisce e fa crescere sempre ed è indispensabile anche per condividere le emozioni e le gratificazioni della nostra passione.
gimart
QUOTE(salvatore_ @ Nov 10 2005, 05:17 PM)
Io personalmente non trovo cosa più bella (fotograficamente parlando) che fotografare in compagnia!!!
Semplicemente per i seguenti due principali motivi:

1. all'uscita fotografica in compagnia è quasi sempre unito anche uno scambio di opinioni, di scambi di macchine o vetri, di consigli ...

2. se devo andare in un posto pieno di animali pericolosi (e per questo intendo anche esseri umani che magari ti rubano l'attrezzatura), preferisco non andarci solo

3. perchè generalmente unita all'uscita fotografica ci sta sempre pure un bel pranzetto magari presso un agriturismo o simili ... e per me che sono di buona forchetta è importante!!!
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Pollice.gif Pollice.gif
Francesco Martini
bella domanda.....personalmente quando sono solo mi concentro di piu'....sto' piu' attento a quello che vedo intorno a me....ma anche fotografare in compagnia non mi dispiace...sto' un po' meno attento...ma si possono scambiare anche esperienze e consigli.....Pero' son quasi sempre costretto ad andare a far foto da solo...nel pio paese..con questa passione..ce ne sono pochi...o nessuno!!!!
Francesco Martini
sergiobutta
QUOTE(PAS @ Nov 10 2005, 05:17 PM)
Penso che nell’atto del fotografare, come nella vita di tutti i giorni, si rifletta un po’ il nostro carattere e la nostra predisposizione a stare da soli o in gruppo.

A me personalmente piace molto stare solo con me stesso per ritrovarmi e riordinare pensieri e situazioni e quindi preferisco fotografare in solitaria per studiare il soggetto, sperimentare, correggere.

Ciò non toglie che mi piaccia partecipare ad uscite in gruppo. Il gruppo genera altri stimoli, il confronto con gli altri arricchisce e fa crescere sempre ed è indispensabile anche per condividere le emozioni e le gratificazioni della nostra passione.
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Secondo me, le uscite in gruppo, son "on top" rispetto alle solitarie, anzi, possono essere di stimolo per aumentare queste ultime. In sostanza, vedrai che se prima riuscivi ad andare a far fotografie una volta al mese, ora con le uscite di gruppo, aumentano anche quelle da solo. Questo per mia esperienza personale.
havana59
QUOTE(sergiobutta @ Nov 10 2005, 07:05 PM)
Secondo me, le uscite in gruppo, son "on top" rispetto alle solitarie, anzi, possono essere di stimolo per aumentare queste ultime. In sostanza, vedrai che se prima riuscivi ad andare a far fotografie una volta al mese, ora con le uscite di gruppo, aumentano anche quelle da solo. Questo per mia esperienza personale.
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Pollice.gif
Confermo.

ciao,
spicchi
Mi aggiungo al coro di chi dice che sono due cose molto diverse.

Fotografare in compagnia è occasione di scambio. Scambio nell'accezione più ampia, di opinioni, di macchine, di vetri, di idee. E' momento di condivisione e di socializzazione. Bello.

Fotografare da soli è, per me, l'espressione di un sentimento o di un'emozione. E' cercare nello scatto un pensiero. E' cercare dentro noi stessi, per comunicare agli altri con un'immagine. Stupendo.

Un saluto a tutti.
zico53
Io dico una cosa: da solo il massimo che sono riuscito a fotografare è qualche monumento o albero che dir si voglia; in compagnia ho fatto cose di cui non pensavo di essere capace. Dagli incontri ho preso coraggio, conoscenze e ispirazione.
Se non fosse ancora chiaro il mio pensiero : W i meeting.
davidebaroni
Tanti anni fa, prima della "sospensione forzata" dell'attività fotografica, mi piaceva fotografare "da solo", anche se magari in situazioni conviviali. Non disdegnavo comunque incontrare altri che condividevano la passione, o a volte "lavorare" insieme a qualcuno, in particolare un mio amico con il quale abbiamo anche fatto un paio di lavori "a pagamento"... biggrin.gif
Poi ho fatto una pausa forzata di quasi 7 anni, causa furto di tutta l'attrezzatura. dry.gif
Oggi, con la nuova attrezzatura e il digitale, ho scoperto il piacere di uscire a fotografare con qualcun altro. Piccoli gruppi, di solito: due, tre, massimo 5 persone. Mi piace, c'è scambio di idee, di vedute, di informazioni... smile.gif Questo è stato reso possibile dai forum: prima quello di e-Bay, e ora questo... smile.gif
Non sono mai stato a un meeting, ma mi piacerebbe. Sono convinto che ci sarebbe da imparare un sacco. E anche che ognuno "interpreterebbe" la situazione in modo diverso e personale... biggrin.gif
_ROY_
Secondo me fotografare in gruppo non serve al momento dello scatto ma serve dopo, proprio per rendersi conto dei propri punti di vista confrontandoli con quelli degli altri....l'esperienza la faccio ogni tanto anche tutt'ora ma solo ogn tanto perchè preferisco muovermi in solitaria...a mente libera...

Ciao!

Roby
jo
Roy condivido il tuo pensiero, e a quanto ho visto in questa discussione sono piu' i "lupi solitari" come me gli altri, forse effettivamente la fotografia e' qualcosa di personale prima e di condivisibile dopo .

aspettiamo altri pensieri.
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