Magari è un'argomento di cui si è già discusso, nel qual caso chiedo scusa ed eventualmente il link alla discussione, con il cerca trovato nulla..
Ho ordinato negli USA una D100 modificata IR da un venditore super-affidabile su un famoso sito di aste online. Tutto perfetto, transazione pulita pacco spedito con USPS (poste americane), nel giro di 2 giorni il traking lo localizza alla dogana Italiana. Via mail mi arrivano due documenti xls da compliare e rispedire via fax alla dogana (ufficio di Varese numero di Roma).
Il primo file è un documento da compilare e firmare in cui IO devo descrivere la merce ed il valore allegando la fattura. Già la cosa mi lascia un po' perplesso, questa dichiarazione non va fatta da chi spedisce? Magari, penso, vogliono snellire eventuali procedure, un confronto incrociato tra le due dichiarazioni mi sembra improbabile. Mi sembra tuttavia implicito che la dichiarazione si basi sulla merce ordinata, quindi amen.
Il secondo file è la dichiarazione Y900-Y922-Y926
Io sottoscritto...nato a ........... il .....ecc ecc.
valendomi delle disposizioni di cui all'art. 46 del DPR 28/12/2000 n°445, consapevole delle pene stabilite per le false attestazioni e mendaci dichiarazioni, previste dal Codice Penale e dalle Leggi speciali in materia:
DICHIARO sotto la mia personale responsabilità:
che la merce contenuta nel pacco in oggetto non contiene merci rientranti
- gas fluorurati ad effetto serra (Y926)
- prodotti contenenti pelliccia di cane e di gatto in conformità del Regolamento CE N. 1523/2007 (GUCE L 343) (Y922)
- che la merce contenuta nel pacco in oggetto non è stata confezionata con parti di esemplari protetti dalla Convenzione di Washington ratificata in Italia con legge n° 874 del 19/12/1975 (Y900)
FIRMA
Beh la domanda è implicita: che senso ha chiedere a ME con cosa ha confezionato il pacco un tizio assolutamente sconosciuto e che cosa abbia ficcato dentro il suddetto?
Tra l'altro ho comprato MOLTE volte dagli USA e la dogana la pagavo al corriere direttamente alla consegna.