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Cooperman
Ciao ragazzi, volevo sapere da voi se effettivamente il rosso sulle nikon è un colore che clippa prima degli altri...perchè mi sono accorto che basta variare di poco l'esposizione per perdere informazioni sul canale.
enrico_79
Il rosso se anche leggermete sovraesposto non è facilmente recuperabile. Ci sono alcuni thread sull'argomento, spulcia facendo una ricerca.

E comunque si clippa più facilmente degli altri.
Max Lucotti
si, hai ragione sopratutto se il soggetto rosso è colpito da luce intensa.
per rimediare dopo lo scatto controlla come hai esposto con l'istogramma sul singolo canale rosso, e se troppo a destra sottoesponi ..
in fare di sviluppo del raw usa il profilo colore prophoto..

Ciao

Max
Cooperman
grazie a tutti per le risposte ... leggendo un topic su un'altro forum ( http://www.sportinfoto.it/forum/viewtopic....;p=53297#p53297 ) sembrava che la colpa fosse delle ottiche non originali e dell'errata esposizione quasi per dire che non ci sono problemi di sorta con il rosso.
andreotto
coop non ho scritto che la colpa è delle ottiche non originali, ma che la resa cromatica può essere diversa che poi sia un problema legato all'esposizione e ad altri fattori ormai l'ho scritto in tutti i modi
Andreotto
fabco77
A me è successo spesso di "bruciare" i rossi anche quando la foto era generalmente sottoesposta. Ho risolto il problema stando molto attento all'esposizione (spot sul rosso illuminato e se non basta -2/3) e impostando AdobeRGB come colore.

MI sono poi accorto che il problema mi capitava con le ottiche nikon AF-S, meno con le AF-D, non capita con le Zeiss. Mo' sarà un caso, ma con uno zeiss attaccato, qualunque spazio di colore scelga il rosso non clippa mai.
Cooperman
QUOTE(andreotto @ Sep 9 2011, 03:58 PM) *
coop non ho scritto che la colpa è delle ottiche non originali, ma che la resa cromatica può essere diversa che poi sia un problema legato all'esposizione e ad altri fattori ormai l'ho scritto in tutti i modi
Andreotto


otto hai scritto questo

QUOTE("andreotto")
Secondo me le ottiche originali rispetto a molte ottiche compatibili hanno una resa cromatica che è impossibile o quasi impossibile riprodurre in pp
Altra cosa, bisogna curare l'esposizione e cercare di non bruciare quasi niente
Andreotto


QUOTE("andreotto")
Le ottiche Sigma sono una valida alternativa, ma spesso non reggono il confronto con gli originali Nikon/Canon
Le foto corrispondono in pieno al titolo e si riferiscono a gare svolte Domenica ad Adria
Andreotto


fabco grazie per il tuo prezioso parere espresso senza ombra di polemica, al contrario di ...
fabco77
QUOTE(Cooperman @ Sep 9 2011, 06:48 PM) *
fabco grazie per il tuo prezioso parere espresso senza ombra di polemica, al contrario di ...



Figurati. Io mi accorsi della questione 3 anni fa e chiesi lumi qui sul forum. Mi aiutarono ad uscirne Alessandro (dimapant) e Franco.

Col tempo feci altre prove e mi accorsi che questa storia del canale rosso era presente sulla mia D40X, sulla D60, sulla D3000, sulla D90, con le varie AF-S attaccate. Nel tempo ci sono stat altri utenti del forum con D300 e D700 che lamentavano lo stesso comportamento.

Da parte mia ritengo che non esista un sensore perfetto. Le nikon hanno questo comportamento col rosso. Le Leica serie M, tanto per citare una macchina di ben altro calibro rispetto ad una D40X, hanno un problema simile con i gialli e se cerchi in giro è ben documentato (e parliamo di 5000 eurozzi di solo corpo).

Poi che con lo zeiss non mi capiti è un fatto che ho notato da poco. Ma non chiedermi il perchè, davvero non ne ho idea.

Comunque alla fine una roba del genere, con entry level e plasticotti nikon la si ottiene ugualmente. Mo' lascia stare la foto in sé, intendo il colore, che tutto sommato è accettabile.



IPB Immagine Ingrandimento full detail : 58.7 KB
luigi67
non trovo particolari difficoltà a fotografare i rossi,forse perchè sono abituato a sottoesporre per non bruciare i bianchi ... hmmm.gif

se cliccate sul link le foto sono molto più grandi
IPB Immagine Ingrandimento full detail : 1.2 MB

questa nonostante il brutto riflesso sul vetro il rosso mi sembra abbastanza leggibile o no? hmmm.gif
IPB Immagine Ingrandimento full detail : 2.1 MB

Saluti,Gigi
fabco77
Luigi, nelle condizioni che hai postato tu non accade nemmeno a me. Accade solo se il rosso è illuminato direttamente dal sole con luce forte e diretta. Che te devo dì, un bel fiore rosso di giorno nella "bella" stagione. Bella non so per chi, io preferisco autunno (quelli freddi) e inverno (quelli molto freddi)..... messicano.gif
luigi67
QUOTE(fabco77 @ Sep 9 2011, 07:48 PM) *
Luigi, nelle condizioni che hai postato tu non accade nemmeno a me. Accade solo se il rosso è illuminato direttamente dal sole con luce forte e diretta. Che te devo dì, un bel fiore rosso di giorno nella "bella" stagione. Bella non so per chi, io preferisco autunno (quelli freddi) e inverno (quelli molto freddi)..... messicano.gif


questa è con il sole pieno...adesso ne cerco delle altre,per i fiori ti do ragione....si imastano che è una meraviglia messicano.gif

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 2.2 MB

Saluti,Gigi
fabco77
mmm..hai ragione è sole pieno e non si impasta. Sarà che accade essenzialmente quando una buona parte del sensore è "impegnata" col rosso? Mi sembra un pò una fesseria, ma mi chiedo come mai tale differenza.

luigi67
QUOTE(fabco77 @ Sep 9 2011, 08:34 PM) *
mmm..hai ragione è sole pieno e non si impasta. Sarà che accade essenzialmente quando una buona parte del sensore è "impegnata" col rosso? Mi sembra un pò una fesseria, ma mi chiedo come mai tale differenza.


no,forse è il tipo di materiale rosso fotografato...

qui il rosso c'è però non mi sembra male...
IPB Immagine Ingrandimento full detail : 1.6 MB

qui invece...però in questo caso devo dire che avevo modificato le impestazioni della macchina,non ricordo se erano "colori più saturi"....

le foto che ho postato fino a qui sono convertite nef-jpeg e ridimensionate con viewNX2

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 1.2 MB

saluti,Gigi
CarloNadalin
QUOTE(luigi67 @ Sep 9 2011, 08:43 PM) *
qui invece...però in questo caso devo dire che avevo modificato le impestazioni della macchina,non ricordo se erano "colori più saturi"....



Ciao,
prendo come esempio la foto di Luigi perchè ben si presta a mostrare l'effetto del rosso...

Spero quindi che Gigi non se la prenda ma sottomano non ho altri esempi da prendere al volo.

Quello del rosso non è un problema delle Nikon ma è in generale il canale che spesso crea problemi.
Sottoesporre per limitarne i danni può essere una buona mossa ma sino ad un certo punto perchè se per salvare un canale si vanno a perdere completamente le informazioni nelle ombre degli altri due non mi sembra un ottimo affare....
Inoltre è anche risaputo che sottoesporre per poi schiarire fa aumentare il rumore...

La soluzione che spesso viene usata è quindi quella di recuperare i dettagli dagli altri canale colore da applicare poi al rosso...
Ci sono varie tecniche che vanno dalla modifica diretta dei canali all'estrapolazione di parti di un canale (quindi zone grigie) incollate su un nuovo livello (quindi nell'immagine composita) e poi fuse con i metodi di fusione.
Solitamente il canale di riferimento è il verde perchè il più pulito...

Allego un jpg fatto al volo della foto di gigi prendendo come esempio solo il ragazzo che salta.
Nell'originale il canale del rosso era completamente bianco se non nelle pieghe e quindi completamente piatto come colore.
Il verde invece era ben "disegnato"
Un'estrapolazione della maglietta dal canale verde e poi fusa con i metodi di fusione a portato ad un rosso piu dettagliato.
Se si guarda attentamente sembra che il nuovo rosso sia più sporco...effettivamente è così perchè contaminato da altri colori altrimenti si ritorna al rosso piatto.
Ma questa contaminazione è pur sempre limitata anche in considerazione che una volta stampata i due rossi si assomigliano molto visto che nell'originale è praticamente tutto (sempre il rosso) fuori gamut...

Ciao e buona serata
Carlo


Cooperman
innanzitutto grazie a tutti per la partecipazione. Il problema scattando in raw e non aver fretta di consegnare è inferiore, ma se uno deve consegnare subito le foto come fa ? Sottoesporre sistmaticamente non mi sembra una gran furbata, perchè se per salvaguardare il rosso bisogna poi avere la foto buia ... meglio rischiare una parte di rosso a questo punto. Non credete ?
ho letto questo consiglio di andreotto
QUOTE
il mio consiglio poi è la via più semplice per recuperare in post quello che è possibile recuperare
.
come detto sopra non tutti possono o hanno il tempo necessario di fare della PP ...
andreotto
coop aver scritto che la resa cromatica è diversa non vuol dire che automaticamente clippano il rosso
poi vorrei anch' io avere la botte piena e la moglie ubriaca ma purtoppo ci sono sitauazioni dove bisogna mediare
Le mie foto le hai viste, rinnovo la domanda: è possibile vedere un tuo scatto in raw e jpg per poter capire l'entitò del problema che riscontri?
Riguardo al successivo intervnto se estrapli solo parti della frase si perde il filo del discorso, che era più complesso
Andreotto
andreotto
Oltretutto coop ne avevi già discusso
http://www.nikonclub.it/forum/index.php?sh...=229132&hl=
Fino a qundo non usciranno fotocamere con una gamma dinamica superiore le rispoate saranno sempre le stesse
Andreotto
Cooperman
QUOTE(Carlo Nadalin @ Sep 9 2011, 09:51 PM) *
Quello del rosso non è un problema delle Nikon ma è in generale il canale che spesso crea problemi.
Sottoesporre per limitarne i danni può essere una buona mossa ma sino ad un certo punto perchè se per salvare un canale si vanno a perdere completamente le informazioni nelle ombre degli altri due non mi sembra un ottimo affare....
Inoltre è anche risaputo che sottoesporre per poi schiarire fa aumentare il rumore...



Ecco non avevo visto qeusta frase Carlo ....
Grazie mille per il tuo parere e concordo con quanto hai affermato .... ovvero che perdere informazioni nelle ombre sottoesponendo sistematicamente non è un ottimo affare hmmm.gif
Lutz!
Altra leggenda metropolitana, probabilmente lanciata dai Canonisti, visto che il logo Canon... va beh... il succo della leggenda e' : Nikon non sa fotografare i rossi.

BUFALA. Il rosso si comporta come tutte le altre frequenze, se la fotografia e' esposta correttamente, non c'e' nessun problema.

Il fatto che sia un problema "documentato" come dite voi, e' dovuto al fatto che molti utenti si trovano in difficolta' con esposizioni piu critiche, ma il sensore della D40 o della D700 son perfettamente in grado di registrare ogni rosso, con assoluta fedelta'. Perche nessuno si chiede come si fotografa con la Nikon il colore ORO, o VIOLETTO CANGIANTE, il GIALLO FLORESCENTE? Avete provato?? :-)

Ci son tanti colori NON RIPRODUCIBILI a schermo... e i rossi pastello son uno di quelli... ma studiando un po di teoria del colore... si capisce a cosa servano i workflow calibrati e come riprodurre quel colore... magari non a schermo, ma su carta.






fabco77
QUOTE(Lutz! @ Sep 12 2011, 03:01 PM) *
Altra leggenda metropolitana, probabilmente lanciata dai Canonisti, visto che il logo Canon... va beh... il succo della leggenda e' : Nikon non sa fotografare i rossi.

BUFALA. Il rosso si comporta come tutte le altre frequenze, se la fotografia e' esposta correttamente, non c'e' nessun problema.

Il fatto che sia un problema "documentato" come dite voi, e' dovuto al fatto che molti utenti si trovano in difficolta' con esposizioni piu critiche, ma il sensore della D40 o della D700 son perfettamente in grado di registrare ogni rosso, con assoluta fedelta'. Perche nessuno si chiede come si fotografa con la Nikon il colore ORO, o VIOLETTO CANGIANTE, il GIALLO FLORESCENTE? Avete provato?? :-)

Ci son tanti colori NON RIPRODUCIBILI a schermo... e i rossi pastello son uno di quelli... ma studiando un po di teoria del colore... si capisce a cosa servano i workflow calibrati e come riprodurre quel colore... magari non a schermo, ma su carta.



Provato su fiori i seguenti colori: rosso, arancio, giallo, violetto, rosa scuro. Giallo e arancio, ok, violetto, rosa scuro e rosso sfondati. Stessa identica illuminazione per tutti, esposizione ok per tutti (spot sulle luci, esposimetro "a zero" e poi messo a -2/3 per prova).

Stessa cosa con una foto con le nuvole, tutto esposto correttamente (tranne il cielo troppo chiaro, ma col nuvoloso è così senza filtri GND), K-Way di mia madre (unico rosso) impastato. Unica cosa impastata. Non è questione di difficoltà di esposizione Lutz, se per avere colori rossi ok devo sottoesporre pesantemente tutto il resto o devo per forza cambiare spazio di colore. E non è lo schermo a impastare, è proprio il nef.

Se vuoi ti posto i nef zippati di qualche fiore e vedi da te che i dettagli sul violetto sbriluccicoso (sai quelli tipo margherite ma viola iridescenti?) le prendo solo quando il resto è a -2 stop o giù di li. E' chiaro che non è una questione di esposizione (globale) ma di una "eccessiva" sensibilità del sensore al canale del rosso. Tanto più che con blu e verde non accade.

Guarda se vuoi te li posto i file e poi mi dici come ci si lavora con i workflow. Ah, già che ci sei, spiega pure cosa è un workflow..... rolleyes.gif
Lutz!
Ragioniamo con la logica. Questo e' un classico Test Chart. Perbacco! Ci sono anche i rossi!!! Credete davvero che le Nikon non siano in grado di fotografare correttamente questo pannello?

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 68.1 KB

Ripeto, e' un problema di corretta esposizione.
andreotto
questa è scattata lvrso le 14.30, ho solamente sovraesposto di 0,3 in postsenza nessun altro intervento
IPB Immagine Ingrandimento full detail : 239.1 KB
non si tratta di sottoesporre a caso ma di quello che basta per ottenere una foto abbastanza bilanciata
Se avessi sovraesposto ancora il problema sarebbero state le zone bianche
Concordo con Lutz! ci sono colori irriproducibili o quasi e aggiungerei anche situazioni in cui è necessario accettare un compromesso se non si vuol postprodurre
coop visto che hai aperto la discussione e ci sono utenti che si sforzano a fornire spiegazioni ti rinnovo l' invito a postare una tua foto dove lamenti il problema, sarebbe cortese nei confronti di chi è intervenuto
Andreotto
Cooperman
QUOTE(Lutz! @ Sep 12 2011, 03:01 PM) *
Altra leggenda metropolitana, probabilmente lanciata dai Canonisti, visto che il logo Canon... va beh... il succo della leggenda e' : Nikon non sa fotografare i rossi.

BUFALA. Il rosso si comporta come tutte le altre frequenze, se la fotografia e' esposta correttamente, non c'e' nessun problema.

Il fatto che sia un problema "documentato" come dite voi, e' dovuto al fatto che molti utenti si trovano in difficolta' con esposizioni piu critiche, ma il sensore della D40 o della D700 son perfettamente in grado di registrare ogni rosso, con assoluta fedelta'. Perche nessuno si chiede come si fotografa con la Nikon il colore ORO, o VIOLETTO CANGIANTE, il GIALLO FLORESCENTE? Avete provato?? :-)

Ci son tanti colori NON RIPRODUCIBILI a schermo... e i rossi pastello son uno di quelli... ma studiando un po di teoria del colore... si capisce a cosa servano i workflow calibrati e come riprodurre quel colore... magari non a schermo, ma su carta.


Ma perchè al posto di LEGGENDA METROPOLITANA non parli di OPINIONI PERSONALI ?

A me non sembra molto corretto dire "gli altri sbagliano, il sapere cel'ho io" :(
fabco77
QUOTE(Lutz! @ Sep 13 2011, 08:22 AM) *
Ragioniamo con la logica. Questo e' un classico Test Chart. Perbacco! Ci sono anche i rossi!!! Credete davvero che le Nikon non siano in grado di fotografare correttamente questo pannello?

Ingrandimento full detail : 68.1 KB

Ripeto, e' un problema di corretta esposizione.



Lutz, se vuoi usare la logica, usiamola bene. Si è detto fino alla noia che il problema si presenta se e solo se c'è un bel rosso acceso illuminato da sole forte. Dove è il sole nel tuo esempio? Sopra il tetto. Quindi, giacchè le condizioni al contorno, come ben sai, contano, iniziamo col definirle.


Poi, sono stati postati esempi. Quello di sopra con la maglietta non è esposto male, ma come vedi inizia a dare segni di perdita di definizione.

Insisto, se voi i nef da analizzare, te li posto, poi mi dici se era un problema di esposizione o meno.


Poi intendiamoci: se tu per "corretta esposizione" intendi dettagli sulle luci dei rossi e il resto è nero o irrecuperabilmente sottoesposto, allora siamo su due pianeti diversi.

Io dico che se in una foto con rossi, verdi e blu (più varie combinazioni), tutti sottoposti alla stessa intensità luminosa, solo il rosso "sfonda" forse non è l'esposizione il problema....
Cooperman
QUOTE(fabco77 @ Sep 13 2011, 01:44 PM) *
Lutz, se vuoi usare la logica, usiamola bene. Si è detto fino alla noia che il problema si presenta se e solo se c'è un bel rosso acceso illuminato da sole forte. Dove è il sole nel tuo esempio? Sopra il tetto. Quindi, giacchè le condizioni al contorno, come ben sai, contano, iniziamo col definirle.
Poi, sono stati postati esempi. Quello di sopra con la maglietta non è esposto male, ma come vedi inizia a dare segni di perdita di definizione.

Insisto, se voi i nef da analizzare, te li posto, poi mi dici se era un problema di esposizione o meno.
Poi intendiamoci: se tu per "corretta esposizione" intendi dettagli sulle luci dei rossi e il resto è nero o irrecuperabilmente sottoesposto, allora siamo su due pianeti diversi.

Io dico che se in una foto con rossi, verdi e blu (più varie combinazioni), tutti sottoposti alla stessa intensità luminosa, solo il rosso "sfonda" forse non è l'esposizione il problema....



Quoto al 100% il tuo intevento.
Se poi andreotto dice che ci sono colori irriproducibili e bisogna accettare compromessi ... bhe non è voler ammettere che ci sono problemi con il sensore !
E si che ... ma vabè
andreotto
coop che ci siano colori irriproducibili a monitor ed in stampa è la semplice realtà dei fatti.
Nessuno nega che ci possano essere problemi in determinate situazioni.........
La foto incriminata dov'è? rolleyes.gif
Andreotto
mlweb
Scusate ho letto tutto il post, e ho una domanda per voi... che significa che il rosso clippa? unsure.gif

Da quello che avete scritto credo si intenda che il rosso contamini un po' tutta la foto, ma non sono sicuro... mi potete dare conferma?
Cooperman
ciao ml per clippare si intende:

http://www.boscarol.com/blog/?tag=clipping
89stefano89
io sapevo che nikon aveva dei problemini a livello di rosso, personalmente non gli ho quasi mai riscontrati, anzi forse una volta...
devo ammettere che rossi intensi non gli ho mai fotografati
Lutz!
Forse ho capito il succo del problema che riscontrate. I rossi accesi a cui vi riferite, son superfici tutt'altro che opache, ovvero son riflettenti, e dunque, non avete fatto la corretta esposizione per quella zona.

AL momento non trovo altre spiegazioni.

Potete verificare che fotografando qualsiasi test chart o colore anche in pieno sole, i colori saranno registrati e con la adeguata calibrazione, son riottenibili. Se non ricordo male, il gamut dei sensore e' di gran lunga superiore al gamut di output di qualsiasi periferica (ovvero, vedono piu colori di quelli riproducibili in stampa/monitor).

Comunque, per non parlare di opinioni personali ma di dati di fatto, mostrate una situazione riproducibile in cui sistematicamente notate il problema, e vediamo di capire dove sta l'inghippo.
Cooperman
QUOTE(Lutz! @ Sep 13 2011, 05:03 PM) *
Comunque, per non parlare di opinioni personali ma di dati di fatto, mostrate una situazione riproducibile in cui sistematicamente notate il problema, e vediamo di capire dove sta l'inghippo.


Ciao Lutz volentieri, questa sera vi posto un NEF.

A dopo...
fabco77
QUOTE(Cooperman @ Sep 13 2011, 02:29 PM) *
Quoto al 100% il tuo intevento.
Se poi andreotto dice che ci sono colori irriproducibili e bisogna accettare compromessi ... bhe non è voler ammettere che ci sono problemi con il sensore !
E si che ... ma vabè


Allora andreotto non ha torto, perchè è vero che bisogna accettare compromessi (non esiste la perfezione). Inoltre la resa cambia enormemente tra un monitor e un altro, e anche questo conta. Però questi fatti non escludono, secondo me, una certa tendenza di questi sensori a saturarsi prima nel rosso.

QUOTE(Lutz! @ Sep 13 2011, 05:03 PM) *
Forse ho capito il succo del problema che riscontrate. I rossi accesi a cui vi riferite, son superfici tutt'altro che opache, ovvero son riflettenti, e dunque, non avete fatto la corretta esposizione per quella zona.

AL momento non trovo altre spiegazioni.

Potete verificare che fotografando qualsiasi test chart o colore anche in pieno sole, i colori saranno registrati e con la adeguata calibrazione, son riottenibili. Se non ricordo male, il gamut dei sensore e' di gran lunga superiore al gamut di output di qualsiasi periferica (ovvero, vedono piu colori di quelli riproducibili in stampa/monitor).

Comunque, per non parlare di opinioni personali ma di dati di fatto, mostrate una situazione riproducibile in cui sistematicamente notate il problema, e vediamo di capire dove sta l'inghippo.


Mo ti posto i file zippati. Ne trovi uno, il 550, scattato in Adobe RGB, che in Capture NX equivale a "mode I". Mettilo, senza cambiare altro, in mode III o IIIa. Cioè in sRGB. Vedi da te. Con lo spazio di colore Adobe tutto ok ( e colori smortacchioni), con sRGB colori vivaci e rosso sfondato. Poi, in sRGB sottoesponi di 2 stop e vedi che succede.

Il giochino lo puoi fare anche con gli altri 2 e vedi, a parità di esposizione, come cambiano i dettagli. Già che ci sei, dai una occhiata ai vari canali blu/verde/rosso e vedi cosa cambia. Io ho visto il rosso sempre spostato a sinistra.

Ora, lasciamo ste foto in cui il rosso predomina. In una foto normale, in cui un fiore rosso o un oggetto rosso siano all'incirca il 10% "in peso" del frame, stessa esposizione per tutti e 3 i canali (e non potrebbe essere diversamente sotto il sole, tutto ben illuminato) perchè clippa (se clippa) sempre e solo il rosso?

Voglio dire, se è un problema di esposizione, dovrei fott.... la foto. Oppure una volta il blu, una il verde una il rosso. Invece no. Ecco perchè credo non sia (solo) un discorso di esposizione.

Altra cosa che ho notato stasera: col monitor mac il difetto, visto e provato ampiamente da Sony Vaio e altri schermi per PC, è decisamente attenuato. Ora, se mi chiedi perchè, non ne ho la più pallida idea. Ma i files sono identici (nef originali, non ritoccati), il SW pure, cambia solo il monitor. Boh. hmmm.gif
andreotto
io non mi fiderei del monitor che per quanto calibrato possa essere.... controllerei leggendo i valori dei vari canali con photoshop o similari
Andreotto
fabco77
scusate, ecco il link per i nef:

http://www.mediafire.com/?xbzosmxa85aaiuv

http://www.mediafire.com/file/xbzosmxa85aaiuv/Per%20Lutz.zip

Lutz, facce sapè poi... messicano.gif
andreotto
Ciao Fabco77 ho scaricato i nef e gli ho dato un'occhiata veloce, in quella del fiore viola mi sembra messo peggio il canale del blu, nelle altre il canale del rosso non mi sembra pelato
dopo controllo meglio......
Quando cambi spazio colore devi anche intervenire sugli altri parametri tipo la saturazione
Andreotto
andreotto
QUOTE(Cooperman @ Sep 9 2011, 11:22 AM) *
Ciao ragazzi, volevo sapere da voi se effettivamente il rosso sulle nikon è un colore che clippa prima degli altri...perchè mi sono accorto che basta variare di poco l'esposizione per perdere informazioni sul canale.

QUOTE(Cooperman @ Jul 19 2011, 01:52 AM) *
Volevo aprire io una discussione del genere ma ho evitato...eppure.
Ho passato delle foto del mondiale di trial ad un mio collega e mi chiede: "ma hai scattato con Nikon?"
Gli exif non c'erano ...

Morale...quando PP le foto ( scatto sempre in RAW quando posso, per poter assicurare una qualità superiore ) mi sono accorto che aumentando anche di poco la PP il rosso clippa violentemente, perdendo sfumature, facendo apparire, per esempio, una maglia di un pilota piatta ( senza curve ... senza pieghe ).

Allucinante...

Il problema a mio avviso si presenta solo con le Nikon, perchè con la A700 che usa lo stesso identico sensore della D300s non succede tutto ciò.

coop queste che hai postato in foto sportive sono fatte con la sony a700
QUOTE(Cooperman @ Sep 14 2011, 09:28 AM) *
Alcune immagini del TCS Svizzero che si svolge ogni anno ad Ambrì.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

ed il canale del rosso è clippato, nella seconda nnon solo il rosso e di brutto.
Sempre tua foto fatta con sony a700 e postata in foto sportive
QUOTE(Cooperman @ Sep 13 2011, 10:47 PM) *
Ice Cup
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

in questa invece è a posto
Da cosa dipende?
come potrai constatare se i parametri di scatto sono errati il problema non appartiene solo a Nikon ma a qualsiasi macchina fotografica
Andreotto
andreotto
Dimenticavo, la prima foto pur presentando il canale del rosso clippato è un buon compromesso dry.gif
Andreotto
Lutz!
QUOTE(fabco77 @ Sep 13 2011, 08:53 PM) *


Cari amici, Ho guardato attentamente i NEF, che dimostrano esattamente quello che ho supposto.

Le zone di rosso che si son perse altro non sono altro che le zone del fiore che riflettono direttamente in camera la luce sorgente, e infatti appaiono quasi bianche. SONO SOVRAESPOSTE! Stesso problema sul fiore viola e stesso problema accadrebbe con qualsiasi colore quando l'esposizione e' non corretta, o, piu che parlare di errori di esposizione, qui potremmo parlare di problema di illuminazione. In queste fotografie non c'entrano niente profilo colore, adobeRGB etc... E' pura e semplice tecnica di ripresa.

Per ovviare il problema, basta cambiare l'angolo di ripresa in modo da evitare i riflessi della luce solare in quei punti dei petali, ma non basta. Il fiore a destra e' in luce diretta, a sinistra e' nel suo cono d'ombra, quindi una differenza di molti stop, in piu. Come riprenderlo correttamente???

La soluzione e' semplice, basta illuminarlo correttamente!! Un foglio di carta biano a sinistra del fiore per compensare le ombre, e il gioco e' fatto.

Bellissimo esempio questo, di come la fase di ripresa sia 100 volte piu importante del fotoritocco.

Vedrete che con qualche accorgimento piu in fase di problema non avrete nessun tipo di problema.

Che poi... riguardando la fotografia della rosa... Il rosso del petalo nel punto di riflesso e' sovraesposto... E allora? Chi se ne frega!! La foto era bella cosi e non ci trovavo niente di male ad avere punti piu luminosi sovraesposti.


fabco77
QUOTE(Lutz! @ Sep 15 2011, 05:13 PM) *
Cari amici, Ho guardato attentamente i NEF, che dimostrano esattamente quello che ho supposto.

Le zone di rosso che si son perse altro non sono altro che le zone del fiore che riflettono direttamente in camera la luce sorgente, e infatti appaiono quasi bianche. SONO SOVRAESPOSTE! Stesso problema sul fiore viola e stesso problema accadrebbe con qualsiasi colore quando l'esposizione e' non corretta, o, piu che parlare di errori di esposizione, qui potremmo parlare di problema di illuminazione. In queste fotografie non c'entrano niente profilo colore, adobeRGB etc... E' pura e semplice tecnica di ripresa.

Per ovviare il problema, basta cambiare l'angolo di ripresa in modo da evitare i riflessi della luce solare in quei punti dei petali, ma non basta. Il fiore a destra e' in luce diretta, a sinistra e' nel suo cono d'ombra, quindi una differenza di molti stop, in piu. Come riprenderlo correttamente???

La soluzione e' semplice, basta illuminarlo correttamente!! Un foglio di carta biano a sinistra del fiore per compensare le ombre, e il gioco e' fatto.

Bellissimo esempio questo, di come la fase di ripresa sia 100 volte piu importante del fotoritocco.

Vedrete che con qualche accorgimento piu in fase di problema non avrete nessun tipo di problema.

Che poi... riguardando la fotografia della rosa... Il rosso del petalo nel punto di riflesso e' sovraesposto... E allora? Chi se ne frega!! La foto era bella cosi e non ci trovavo niente di male ad avere punti piu luminosi sovraesposti.



Lutz, a parte il fatto che possiamo tranquilla mente parlare di errori di esposizione ( messicano.gif ), tu dici quindi che avrei risolto semplicemente illuminando meglio la scena. Ebbene, per onor del vero, devo dire che questo "comportamento" mi è capitato con gli AF-S; quando ho provato, per puro caso, con un zeiss ( e mi aspettavo i soliti rossi spappolati) questo non è accaduto. Ora, dato che gli zeiss hanno un diverso comportamento in merito a contrasto, microcontrasto, ombre ecc, questo fatto sembra avvalorare quello che dici.

Ora però ti chiedo: è pur vero che sRGB e AdobeRGB hanno dei contrasti di colore diversi, però se vedi con Adobe il rosso non clippa, con sRGB si, a pari esposizione. La domanda è questa: è dovuto alle impostazioni del contrasto del colore differenti?

Comunque ora farò delle prove per mettere in pratica quello che hai detto. Thanks!

P.S. ma quale è la foto della rosa? Ho girato tutto il 3d ma non ho visto rose. hmmm.gif
Lutz!
Ammetto l'ignoranza, Di fiori e piante ne capisco quanto di uncinetto,
Quella rossa al centro, presa di lato, che fiore e' ??

La questione era sul NEF, quindi a monte di ogni tipo di profilo colore. E' comuque probabile che alcuni colori dei fiori siano fuori dallo spazio di lavoro sRGB e che quindi vengano interpretati in sRGB secondo l-intento presceto ( relativo? assoluto? colorimetrico?) mentre siano dentro allo spazio di lavoro AdobeRGB. Potrebbero anche esser fuori da AdobeRGB, il gamut di input del sensore e' molto piu grande di AdobeRGB.

Interessante la questione dello zeiss, ma senza vederlo direttamente non saprei spiegare, potrebbe esser che sia una lente con meno contrasto e dunue quei riflessi vengano ammorbiditi dalla lente, ma non so, non mi sbilancio.


Max Lucotti
QUOTE(fabco77 @ Sep 15 2011, 07:16 PM) *
Ora però ti chiedo: è pur vero che sRGB e AdobeRGB hanno dei contrasti di colore diversi, però se vedi con Adobe il rosso non clippa, con sRGB si, a pari esposizione. La domanda è questa: è dovuto alle impostazioni del contrasto del colore differenti?


Notoriamente utilizzando un profilo colore più ampio si preservano meglio le alte luci, quindi in questo caso adobe, ma ancor meglio prophoto, riprodurrebbe il canale del rosso senza sovraesporlo.
C'è da qualche parte una discussione dove @maxiclimb ha portato degli esempi dove mostra che con prophoto si guadagna quasi 1,5 stop sullo sviluppo nelle alte luci.

io mi ripeto.. attenzione all'esposizione sul canale del rosso, sviluppo in prophoto e non si clippa il rosso.

Ciao

Max

cuomonat
QUOTE(Max Lucotti @ Sep 16 2011, 12:17 PM) *
Notoriamente utilizzando un profilo colore più ampio si preservano meglio le alte luci, quindi in questo caso adobe, ma ancor meglio prophoto, riprodurrebbe il canale del rosso senza sovraesporlo.
C'è da qualche parte una discussione dove @maxiclimb ha portato degli esempi dove mostra che con prophoto si guadagna quasi 1,5 stop sullo sviluppo nelle alte luci.

io mi ripeto.. attenzione all'esposizione sul canale del rosso, sviluppo in prophoto e non si clippa il rosso.

Ciao

Max

Notoriamente quando si converte da uno spazio colore più ampio ad uno ristretto si perdono informazioni sul colore... e si clippa.

più volte ho letto che quando si cambia spazio colore bisogna fare in modo che i colori fuori gamma non vadano perduti ma non ho ancora capito come si fa messicano.gif

Se qualcuno volesse dare qualche suggerimento sarei personalmente ben lieto di leggere (sempre che c'entri realmente qualcosa con l'argomento).

grazie.gif
Max Lucotti
QUOTE(cuomonat @ Sep 16 2011, 03:33 PM) *
Notoriamente quando si converte da uno spazio colore più ampio ad uno ristretto si perdono informazioni sul colore... e si clippa.

più volte ho letto che quando si cambia spazio colore bisogna fare in modo che i colori fuori gamma non vadano perduti ma non ho ancora capito come si fa messicano.gif

Se qualcuno volesse dare qualche suggerimento sarei personalmente ben lieto di leggere (sempre che c'entri realmente qualcosa con l'argomento).

grazie.gif


ma tu non devi passare da uno spazio colore ad un altro, tu devi sviluppare direttamente il raw con prophoto. ( anche se nella tua macchina hai impostato sRGB o adobe poco importa, l'importante che il raw converter abbia come profilo colore quello che desideri te)
Il problema si pone quando devi mettere una foto per il web o mandarla in stampa ad un photolab.. allora si che passando da un gamut più ampio ad uno più piccolo bisognerà fare delle scelte.
E lì intervengono gli intenti di rendering quando cambi profilo colore nella conversione (es da prophoto a sRGB)...
colorimetrico relatino e assoluto, saturazione e percettivo (l'ultimo il più usato)

Max
dimapant
QUOTE(Max Lucotti @ Sep 16 2011, 03:42 PM) *
......................
E lì intervengono gli intenti di rendering quando cambi profilo colore nella conversione (es da prophoto a sRGB)...
colorimetrico relatino e assoluto, saturazione e percettivo (l'ultimo il più usato)

Max


No, non basta: non basta cambiare semplicemente l'intento di rendering per ridurre BENE, con immagine brillante e ricca di toni sottili, un Prophoto ad altro spazio colore più piccolo o al gamut di una stampante con la carta scelta per la stampa, viene fuori un disastro cromatico e di gamma luminosa, l'intento di rendering è un intervento automatico che non permette il recupero serio dei fuori gamut.

Per farlo in modo serio c'è da lavorarci, e veramente molto se i fuori gamut sono significativi.

Prendiamola il problema un po' alla larga per chi è interessato all'argomento.

Il fuori gamma, o meglio il fuori gamut di stampante, per definizione, lo perdi, non lo stampi, l’hai perso, qualsiasi spazio colore tu usi.

Dunque l’utilizzo di Prophoto, il più grande, è inutile, per non dire dannoso, per un passaggio secco, diretto, senza intervento intermedio tra file immagine da conversione di RAW in spazio colore Prophoto alla stampante ( o al monitor, ma parliamo di stampante, è più serio in fotografia).

Se invece il RAW lo converti in file immagine in spazio colore Prophoto e ci fai il fotoritocco con operazioni che vanno ad alterare sia la gamma di luminosità che la gamma cromatica dell’immagine, prima di stamparre l’immagine, lo spazio colore ProPhoto, più grande degli altri, ti dà maggior margine di manovra nelle modifiche di cromatismo e di luminosità, non clippi dei canali che altrimenti avresti clippato facendo il fotoritocco in spazio colore più piccolo di Prophoto.

Ricordo ch e una volta clippato un canale, o tutti, clipping RGB, l’informazione è persa, irrecuperabile, nel gamut della stampante non ci butti nulla da stampare di quelle clippature.

Lavorando in Prophoto, più grande, non clippi i canali, ma quelle zone di non clippaggio in Prophoto e clippaggio in altro spazio colore più piccolo e/o che comunque sono fuori dal gamut della stampante, non le stampi: giustamente, allora, perché usare Prophoto?

Perché il disporre di canali NON clippati anche se NON STAMPABILI consente di mantenere l’informazione , non l’ho persa in un clipping per spazio colore più piccolo, e dunque posso MODIFICARE quella informazione non stampabile in modo da renderla non solo stampabile e ma anche cromaticamente e dinamicamente (in luminosità) COMPATIBILE col resto dell’immagine da stampare.

I colori e la gamma luminosa delle parti in Prophoto, originalmente fuori del gamut della stampante, li vado a modificare OCULATAMENTE, in modo che mi diano una immagine COMPATIBILE con quella catturata dal sensore sul resto dell’immagine, per non dire con il resto “ reale”.

Questa immagine COMPATIBILE con la realtà ottenuta da Prophoto è MIGLIORE dell’immagine che avrei avuto semplicemente tagliando via (clipping) l’informazione (colore e luminosità) utilizzando uno spazio colore più piccolo, ed è migliore perché conserva un’informazione maggiore, avrà sì una percentuale alterata, non vera, ma ne ha di più, non è stata in parte tagliata.

Alla fine, stampe così fatte sono più ricche di cromatismo (colore) e più brillanti, ricche di luminosità delle altre ottenute da sRGB ed anche da Adobe RGB, dato che hanno una gamma cromatica ed una gamma luminosa maggiore, anche se alterata in parte, non veritiera, ma….in digitale la realtà NON esiste, tutti i colori sono una convenzione, ed il fatto di inventarmene qualcuno di più io, a livello visivo, è irrilevante, alla fine la foto ha più colori e più gamma luminosa.

Bene, OK, ma….come si fa a strizzare un Prophoto in un gamut di stampante più piccolo, che, nel migliore dei casi è tipo, o poco più, Adobe RGB?

Qui viene il lato dolente, estremamente dolente, e difficile, a parer mio molto difficile, della scelta se usare Prophoto o meno nel proprio flusso di lavoro: ci vuole molta destrezza ed esperienza nell’uso del programma di fotoritocco e nella conoscenza, a “pelle” di quello che può e non può fare la stampante, il monitor anche professionale serio e calibrato bene, con gamma e luminosità tarati bene, NON dà mai esattamente cosa stampi, leggera differenza c’è sempre

Photoshop permette sia di vedere i fuori gamut di stampante, che di fare una simulazione software di stampa, tramite il softproofing, e con quella simulazione vedi cromatismo e luminosità che perderesti in stampa (con quel gamut stretto del complesso stampante + quella specifica carta) PRIMA di fare la stampa, in altre parole riesci a vedere le perdite che avresti stampando quell’immagine che ha maggior cromatismo e dinamica della stampante con la carta che hai scelto, e questo PRIMA di stamparla.

Visto cosa perdi, ed i danni che il gamut più piccolo della stampante ti apporta, ci puoi lavorare sopra, sta a te ricondurre i colori, la luminosità ed il contrasto nel gamut della stampante CON LE PERDITE MINIME, cercando di perdere il meno possibile e mandare dunque in stampa una immagine che non è più l’originale di Prophoto, viene un po’ alterata, ma è sempre meglio di un’altra che avrebbe subito dei tagli.

Questa modifica parziale dell’immagine, questa ottimizzazione per il gamut di stampa, si fa in modi e con strumenti diversi da foto a foto, e lo strumento di giudizio NON è strumentale, non basta, è quello dell’operatore che fa il fotoritocco, è uno strumento, come moltissimi altri, OGGETTIVO, personale.

Si fa anche provando a cambiare l’intento di rendering di stampa, ma il solo cambiare l'intento di rendering non basta a restituire una gamma cromativca ed una gamma di luminosità a livello, o molto simile, all'immaginme originale in Prophoto, non basta.

Oltre a selezionare l'intento di rendering più adatto a quella immagine, si interviene con ULTERIORE fotoritocco, tipo aggiungendo altri livelli compensativi di cromatismo, o luminosità o contrasto all’immagine originale in Prophoto che doveva essere stampata, SEMPRE in modo settorializzato, MAI a tappeto se non hai fatto un disastro in fotoritocco, l’immagine ha solo delle PARTI, se hai lavorato bene, fuori gamut, mai tutta, oppure, al limite, lavorando con lo strumento Spugna o altro, abbassando saturazioni e luminosità dove serve e si giudica ad occhio il risultato.

Essendo oggettivo, non automatico, ed oltretutto, spesso solo su parti parziali dell’immagine, è un lavoro, sempre a parer mio, complesso e difficile.

E’ questo uno dei passaggi più difficili per stampe di alta qualità, è qui che si vede lo stampatore bravo, nel rendere tutte le tonalità sottili e delicate, cromatiche e luminose, che alla fine sono quelle che fanno la stampa bella, viva, con effetto presenza e non “pataccona”.

Personalmente, la riduzione dei fuori gamut, già su un A3, a me può portare via un’altra ora o più, in aggiunta al fotoritocco, da quando ho deciso che il fotoritocco è finito, da quando ho deciso che artisticamente l’immagine sarebbe pronta per la stampa.

A parer mio, se non si è esperti, e non poco molto, in fotoritocco, usare Prophoto può produrre più danni che vantaggi, mentre se si lavora bene in fotoritocco i risultati ci sono eccome, e ben visibili.

Chiaramente, se sostituiscoo il gamut della stampante con uno spazio colore più piccolo, operativamente, non cambia nulla

Sperando tutto chiaro, saluti cordiali
fabco77
QUOTE(Lutz! @ Sep 16 2011, 11:24 AM) *
Ammetto l'ignoranza, Di fiori e piante ne capisco quanto di uncinetto,
Quella rossa al centro, presa di lato, che fiore e' ??

La questione era sul NEF, quindi a monte di ogni tipo di profilo colore. E' comuque probabile che alcuni colori dei fiori siano fuori dallo spazio di lavoro sRGB e che quindi vengano interpretati in sRGB secondo l-intento presceto ( relativo? assoluto? colorimetrico?) mentre siano dentro allo spazio di lavoro AdobeRGB. Potrebbero anche esser fuori da AdobeRGB, il gamut di input del sensore e' molto piu grande di AdobeRGB.

Interessante la questione dello zeiss, ma senza vederlo direttamente non saprei spiegare, potrebbe esser che sia una lente con meno contrasto e dunue quei riflessi vengano ammorbiditi dalla lente, ma non so, non mi sbilancio.


Ah, come si chiama il fiore non so, però è vero: è bello!

Sullo zeiss; ho il nef. Ma avendo fatto la foto in condizioni di luce molto simili ma non identiche ( e chi se l'aspettava?) non sono direttamente comparabili. Farò prove e poi ti faccio sapere
maxiclimb
QUOTE(Max Lucotti @ Sep 16 2011, 12:17 PM) *
Notoriamente utilizzando un profilo colore più ampio si preservano meglio le alte luci, quindi in questo caso adobe, ma ancor meglio prophoto, riprodurrebbe il canale del rosso senza sovraesporlo.
C'è da qualche parte una discussione dove @maxiclimb ha portato degli esempi dove mostra che con prophoto si guadagna quasi 1,5 stop sullo sviluppo nelle alte luci.

io mi ripeto.. attenzione all'esposizione sul canale del rosso, sviluppo in prophoto e non si clippa il rosso.

Ciao

Max


L'esempio che facevo è (anche) qui:

http://www.nikonclub.it/forum/index.php?s=...t&p=2376582

Ma direi che 1,5 stop di vantaggio non l'ho scritto da nessuna parte! smile.gif
Mi sembra un po' esagerato... credo che mezzo stop o forse 2/3 possa essere più realistico, ma sicuramente dipende dalla foto e spesso può essere anche molto meno.


QUOTE(fabco77 @ Sep 16 2011, 06:38 PM) *
Sullo zeiss; ho il nef. Ma avendo fatto la foto in condizioni di luce molto simili ma non identiche ( e chi se l'aspettava?) non sono direttamente comparabili. Farò prove e poi ti faccio sapere


Una cosa è più che certa: l'obbiettivo non può avere nessuna influenza sul clipping di un canale, non scherziamo.
E' un pezzo di vetro che fa passare la luce, certo può avere delle lievi differenze cromatiche tra un brand e l'altro a seconda dello schema ottico, dei vetri impiegati e dal trattamento antiriflesso, ma non certo tali da poter fare nessuna differenza in termini di esposizione di un singolo canale.

Molto probabilmente le differenze che hai riscontrato dipendono esclusivamente dalle diverse condizioni di luce. E forse un minimo dalla suggestione del nobile brand teutonico. smile.gif
Max Lucotti
QUOTE(maxiclimb @ Sep 16 2011, 07:50 PM) *
L'esempio che facevo è (anche) qui:

http://www.nikonclub.it/forum/index.php?s=...t&p=2376582

Ma direi che 1,5 stop di vantaggio non l'ho scritto da nessuna parte! smile.gif
Mi sembra un po' esagerato... credo che mezzo stop o forse 2/3 possa essere più realistico, ma sicuramente dipende dalla foto e spesso può essere anche molto meno.


Hops, concordo, ho scritto un numero che non pensavo realmente, ma riferito ad un'altra cosa...... meno male che sei intervenuto a correggere, grazie Maxi wink.gif

Ps.. l'altra discussione che hai linkato potreste metterla in evidenza, è molto interessante e così non si ritorna più sull'argomento.

Max Lucotti
QUOTE(dimapant @ Sep 16 2011, 05:11 PM) *
No, non basta: .........
A parer mio, se non si è esperti, e non poco molto, in fotoritocco, usare Prophoto può produrre più danni che vantaggi, mentre se si lavora bene in fotoritocco i risultati ci sono eccome, e ben visibili.

Chiaramente, se sostituiscoo il gamut della stampante con uno spazio colore più piccolo, operativamente, non cambia nulla

Sperando tutto chiaro, saluti cordiali



Sempre chiaro ed interessante Alessandro, ero stato volutamante vago sulla conversione un pò perchè comunque è un terreno (per me) pieno di cocci di vetro, e dall'altra parte per semplificare.

Dalla tua disanima vorrei però aggiungere che non sempre ci si trova fuori gamut nella conversione, è da verificare caso per caso,
e che anche quando il soft proof indica che qualcosa non và non ci indica quanto perderemmo, quindi bisogna andarlo a verificare con la prova colore e ad occhio. Potrebbe essere poco o moltissimo.
Un colore fuori gamut perde oltre a sfumature anche contrasto, un modo semplice per recuperarlo un pò è desaturare il canale interessato, e se al limite non bastasse diminuirne un pò la luminosità. Meglio perdere un pò di sfumature di colore ( che perderemmo comunque poichè ci spostiamo in un contenitore-gamut più piccolo) che perdere sia le sfumature che il contrasto.

Questo è quanto, felice se te o altri si aggiungeranno a questa interessante discussione con ulteriori conoscenze e/o approfondimenti.

Max
fabco77
QUOTE(maxiclimb @ Sep 16 2011, 07:50 PM) *
Una cosa è più che certa: l'obbiettivo non può avere nessuna influenza sul clipping di un canale, non scherziamo.
E' un pezzo di vetro che fa passare la luce, certo può avere delle lievi differenze cromatiche tra un brand e l'altro a seconda dello schema ottico, dei vetri impiegati e dal trattamento antiriflesso, ma non certo tali da poter fare nessuna differenza in termini di esposizione di un singolo canale.

Molto probabilmente le differenze che hai riscontrato dipendono esclusivamente dalle diverse condizioni di luce. E forse un minimo dalla suggestione del nobile brand teutonico. smile.gif


Mah, io avevo pensato che la diversa restituzione delle ombre o il diverso comportamento nel passaggio alle alte luci avessero potuto influire. Ma era per sparare ipotesi, non ho alcuna conferma, nemmeno parziale.



La suggestione posso escluderla totalmente: io mi aspettavo l'opposto, cioè un comportamento identico ai nikkor in merito al clip del rosso, attribuendolo, appunto, solo al sensore.
Avendo notato invece il contrario, sono rimasto molto sorpreso. Appena posso ti posto il nef.


Sarà la luce.
Certo però era estate, sole pieno, diretto e forte, fiore rosso non opaco.
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