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Marco Carotenuto
salve gente!
l'altra mattina mentre cercavo di scorgere qualche belle "preda",man mano che si alzava il sole si svegliavano giustamente tutti gli abitanti del laghetto,compresi fastidiosissime mosche e tafani!!
verso le 8 poi non si poteva proprio stare più perché attaccavano con violenza pizzicando me e il mio amico anche da sopra la maglietta!

mi chiedo allora se voi utilizzate dei repellenti o quant'altro e se c'è qualcosa appunto di ottimo da questo punto di vista!

grazie.gif
massimodemedici
QUOTE(Marco Carotenuto @ Aug 22 2011, 02:34 PM) *
salve gente!
l'altra mattina mentre cercavo di scorgere qualche belle "preda",man mano che si alzava il sole si svegliavano giustamente tutti gli abitanti del laghetto,compresi fastidiosissime mosche e tafani!!
verso le 8 poi non si poteva proprio stare più perché attaccavano con violenza pizzicando me e il mio amico anche da sopra la maglietta!

mi chiedo allora se voi utilizzate dei repellenti o quant'altro e se c'è qualcosa appunto di ottimo da questo punto di vista!

grazie.gif

Normali repellenti, tipo OFF, da spruzzare anche sopra gli indumenti, ripetendo l'operazione quando si vede che gli insetti riprovano l'avvicinamento. Io ne usavo in aggiunta uno in stick, per il viso. Fare attenzione ad orologi, occhiali, fotocamere ecc.
Giorgio Baruffi
anche io utilizzo, quando non me li scordo a casa, i normali repellenti... in pratica mi ci faccio una doccia appena arrivato sul posto, mi fanno schifo, ma meglio quelli delle punture inevitabili altrimenti...

Marco Carotenuto
ma funzionano bene? sinceramente non li ho mai provati anche perché quelli che usavo per le zanzare non hanno mai avuto molto successo con me...dovrò ritentare!

credo che siano da evitare anche i deodoranti,sopratutto se hanno un odore dolce vero?

p.s. in pratica bisogna evitare di avere contatti con la gente dopo uscite del genere ahhaha tongue.gif
Max Lucotti
Oltre che proteggersi dalle punture degli insetti, che raramente provocano problemi, starei molto attento alle zecche, sopratutto in certe zone che ne sono infestate..( il nord est e il Bellunese in primis, ma anche negli appennini se ne trovano purtroppo... vivono solitamente nell'erba alta.)
Sono portatrici di molte malattie, non è detto che uno se le prenda.. ma è possibile.
E qui, per proteggersi, non c'è altro modo che scarpe alte, pantaloni lunghi e dentro le calze. Stando attenti agli arti superiori perchè..risalgono i vestiti... E un attento controllo al ritorno della gita, osservando che i simpatici animaletti non abbiano preso il ns corpo come dimora piantandoci dentro il loro rostro....
Come si riconoscono? Sono grossi acari, corpo nero o rossiccio, hanno 4 paia di zampe.

Se le trovate e avete una ottica macro, potete farci una bella foto. Se non avete l'ottica in questione, un paio di pinzette e cercate di levare il rostro, che è meglio. E controllate che non faccia infezione, se si di corsa al pronto soccorso.

Max
massimodemedici
QUOTE(Marco Carotenuto @ Aug 22 2011, 03:17 PM) *
ma funzionano bene? sinceramente non li ho mai provati anche perché quelli che usavo per le zanzare non hanno mai avuto molto successo con me...dovrò ritentare!

credo che siano da evitare anche i deodoranti,sopratutto se hanno un odore dolce vero?

p.s. in pratica bisogna evitare di avere contatti con la gente dopo uscite del genere ahhaha tongue.gif

Considerando che le uscite si fanno all'alba, l'igiene personale si curerà al ritorno, considerando che tra repellenti, sudore e stanchezza, difficilmente ci si darà a relazioni pubbliche se non dopo un passaggio a casa con ricca doccia e cambio d'abiti. Personalmente il deodorante non mi ha mai causato problemi almeno nella macro e foto di uccelli; forse con i mammiferi. Come dice Giorgio, di repellente ce ne vuole "una doccia" per essere efficace.
Giorgio Baruffi
poi capitano cose spiacevoli, l'ultima mia uscita è stata funestata da un morso di un ragnetto ad esempio... tempo due giorni avevo l'anulare (quello della fede) grosso come un cetriolo... prosnto soccorso, taglio fede (l'alternativa era taglio dito!), antibiotici e via...
Marco Carotenuto
azz O_O e che ragno era???? cosi tanto per starci alla larga

argh non pensavo che anche qui in italia si corressero certi rischi....
Giorgio Baruffi
era un ragnetto verde, al massimo di 5mm di diametro (incluse le zampe!)... ora è tutto a posto, devo ripristinare solo la fede, cose che capitano... wink.gif
Marco Carotenuto
caspiterina! l'importante che ora è tutto ok!
lucabenn
QUOTE(Max Lucotti @ Aug 22 2011, 04:11 PM) *
Oltre che proteggersi dalle punture degli insetti, che raramente provocano problemi, starei molto attento alle zecche, sopratutto in certe zone che ne sono infestate..( il nord est e il Bellunese in primis, ma anche negli appennini se ne trovano purtroppo... vivono solitamente nell'erba alta.)
Sono portatrici di molte malattie, non è detto che uno se le prenda.. ma è possibile.
E qui, per proteggersi, non c'è altro modo che scarpe alte, pantaloni lunghi e dentro le calze. Stando attenti agli arti superiori perchè..risalgono i vestiti... E un attento controllo al ritorno della gita, osservando che i simpatici animaletti non abbiano preso il ns corpo come dimora piantandoci dentro il loro rostro....
Come si riconoscono? Sono grossi acari, corpo nero o rossiccio, hanno 4 paia di zampe.

Se le trovate e avete una ottica macro, potete farci una bella foto. Se non avete l'ottica in questione, un paio di pinzette e cercate di levare il rostro, che è meglio. E controllate che non faccia infezione, se si di corsa al pronto soccorso.

Max


Io me la sono beccata dietro il polpaccio nonostante avessi i pantaloni lunghi ecc... E il brutto è che non me ne sono accorto subito. Per fortuna senza conseguenze drastiche. Me la sono cavata con un bel gonfiore e un po' di dolore.... ma niente di grave. L'ideale è bagnarle con l'etere e poi estrarle.

luca
teone
QUOTE(lucabenn @ Aug 22 2011, 10:00 PM) *
Io me la sono beccata dietro il polpaccio nonostante avessi i pantaloni lunghi ecc... E il brutto è che non me ne sono accorto subito. Per fortuna senza conseguenze drastiche. Me la sono cavata con un bel gonfiore e un po' di dolore.... ma niente di grave. L'ideale è bagnarle con l'etere e poi estrarle.

luca


No, no, perdonami, mai combatterle irrorandole con qualche liquido repellente o velenoso, c'è il rischio che rigurgitino il sangue già succhiato e assieme a quello ti ributtano in corpo tutte le malattie - alcune pericolose - di cui sono portatrici (fonte depliant per la visita al parco delle Dolomiti Friulane che, se ritrovo, posto, dove questi parassiti non mancano). La soluzione è estrarle immediatamente cercando di far uscire anche il rostro che non si salda subito alla pelle ma dopo un pò. Al centro visite del parco (a Cimolais, Pordenone, per chi fosse interessato) vendono anche, per pochi spiccioli, apposita pinzetta.
Non sono un medico, riporto solo ciò che ho letto...
CVCPhoto
QUOTE(teone @ Aug 22 2011, 10:56 PM) *
No, no, perdonami, mai combatterle irrorandole con qualche liquido repellente o velenoso, c'è il rischio che rigurgitino il sangue già succhiato e assieme a quello ti ributtano in corpo tutte le malattie - alcune pericolose - di cui sono portatrici (fonte depliant per la visita al parco delle Dolomiti Friulane che, se ritrovo, posto, dove questi parassiti non mancano). La soluzione è estrarle immediatamente cercando di far uscire anche il rostro che non si salda subito alla pelle ma dopo un pò. Al centro visite del parco (a Cimolais, Pordenone, per chi fosse interessato) vendono anche, per pochi spiccioli, apposita pinzetta.
Non sono un medico, riporto solo ciò che ho letto...


E' sempre consigliabile usare una garza imbevuta d'alcool prima di utilizzare la pinzetta e poi dopo aver tolto la zecca, far fuoriuscire il sangue e quindi ripassare la garza.

C'è anche da tener conto che le zecche che ti becchi nei prati ben difficilmente possono trasmetterti malattie, poiché è molto improbabile che ne siano venute a contatto, a differenza di quelle che puoi beccarti nei treni e nei porti, dove con tutto il passaggio di gente che c'è, rischi veramente qualche infezione, tipo: la borreliosi di Lyme, l’ehrlichiosi, le febbri bottonose da rickettsiae, la tularemia, la febbre Q, la babesiosi e l’encefalite virale.

Carlo
Stefano Nocentini
Argomento interessante.....
Comunque sia per consiglio mio piu che repellenti l'importante è avere un buon abbigliamento, personalmente preferisco stare coperto bene che mettere repellenti, tanto il caldo lo prendi ugualmente non è che puoi andare nel bosco con l'infradito, quindi pantaloni sempre lunghi calzettoni belli grossi e scarpe alte da trek , ( questa accoppiata gioca anche un leggero favore anche per uno sfortunato morso di vipera se la si pesta involontariamente), sopra porto sempre la camicia mimetica in Nilon a maniche lunghe( questa perche il tessuto normale molti insetti lo passano), guantini da ciclista tutti neri in modo da non essere vistosi, maniche della camicia sempre chiuse a contatto con i guanti, e cappello in testa.... lo sò è caldo, ma tanto si suda ugualmente, che poi tutto sommato non fa nemmeno male una discreta sudata!
Detto questo ritengo sempre che la miglior stagione è in Inverno, primo perche anche involontariamente non diamo fastidio ai piccoli che crescono in questo periodo dell'anno, e secondo perche almeno si evita molti insetti che sono quelli piu fastidiosi, in estate la caccia fotografica riserva solo poche ore la mattina presto, ideale dalle 05:00 alle 08:00 poi è gia tardi...
Buone foto a tutti
CVCPhoto
QUOTE(Stefano Nocentini @ Aug 23 2011, 12:43 AM) *
Argomento interessante.....
Comunque sia per consiglio mio piu che repellenti l'importante è avere un buon abbigliamento, personalmente preferisco stare coperto bene che mettere repellenti, tanto il caldo lo prendi ugualmente non è che puoi andare nel bosco con l'infradito, quindi pantaloni sempre lunghi calzettoni belli grossi e scarpe alte da trek , ( questa accoppiata gioca anche un leggero favore anche per uno sfortunato morso di vipera se la si pesta involontariamente), sopra porto sempre la camicia mimetica in Nilon a maniche lunghe( questa perche il tessuto normale molti insetti lo passano), guantini da ciclista tutti neri in modo da non essere vistosi, maniche della camicia sempre chiuse a contatto con i guanti, e cappello in testa.... lo sò è caldo, ma tanto si suda ugualmente, che poi tutto sommato non fa nemmeno male una discreta sudata!
Detto questo ritengo sempre che la miglior stagione è in Inverno, primo perche anche involontariamente non diamo fastidio ai piccoli che crescono in questo periodo dell'anno, e secondo perche almeno si evita molti insetti che sono quelli piu fastidiosi, in estate la caccia fotografica riserva solo poche ore la mattina presto, ideale dalle 05:00 alle 08:00 poi è gia tardi...
Buone foto a tutti


Pollice.gif

Carlo
simonespe
QUOTE(Marco Carotenuto @ Aug 22 2011, 06:23 PM) *
azz O_O e che ragno era???? cosi tanto per starci alla larga

argh non pensavo che anche qui in italia si corressero certi rischi....


eh si....

anche in italia bisogna stare attenti coi ragni.....

malmignatta su tutti Police.gif
Marco Carotenuto
ommamma...e io che credevo che in italia non esistessero specie velenose...invece questa malmignatta è presente anche qui nel lazio ohmy.gif

quante cose si scoprono...
89stefano89
approposito di ragneti, a mio fratello ai margini di un bosco cambiando la camera d´aria della ruota forata della bici di inverno fu punto da una piccola besticiola, il giorno dopo aveva la gamba praticamente paralizata! tornó a posto dopo un paio di giorni.

anche io uso il comune repellente, autan ad esempio, certo che se ci si vuole avvicinare ad un capriolo o un cervo odorando di autan é dura... daltronde senza é praticamente impossibile girare dalle mie parti, se poi c´e´ un rigagnolo o un piccolo torrentello le zanzare ti divorano
lucabenn
QUOTE(teone @ Aug 22 2011, 10:56 PM) *
No, no, perdonami, mai combatterle irrorandole con qualche liquido repellente o velenoso, c'è il rischio che rigurgitino il sangue già succhiato e assieme a quello ti ributtano in corpo tutte le malattie - alcune pericolose - di cui sono portatrici (fonte depliant per la visita al parco delle Dolomiti Friulane che, se ritrovo, posto, dove questi parassiti non mancano). La soluzione è estrarle immediatamente cercando di far uscire anche il rostro che non si salda subito alla pelle ma dopo un pò. Al centro visite del parco (a Cimolais, Pordenone, per chi fosse interessato) vendono anche, per pochi spiccioli, apposita pinzetta.
Non sono un medico, riporto solo ciò che ho letto...


In effetti io ho fatto proprio come dici tu, ma quando ho chiesto ad una mia cugina dototressa, la quale fa servizio anche al prontosoccorso, mi ha subito detto che ho sbalgiato in quanto il rostro puo rimanere dentro. Allora lei mi ha consigilato di usare l'etere in modo che la zecca ritiri il rostro, e poi subito estrarla. Poi mi ha suggerito altri liquidi che ora non ricordo....

luca
marce956
Consiglio Autan Extreme spry, puzza da matti, ma ... funziona anche fino a 12 h (sono stato tre mesi in Brasile e ne ho consumati tre flaconcini) dry.gif
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