Nessuna pietà per traditori o aspiranti tali: QUI la cura per tutti i mali...

Funzionerà o si tratta del solito incontrollato rumor?

Conosco anche io un farmaco per tutti i mali, si chiama MORTE, è in grado di curare QUALSIASI MALATTIA, ha una controindicazione sola, il paziente dopo il trattamento smette qualsiasi attività. Però ci sono indubbi benefici, ad esempio i pazienti trattati hanno la certezza di non morire mai più, e forse in questo mondo pieno di incertezze è una buona cosa no?

ma come potra cura malattie mentali????

Ciao nonno.....

Anni fa c'era una battuta che diceva........

" A me, me pare una str.....a !!!! " ahahahaha

Cmq........ se fosse vero mi rimangio tutto, farmaco compreso !!!! Ahahahaha

Un saluto

Il giornalista è una incredibile pippa (si può scrivere la notizia così?) mentre un antivirale ad ampio spettro è estremamente interessante.. dai virus oltre che malattie infettive come encefaliti meninigiti polmoniti epatiti ecc ecc derivano più o meno direttamente molte forme di tumore, per non dimenticare l'HIV. Speriamo non sia un "rumor"..

se funzionerà davvero verrà affossato per continuare a vendere tutti gli altri :(

Ora che hanno scoperto la panacea, siamo pure ad un passo dall'elitropia?
Intanto buon Ferragosto.
Enrico

mi sembra di leggere uno di quei rumors della d800

la pennicilina, gli antibioticci... non secoli fa...ma solo pochi decenni fa eranono medicine impessabili, oggi potrebbe essere questa una medina impessabile, io da umile cittadino del mondo posso solo sperare che non sia una bufala, pochi anni di pazienza e lo sapremo!!!!



Antonio

Che questa sia una bufala o no,
in generale la ricerca è fondamentale, bisognerebbe sempre incoraggiare ed aiutare gli istituti seri che si applicano a questi studi

La "bufala" è, fondamentalmente, nel titolo del thread aperto dal buon NonnoGG che ha tratto spunto da questa notizia per ironizzare sulla tendenza a migrare verso altri lidi, fotograficamente parlando (la "Sindrome di Canon"...).

Per quanto riguarda la notizia in sé bisognerebbe fare due considerazioni:

1) è una notizia indiretta riportata sinteticamente (direi anzi stiticamente) su una rubrica di Tiscali.
2) è una delle tante notizie inerenti la "scoperta" di rimedi eclatanti per la cura di malattie specifiche e/o generiche

Notizie così riportate dovrebbero essere prese quali esempi di giornalismo "necessario" fatto con lo scopo di riempire lo spazio di una rubrica, la quale morirebbe se non fosse tenuta in vita. E questo è il lavoro del portale e dell'articolista che lo ha redatto. In genere sarebbe sempre buona norma poter leggere gli articoli ufficiali, anche quelli divulgativi, rilasciati dagli istituti stessi per farsi un'idea meno approssimativa dello studio condotto, delle finalità, dei risultati attesi e di quelli in essere. Bisognerebbe essere in grado di poter confrontare i dati rilevati con i dati ed i risultati esistenti e trarre le debite (tante...) conclusioni. La ricerca seria sicuramente esiste, ma ritengo prevalente quella viziata dagli interessi delle case farmaceutiche (interessi così elevati, con cifre incredibili, tanto da non curare certi disturbi come l'emicrania, che anzi te la farebbero venire...). La ricerca va avanti in un certo modo e secondo determinati schemi: si testa la molecola sugli animali pur sapendo che ogni animale reagisce diversamente dall'altro e che, nell'ambito di un medesimo ceppo (come nei ratti) vi sono differenze significative nella risposta finale. A quel punto basta individuare il ceppo ad hoc per una determinata "risposta" e si raggiunge il risultato più vicino alle aspettative. MA non finisce qui, perché il vero tester rimane sempre la specie umana, ed è su questo specimen che si analizzano i risultati finali (anche perché, se il risultato varia da animale ad animale, ancora di più questo avviene nel confronto animale-uomo. E la chiamano ricerca scientifica... ). Per questi ed altri motivi io NON sostengo nessun tipo di ricerca basata su questo criterio.

Buonasera.

Evviva, oltre ad essere il solito popolo di navigatori, santi e bla bla bla, siamo pure tutti scienziati, nessuno escluso.
Oltre a commentare una notizia per ora priva di riferimenti attendibili ma non necessariamente fasulla, riusciamo anche a disquisire circa le metodiche di ricerca e dei processi, laboriosissimi, che portano alla nascita di un farmaco.

Il titolo della discussione, come sottolineato da Gattomiro, voleva introdurre un argomento serio con una battuta (da tifosi tolleranti...) che in casa nostra ricorre con periodicità variabile...

Detto questo, mi permetto far notare che la ricerca -come linkato nell'articolo- è tuttora in corso di sviluppo presso il famoso MIT (Massachusetts Institute of Technology), più precisamente nel prestigioso Lincoln Laboratory.

Il quesito è rimasto insoluto: a vostro parere l'uso del DRACO consentirà di immunizzarsi dalla sindrome da C@non acquisita?

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!

PS: un giro di qualcosa di mooolto fresco per tutti!

e invece trovate Qui la risoluzione di tutte le lesioni "traumatiche" per le nostre preziose attrezzature, sarà la fine di LTR?

Mah, intanto io mi tengo strette le mie Nital card....

dubito che tale tecnologia sia economica, poco ingombrante e leggera... credo che sia molto meglio una custodia spessa 1,5 cm in polistirene espanso, materiale idoneo ad attutire gli urti e con un peso molto contenuto... è incredibile come possano complicarsi la vita certe persone. La invenzioni migliori sono quelle semplici! Infatti io ho da poco pensato (poi costruirò un prototipo) un piccolo oggetto economico e geniale, una moca in grado di fare il caffè espresso con tutti i vantaggi della moca, la bontà dell'espresso e un tempo di riscaldamento dell'acqua nettamente inferiore a quello delle moche tradizionali... coming soon!

Assolutamente no, però disquisire su un argomento presuppone la buona abitudine di voler sapere e quindi leggere, raccogliere dati e informarsi... informarsi... informarsi... E' ciò che faccio prima di "disquisire" su un qualsiasi argomento.

Ad ogni modo qui la vera notizia era il rimedio contro la CDS (Canon Dependence Syndrome) a cui il MIT sta lavorando da qualche mese su richiesta di NonnoGG. Sembra che alcuni fotorecettori della 5DmkII siano responsabili di una malattia non ereditaria ma di natura virale, che ingenera un effetto analogo a quello del daltonismo (una condizione degli occhi che altera la percezione dei colori). La Sindrome di Canon, al contrario, altera pesantemente la percezione della realtà con conseguente comparsa di effetti significativi ed invalidanti nei soggetti affetti dal disturbo. Dall'abstract conseguente ad una recente ricerca del già citato Lincoln Laboratory emerge un dato: l'alterazione della visione nei soggetti colpiti dalla suddetta malattia: Aperture Diffraction, Purple Fringing, Chromatic Aberration e Spherical Aberration fino al Coma nei casi più estremi. Soprattutto per quest'ultimo sintomo il MIT ha messo a punto il Noct N-L DRACO (Noct Nikkor-Like Double-stranded RNA Activated Caspase Oligomerizers), che dovrebbe indurre un regresso del Coma fino alla remissione totale di tutti gli altri sintomi. Molti soggetti presi a campione hanno reagito positivamente al farmaco. In alcuni casi, i soggetti dichiarati clinicamente sani, dopo il trattamento hanno intrapreso uno stile di vita più sano e regolare. Alcuni hanno investito parte dei propri risparmi per l'acquisto di un Noct-Nikkor 58/1,2!
Questo perché davvero la salute non ha prezzo...

E per tanta fantasia (o follia) un succo di pomodoro freddo e condito non me lo leva nessuno: rinfrescante, dissetante, ottimo aperitivo prima di un buon pranzo!

Grazie e Buon Ferragosto!

Che schifo!!!!

Per lo meno finisci di riempire il bicchiere con tequila o Vodka!!!

Capisco che a molti l'idea non piaccia. Io, però, adoro il pomodoro in tutti i suoi possibili impieghi culinari, ed il succo è una delle bevande che preferisco. Analcoloco, però.

Ciao