QUOTE(Rudi75 @ Oct 20 2005, 11:46 AM)
Giallo, se la metti su questo piano allora i confronti secondo me si possono anche fare, ma le caratteristiche ed il prezzo (orientativo) devono essere ben esposti, perchè tante persone si limitano a leggere il range di focali dell'ottica e la sua luminosità.
L'ho sempre messa su quel piano, che poi è quello del comune buonsenso: confrontiamo oggetti, non politiche di marketing.
Le persone che non si informano prima di spendere cifre di quel livello (anche per il Sigma non si scherza) io non le prendo neanche in considerazione: probabilmente passano da un hobby all'altro ed in realtà non ne imparano nessuno, perchè probabilmente pensano che un hobby consista nel dotarsi di quanto di più costoso, vistoso ed ingombrante esista, fare domande ridicole in rapporto a ciò che possiedono ed andarsene quando non trovano consenso ai propri capolavori...e mi fermo qui.
La
qualità di un oggetto si può misurare o rappresentare, ed è quello che nel Forum cerco di fare con le mie prove ed i miei interventi; invece il
valore da dare all'oggetto, il quanto uno è disposto a spendere in più per un incremento, magari minimo, di qualità, rimane nell'alveo delle insindacabili decisioni soggettive.
Leica, come marchio, fino all'avvento del digitale è (soprav)vissuta su quel "quanto" (tanto) alcune persone erano disposte a spendere in più per un Summicron 2/50, che è addirittura un po' meno luminoso di tanti altri standard di primo corredo di altre marche che costavano (e costano) assai meno della metà di quanto costi lui.
Eppure, in termini qualitativi, era e resta il migliore della categoria.
Detto questo, però, non è sensato proporlo o consigliarlo necessariamente come l'unica scelta possibile: entrano in gioco mille fattori, non solo economici, che rendono variegato e non univoco l'universo delle alternative sensate e ragionevoli.
E' possibile fare una proporzione tra incremento di qualità e incremento del prezzo? A mio parere, no, perchè ognuno dà un peso diverso alla qualità ed al prezzo, oltre che alle proprie esigenze. Se
mi serve una scala con 5 gradini, la compero, anche se costasse più di due scale da 4 gradini.
Se invece non mi serve una scala così alta, prendo quella da 4 gradini; però magari compero lo stesso quella da 5, solo perchè mi piace averla, o perchè non si sa mai...ma è un altro discorso, appunto si va troppo sul piano soggettivo.
Scusa l'eccessiva semplificazione...
Però, e quindi, è anche giusto e doveroso riconoscere l'oggettiva superiorità del 70-200/2.8VR Nikon sul parifocale e pariluminosità Sigma.
Se valga la pena di scegliere il primo nonostante il costo notevolmente più alto, ciascuno valuti le proprie possibilità, necessità, bramosie e sfizi; io l'ho fatto, anche grazie ai contributi del Forum, e ne sono contento.
Buona luce (con qualsiasi obiettivo)!