Quella che segue è una riflessione forse ovvia, ma non ci avevo mai fatto particolare attenzione.
Sabato pomeriggio passeggiavo per le vie di Roma con D70 e 12-24.
Intorno alle 18:30 la luminosità del cielo cominciava a scemare e per le strette vie del centro la luce diventava sempre più scarsa. Avessi avuto un f/2,8 è stato il primo pensiero, poi ho aumentato gli ISO a 400, pensando che così avrei "guadagnato" quello stop: era come se invece di avere f/4 come apertura massima avessi avuto sotto mano un f/2,8. Ma c'era qualcosa che non mi tornava. In effetti la massima apertura viene normalmente riferita a 100 ISO per le fotocamere a pellicola, ma avendo una digitale (che di base parte da 200 ISO e quindi f/4 è in pratica f/2,8) settata a 400 ISO avevo per le mani una luminosità equivalente a f/2.
Restano ovviamente vere le considerazioni sulla luminosità reale vista attraverso il mirino, ma con l'AF il problema della difficoltà della messa a fuoco manuale passa in secondo piano (non parlo ovviamente del caso in cui si debba scattare con tempi lunghi che è un altro discorso), ma a 400 ISO si possono ottenere immagini di qualità senza un rumore apprezzabile.
Non so quanti abbiano tenuto in conto questo fatto, ma la mia riflessione vuole essere una risposta a tutti quelli che ricercano (a volte senza un valido motivo) luminosità elevate.
Fine della riflessione,Oscar la mia birra