Non prendetemi per scemo, sò perfettamente che questo è un forum e che certe cose vanno chiarite a quattrocchi in tutt'altra sede...ma giusto per farmi un'idea complessiva vi vorrei chiedere una cosa dato.
Del resto molti di voi ci saranno già passati e qualche dritta possono darla...se poi c'è anche qualche esperto del settore ancora meglio.
La mia domanda è: durante l'acquisto di una prima casa, converrebbe fare un mutuo unico o farne 2 piccoli intestati ai rispettivi coniugi?
Sò che gli interessi vanno in base agli anni che si pattuiscono per la restituzione, ma magari vanno anche in base alla cifra richiesta. No?
Forse in cuor mio sò che una banca fà sempre quello che gli conviene, quindi una volta spiegata la situazione mi costringerà verso la via più redditizia per loro (nei limiti concorrenziali), ma giusto per curiosità vorrei capire sta cosa.
Sarebbe la mia prima casa quindi più informazoni incamero e meglio è.

Ciao Vale, personalmente ci ero passato da questo 'incrocio obbligato'. Al momento della stipula del mutuo non mi ero assolutamente posto il problema dei due mutui separati, ma a ragion veduta, aumenteresti senz'altro le spese notarili, essendo due pratiche distinte, con due ipoteche sulla casa. Aumenteresti anche le spese bancarie per l'accensione di due pratiche.

Credo che il lume non valga la candela. E' importante invece che ti faccia fare il preventivo da diverse banche per valutare il trattamento migliore e optare per un mutuo a tasso fisso. Costerà leggermente di più, ma sarai sicuro di pagare quella cifra dall'inizio alla fine, senza sorprese.

Carlo

La quota max di interessi scaricabili ha un tetto max (mia moglie è commercialista mi ha detto più volte quali sono i limiti, ma la burocrazia non mi entra proprio in testa quindi ora non ricordo questi massimali), gli interessi in realtà sono massimi nei primi anni, e via via scendono a zero verso la fine del finanziamento.
Di questi interessi ogni coniuge può scaricare il 50%, se il mutuo è cointestato ad entrambi al 50%.
In via teorica quindi non ci sono apprezzabili differenze tra averlo singolo e duplicato, mentre come giustamente ha detto Carlo, avresti doppi oneri.

tu metti i soldi....egli altri "rapinano"



Antonio

Oggi sono andato a chiedere e mi hanno subito tolto il dubbio.
Per la prima casa è obbligatorio fare un mutuo unico.
Comunque sapere che gli interessi si possono scaricare mi ha risollevato il morale!
Ora manca solo da decidere con quale strozzino legalizzato affidarci...

se ti serve qualche dritta sono un consulente finanziario e faccio questo per mestiere!magari in pvt se ti fa piacere ti do qualche delucidazione...e qualche consiglio;naturalmente senza compenso alcuno..per gli amici del forum!

fai un primo bel giro di banche, e poi rifallo con in mano il preventivo migliore

Mi raccomando il tasso fisso! Quelli che si sono impuntati sul variabile col pensiero "tanto scende", ora stanno piangendo sangue.

Vorrei ringraziare pubblicamente Gianlorenzo per la chiacchierata chiarificatrice riguardo questo argomento.
In 10 minuti mi ha fatto capire parecchie cose, soprattutto che le banche fanno ancora più schifo di come già sembrano!

Uff ti ha già rovinato la sorpresa, che i più scoprono dopo mesi o anni, di schiavitù con gli istituti di credito.

Mi meraviglio che non lo sapessi già!
Io lo scoprii/scopersi qualche lustro fa. Eppure, alla fin fine, mi ci facevo solo, e ribadisco solo, appoggiare lo stipendio!