Ciao vorrei presentarvi questo progetto che mi ha assorbito completamente negli ultimi due mesi....


Buona visione.


Paolo

usare moby dick per rappresentare una sfida cosi' ardua e' un bellissimo esempio.
la forza e il coraggio che servono non sono di tutti.
delle fotografie quella che preferisco e' la 5, per la naturalezza di esporre le proprie sfide
e l'allegria di chi le condivide, la propria passione riconquistata, e raccontata.
c'e' dentro tutto in quella.

complimenti Paolo.
e grazie mille
per le foto, per il racconto, e per aver condiviso!!

Bianca

Ciao Paolo, complimenti per la tua rinascita, meritatissima, conosco bene i problemi, in quanto anni fà feci parte di un progetto attuato in Toscana.
La velaterapia, con l'esperienza della navigazione influsice in positivo sul benessere emotivo, l'autodeterminazione del partecipante e sugli atteggiamenti nei confronti delle persone con disabilità e l'abbattimento dei pregiudizi.
Lo credo che il vento e la vela non ti abbiano fatto sconti, anche perchè semplicemente non hanno l'ipocrisia dell'uomo.
Complimenti per il tuo bellissimo ed appassionante lavoro.

Un caro saluto Mauro

Ciao Paolo......

"Il vento, l'acqua e le onde non mi hanno concesso sconti......"

Basta questo.............


Bravo Paolo....... complimenti per la Tua forza.

Un abbraccio

Un bellissimo lavoro Paolo complimenti davvero, foto realizzate molto bene e curate nei dettagli, un racconto intenso e forte. Dalle tue foto si riesce a sentire il vento e il rumore dell'acqua, non per il realismo delle foto quanto per la passione che ti spinge li.

Complimenti e grazie soprattutto per averlo condiviso con noi.

Dario

@dario
@alessandro
@mauro
@bianca

grazie mille del passaggio e dell'attenzione.

Ci tengo a precisare che lo scritto è il risultato di molteplici esperienze/testimonianze che ho raccolto, compresa la mia, per cui quello che ho fatto io è cercare di concentrare le cose più comuni e renderle immagini fotografiche. Parlo di cose comuni intendendo quei momenti, sensazioni, episodi ecc che ogni (lo scrivo ma detesto questa parola) diversamente abile ha affrontato prima o poi... penso fermamente però che determinate situazioni siano capitate un pò a tutti, abili o no.

Per quanto mi riguarda il riuscire a vedere/cercare alternative è stato ed è fondamentale, non di meno il coraggio di prendere una decisione ed intraprendere una nuova strada... o rotta in questo caso.

Grazie

Paolo

.................. hai ragione Paolo, guardati dalle persone che si esprimono così, è l'ipocrisia (di cui nel post precedente), che si traveste da falso pietismo.
Nella mia indimenticabile esperienza, ho conosciuto persone, non diversamente abili, ma
INSUPER...ABILI.


Un caro saluto Mauro

Ciao Paolo

ho letto attentamente la tua discussione e sono felice che sia riuscito a "ritrovare la rotta".

Ci sono situazioni nella vita che per essere superate ed assimilate richiedono del tempo,...quanto?imprecisato.Tempo che è in relazione alla gravità della situazione stessa,alle tracce che lascerà nella nostra vita e al nostro porsi nei suoi confronti,ma la nostra forza è quella di non perdere mai la speranza in noi stessi,quella che sei riuscito a ritrovare con l'associazione che ti ha ridato fiducia in quello che già facevi e che ti ha permesso di ritrovarti.

Le fotografie sono belle e molto curate nel messaggio che vogliono trasmettere,ma la cosa più bella sono le parole che le precedono...il titolo della discussione.

Un caro saluto

Ornella

Ciao Paolo
E’ certamente un progetto molto ben riuscito.
La metafora della balena bianca che accompagna la tua testimonianza è efficace e potente. La sintesi delle immagini, poche ma ben “incastonate” completa un lavoro di spessore.
Complimenti e mantieni sempre il timone a dritta lungo le prossime rotte.
Un abbraccio
Valerio

Ciao Ornella,

grazie di cuore!


Paolo






Ciao Valerio,

un abbraccio anche a te!


Paolo