Il duomo di piazza Grande, Livorno


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Ciao Andrea. E' un bella prova. Vedo, tra l'altro, che sei riuscito a non tagliare fuori i 2 lampioni a dx e sin. Ottimo.
Un piccolo appunto: che ottica hai usato? La parte dx del fotogramma è dritta, ma quella di sin è inclinata in fuori. Prova a dargli uno 0.5 o un 1.0 di rotazione oraria per vedere cosa succede.

Dev'essere in bolla sia il treppiedi che la fotocamera quando vai di grandangolo. Sembra elementare ma non sempre ci si riesce, specie se le livelle (ammesso che ci siano) più che vedersi si "intuiscono" quando è buio... Io uso una piletta apposta.
(nota: la piletta è come il biglietto da visita....quando ti serve non ce l'hai mai dietro, spesso e sovente....Per questo l'ho attaccata al "trespolo" con un cordino assieme ad una moneta forata: questa mi serve x stringere la vite dell'attacco rapido su un vecchio Manfrotto )

Stammi bene.

Filippo

"Boia deh !"

Caro Filippo,
hai un occhio pazzesco...accidenti!
Allora: l'ottica usata è il 18-55VR standard in dotazione della mia D3100. Tuttavia, c'è un però! La differenza di inclinazione tra destra e sinistra è dovuta al fatto che ho ritagliato l'immagine nel tentativo di eliminare qualche elemento di troppo (tipo palazzi, o insegne e cartelli, e la strada in primo piano che cominciava ad esser troppa...). Questo però l'ho fatto successivamente al raddrizzamento che pertanto mi ha decentrato il "baricentro" dell'immagine, o qualcosa del genere....
Anche qui, come in ogni foto che cerco di fare, mi ha colpito un particolare, che direttamente o incoscianmente spero sempre che colpisca anche chi osserva le mie foto, ed è l'orologio del campanile, che sembra quasi una luna piena a controno del duomo, soggetto principale, dal momento che la sagoma del campanile stesso svanisce quasi nel buio della notte.
La piletta, non c'avevo pensato sul treppiedi che ho usato (per la prima volta quella sera) non ho purtroppo la bolla, e poi infine non ho capito a cosa ti riferisci quando parli delle "livelle"....
Ancora saluti, A.

L'orologio è una delle cose che salta all'occhio perchè è illuminato e fa da contrappunto al campanile che sfuma nel buio delle tenebre......(brrrr...ammazza che paura da lupi ...)

L'ideale sarebbe stato un altro punto di ripresa o sparare con un 12 a pompa nel lampione di sinistra, perchè se vuoi far saltare fuori quello che hai detto avresti dovuto segarlo via (tutta quella luce rompe i marroni alla luna nel campanile...perchè vanno in competizione).

Dopo aver scaricato la foto ho provato a fare qualche tiro mancino al lato sin dellìmmagine, ma non c'è verso...si snatura tutto quanto.
Ce la teniamo così !!!
E' un bello scatto rilassante e che rende bene l'atmosfera surreale della nottata tranquilla (e senza vampiri he_hee). La notte è sempre affascinante.

CiauZ

Filippo

p.s.: le livelle si distinguono in toriche e a bolla. Quelle toriche sono usate soprattutto nei cantieri edili: montata su un oggetto che ha un piano liscio può permettere di determinare facilmente un asse orizzontale o verticale. La bolla è usata invece in una calotta di sfera.
Tutte le livelle a bolla amplificano l'errore di lettura. L'errore di posizione di un decimo di millimetro della bolla d'aria rispetto al riferimento, si ripercuote amplificato sulla distanza: ad un metro è di un millimetro, a dieci metri è di un centimetro.
Se non hai la bolla sul cavalletto o usi quella elettronica della reflex (se è in dotazione) oppure ne comperi una (livella) da montare nella slitta porta flash. Meglio che una picconata sulle gengive...come diceva un mio amico dentista...
Se devessi usare il flash potrai sempre sistemarlo su una staffa avvitata nel foro di filettatura e lo colleghi in wireless oppure vai col sincro-x mediante cavetto (se c'è la presa sulla reflex).