Vi racconterò, con gli scatti più riusciti, di un pomeriggio passato a vendemmiare e fotografare nei pressi del medio Simeto, che vi ho gia descritto in un precedente life.
Quest'area si estende al di sotto dell'altopiano lavico - da cui domina l'abitato di Adrano - che degrada verso il fiume Simeto.
Sulla riva opposta del Simeto, un territorio collinare argilloso e brullo contrasta con la sciara ricoperta da vegetazione spontanea o coltivata [rosmarino fiorito >> - fiori di limone >>].
In mezzo alla macchia mediterranea di euforbia arborea si trova - non autoctona ma originaria dell'America Centrale - una pianta emblema della Sicilia: il ficodindia.
La pianta ma soprattutto i succulenti frutti [frutti2 >>] sono una sintesi dell'ambiente in cui vivono: dall'aspetto scorbutico e spinoso, nasconde una dolcezza ed appetibilità insospettabili.
Il proprietario di questa piccolissima vigna, Nico [DSCN9251#.psd] un giovane avvocato che ama la famiglia e la terra, ha sentito il bisogno di riscoprire le sue origini e gli aspetti più nobili dell'arte della vinificazione che cura con metodo artigianale e sperimentale.
Insieme, abbiamo raccolto i grappoli e mondati accurantamente da acini acerbi od ammuffiti.
I vitigni che abbiamo raccolto sono quelli autoctoni della Sicilia: la bianca inzolia o ansonica [inzolia2 >> - pampino >>] ed il nerello mescalese o mascalese [pampino rosso >>].
Nikon775 e photoshop elements2