Insisto a curiosare nella vostra vita fotografica.....ad un vostro carissimo amico fotografo gli sconsigliereste di andare a fare foto?..........................

io no

?????????????????????

Mai avuto brutte esperienze o non belle sensazioni fotografiche, perchè io non capito i tuoi ????????????????

Non credo esista un posto da non fotografare in assoluto. Se uno è in uno stato d'animo positivo, ha una buona creatività e non è oppresso dai tempi stretti, degli scatti piacevoli li porta sempre a casa, tranne il sottoscritto.

Carlo

Scusa ma che ti è successo?? Cosa può farti decidere di non andare più a fotografare??

E soprattutto, come scrivi?
Sei straniero?
Che senso hanno post come questi se non si capisce il motivo di tali affermazioni?
Cosa ti è successo?

Enrico

ma penso che era cosi per fare 4 chiacchiere, ha chiesto semplicemente se voi sconsigliereste un posto a qualche vostro amico fotografo!

io si e no...anche perchè ognuno vede il mondo a modo suo,e magari quella persona riuscirebbe a fare ottimi scatti dove io non ho visto nulla!

ecco bravo... cominciamo a scrivere in maniera comprensibile

Doppio

triplo

Va beh, dai, non siate così aggressivi... Paperomascherato intendeva soltanto chiedere, così pour parler come si fa al bar, quali brutte esperienze fotografiche abbiamo avuto. Situazioni tali da sconsigliare di scattare per il futuro.

Comincio io, ma ti deludo subito, caro papero: francamente non mi è mai capitato di trovarmi in condizioni tali da pensare "Qui e così, mai più". Mi è capitato di scattare in situazioni in cui le persone ritratte non gradivano (o erano palesemente contrarie, tipo in alcune manifestazioni), ma con un minimo di tatto e con qualche stratagemma me la sono cavata. Oppure mi è capitato di armeggiare con la reflex in posti all'estero in cui pensavo di rischiare una rapina, ma alla fine (per ora) non mi è successo nulla.

Chiedo scusa rileggendo il mio messaggio mi sono accorto degli errori grammaticali ero di fretta e non ho riletto e potuto correggere gli errori, sono italianissimo e prometto di fare più attenzione alla grammatica ok? Vutecco ha capito il senso della mia discussione infatti è solo per ''pour parler'' tra ''amici (alcuni non troppo come mi hanno risposto) infatti ho postato la mia discussione al Sushi bar e non nella sez, Naturalistica, paesaggio, street ecc....se non si accettano anche le conversazioni da bar ''al bar''.....? La mia discussione intendeva semplicemente sentire le vs esperienze negative capitatevi in una uscita o vacanza fotografica per esempio a me è capitato di andare a fotografare da solo (e da allora non lo farò mai più) in una grande industria dismessa da molti anni ad un tratto mi sono visto entrare all'improvviso un individuo molto circospetto che si è diretto in un preciso angolo dello stabile mettendo o raccogliendo un qualcosa e tutto questo guardandosi intorno molto attentamente verificando di essere l'unica persona nello stabile...bè ragazzi il sangue mi si è gelato appena ho avuto occasione me la sono data a gambe e vi giuro che nemmeno Bolt sarebbe riuscito a prendermi......ecco io intendevo intavolare con tutti voi esperienze del genere ......se prima non mi ero spiegato bene chiedo scusa

Se aggiungessi le foto potresti farci un life

Chiedo scusa per la fretta che ho avuto nel scrivere e sopratutto di non aver riletto quanto scritto.....certo che se fossi stato uno straniero che gentilezza..... si è vero la vita è simile alla fotografia ''questione di sensibilità''............c'è chi riesce a capire e spiegare in modo gentile i limiti altrui usando metodi carini e chi invece......

La mia discussione è basata sulla propria esperienza vissuta da episodi non proprio piacevoli da consigliare ad amici appassionati di fotografia....percui non ho ''un life'' per quanto raccontato ti giuro che non sarei stato capace di scattare foto nella situazione che stavo vivendo mi stavo ca....... dalla paura se l'uomo si fosse accorto di me ho la vaga sensazione che forse non potrei essere qui a raccontarvi l'accaduto......

Mi spiace di non essermi spiegato bene e chiedo scusa anche a te per la mia poca italianità nello scrivere (sono in verità senegalese....scherzo sono italianissimo) per quanto riguarda il senso di questi post è per parlare un pò come è già stato detto ''pour parler'' e ti ricordo che siamo ''al bar'' penso che sia lecito questo, ho pensato che oltre a me anche ad qaulcun altro sarebbe piaciuto parlare di fatti di vita personale sempre a riguardo di fotografia uscendo un pò dai soliti schemi di corpi macchina,obiettivi e altro ancora insomma una discussione da 4 amici al bar...........ne ho trovati veramente pochi....ma qualcuno ha capito perciò non era proprio così strampalato il mio invito.....in amicizia (la mia è e sarà sempre sincera ed educata). IL PAPEROMASCHERATO!

Ciao, quando esco a fotografare, vado spesso in luoghi "poco raccomandabili", in orari sconsigliati:

Un nebbioso lungofiume in una notte invernale...
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Un parco in una notte nebbiosa...
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Un fiume nebbioso...
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Per fortuna, finora non me ne sono mai pentito. Anche se in certe occasioni avevo un pò di strizza
La fotografia è soprattutto uno stato mentale. Se hai paura o timore, se sei rilassato o felice, traspare dalle tue foto. E secondo me, è bello ricercare queste emozioni e cercare di tradurle in immagini, il vero problema è che spesso non ci si riesce....

Caro Papero (mascherato o meno),
ti ringrazio per la precisazione, dovuta secondo me.
Io non ho alcun problema a confrontarmi, però dobbiamo fare tutti un piccolo sforzo, perché altrimenti se dobbiamo scervellarci per capire cosa viene chiesto, buonanotte ...
Detto questo, al momento ho solo "raccolto" qualche "vaffa" da parte di soggetti non troppo accondiscendenti, e già questo non fa piacere ...
Il mio consiglio per le ambientazioni a te care, è di frequentarle sempre in compagnia, magari si riesce a condividere anche qualche spunto fotografico ...

Buone cose

Enrico

Trent'anni fa in Marocco ho fotografato delle persone non sapendo che era vietato dalla religione islamica, me l'anno spiegato molto bene e vi assicuro che non più ripetuto tale esperienza.
Ad un cugino è successo di peggio, in Afganistan è entrato nei bagni pubblici, non c'era nessuno e non sapendo leggere la loro lingua è entrato erroneamente in quello delle donne, è stato arrestato ed ha rischiato la condanna a morte fino a quando non è intervenuto in consolato italiano.
Certe esperienze ti fanno capire molte cose.

Io diversi anni fa cercai di fotografare la raffineria di Roma, mi sembrava un soggetto interessante, nonostante il divieto di fotografare. Fui "preso" dalla Finanza, mi portarono in caserma e solo dopo molto tempo fui "rilasciato" a patto di distruggere il rullino. Questo è un posto che non consiglierei mai a nessuno di fotografare.

Caro Enrico, anche io non ho paura di confrontarmi visto che ho iniziato una discussione....
come vedi non è proprio così dovuta la mia spiegazione qualcuno l'ha capita subito.....
e sono daccordo che tutti dobbiamo fare piccoli sforzi per capirci ma sono ancora molto più sicuro che tutti noi dobbiamo avere rispetto,educazione e un pò più di tatto nei confronti di altre persone che non si conoscano. Enrico non è una polemica che porta rancore è solo per farti capire come mi sono sentito leggendo le vs critiche....mi hanno fatto un pò male sinceramente e me ne dispiace molto....ma dopotutto non tutti abbiamo la stessa sensibilità e comprensione verso chi commette degli errori.....questo è tutto Enrico sperando in una mia prossima discussione di essere capito.....anche da te! IL PAPEROMASCHERATO (forse un pò meno mascherato come hai detto tu, ma sicuramente più comprensibile e tollerante, per queste piccolezze) .

chissa quale bombe al plutonio vengono preparate....

chissà anche io quante volte avrò camminato sopra a cose poco salutari in ditte abbandonate...

Ciao amico fotografo, vedendo le tue foto mi hai fatto venire in mente quando andavo in montagna ancora nel buio per raggiungere il luogo da fotografare e penso che anche tu come me avrai sentito più di una volta rumori che ti fanno saltare per aria o farti venire il cuore in gola.....è un pò che non vado in montagna devo riprendere e le tue foto postate mi hanno stimolato a riprendere questo tipo di fotografia GRAZIE.

Ciao Geronimo 2010
è sempre meglio chiedere a chi c'è già stato sempre se è possibile oppure documentarsi dai soliti canali informativi prima di andare a visitare i paesi stranieri... si evitano parecchi problemi e come hai raccontato, sia te e sopratutto tuo cugino d'ora in poi sarà una delle prime cose che farete prima della visita al paese che vi attenderà..... grazie del vostro intervento con amicizia il paperomascherato!

Stai in fissa eh...

Io mi sono spaventato più volte. Posti in cui non tornerei in assoluto non ce ne sono. Magari ci tornerei in compagnia. Fabbriche e manicomi abbandonati, ma anche quartieri di città pittoreschi e molto molto popolari, nonché poco affollati (o affollati male), dove la gente ti segue con lo sguardo facendosi cenni vari...

Vabbè, è come dici tu, il maleducato sono io.
E probabilmente sono anche un pò corto di cervello visto che non ho capito subito cosa volevi.
Che ci vuoi fare, a questo mondo non siamo tutti aquile ...

Buone foto

Ciao PAPEROMASCHERATO, OK per la brutta esperienza nella fabbrica abbandonata, che fra l'altro poteva essere un reportage con i fiocchi, ma la fifa fà 90 e ti capisco. Ma ci sono altri posti dove fotografare in santa pace, o no?

Ciao Mauro

Si Mauro hai perfettamente ragione ma sono molto affascinato dalle fabbriche abbandonate mi attirano come calamite hanno un qualcosa di unico che mi viene difficile spiegare ma quella volta giuro che a scattare un reportage non mi ha minimamente toccato il cervelletto.....ho pensato solo ad aspettare il momento giusto per darmela a gambe.....grazie Mauro del tuo intervento e ad presto CIAO!

Alleggerendo un pò la discussione dico la mia: tu avevi paura di quel tizio, ma chi ti dice che quel tizio non avesse avuto più paura di te?
Se poi quello aveva il coltello ok...al max la prossima volta porta una pistola.
Tra l'altro questa situazione mi fà pensare a quando ero piccolo e avevo paura di qualsiasi animale...in fin dei conti è proprio l'animale che ha più paura di noi.

Non ci sarà una prossima volta e non ero prorpio interessato a sapere se aveva più paura di me ....io sicuramente mi ero c...addosso....e adesso capisco perchè correvo così veloce...ciao e grazie per l'allegerimento sempre gradito.

In effetti a queste cose o non ci si pensa o non si riesce comunque ad immaginare a fondo quello che si proverebbe se ci succedesse veramente!
Tutti conoscono la parola "panico"...ma sono convinto che non tutti l'hanno provato.
E' anche vero che ognuno di noi reagisce diversamente alle emozioni, ma bene o male tutti abbiamo le nostre personali paure.

Parole sante valejola per me è servito moltissimo per capire la mia difficoltà di gestione della situazione e penso di avere allargato un pò di più il mio precedente limite di autocontrollo comunque sono riuscito a tenere sangue freddo giusto il tempo per trovare il momento giusto per la fuga.....

Dai allora la prossima volta ricordati di fotografare mentre che fuggi via...

Sono indeciso se scattare dei panning o dei ...mossi...ciao alla prossima fabbrica...con altre 100 persone naturalmente