Oggi mi sono messo a ridare un occhiata alle foto delle vacanze di settembre e tra quelle scartate ne ho trovata qualcuna che forse vale la pena riprendere, parto con questo minimal di montagne e nebbia con una decisa virata verso colori giallo/oro (che di sicuro non piacerà a molti, hehe).

Come al solito commenti, critiche e consigli sono graditissimi,

Ciao,
Fabrizio

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Scusate, mi ero dimenticato di convertirla in rgb, eccola

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be noto con piacere che siamo tornati alle vecchie abitudini ma secondo me la foto manca di qualcosa la trovo piatta parere personale ma sicuramente vero smentito non provo nessuna emozione forse son troppo duro nel cometo spero di non offendere
ciao stefano

Ma figurati Stefano, i commenti sono sempre utili e il 99% delle volte + sono duri meglio è, potrò difendere una mia idea malriuscita magari ma mai prendermela per un commento non positivo.

Mi piaceva l'idea minimal delle montagne che sbucano fuori dalla nebbia e del gioco di visibilità che varia fra loro ma di certo non la ritengo un capolavoro, l'ingiallimento invece è un tentativo (forse maldestro) di variare un pò dai soliti schemi.

Ciao e grazie per il commento,
Fab

PS: Vecchie abitudini grazie all'hard disk settembrino per ora, per qualche cosa di nuovo aspetterò il 14 giugno, ancora non sò dove ma questa volta faccio il pieno e non sò a che era torno, lol

credo che il problema fondamentale sia la comp ce troppo spazio tra la nebbia il la prima montagna
parlo di quella frontale non quella sulla sinistra tagliata magari se ti fossi spostato sulla sinstra mettendo le tre cime quasi in linea e sfruttando la parte di terreno il gioco cromatico forse avrebbe funzinato credo (spero di essermi spigato)
ciao stefano

Si, ho capito cosa intendi ma se facevo un passo a dx/sx/avanti ora non sarei qua a scrivere a meno che non sopravvivevo a una caduta di un 200m circa e se non mi fermavo nel primo pezzo in piano pure oltre .......
Potevo solo ruotare l'inquadratura a dx o sx ma nulla +, ero già al limite e pur non soffrendo di vertigini come Serena tutto quel vuoto sotto un pò di apprensione me lo creava (che paesaggista del cavolo, lol)
Riproverò,prima o poi dominerò la nebbia in fotografia.

Ciao,
Fab

non vi voglio sulla coscenza
ciao alle prossime stefano

Ciao Fabrizio...nonostante nella foto non ci sia un "elemento di interesse" chessò un alberello sulla sinistra dove la collina inizia a scendere...o altro a me la foto piace e mi piace proprio lo spazio che hai lasciato ...tra la nebbia e la prima collina ..e mi piace la conversine in questi tono caldi..azzeccato il titolo...mi da molto l'idea di silenzio e quiete e questo mi piace molto....Fra

Grazie del passaggio e del commento FrancyBri, è proprio la sensazione che avevo in quel momento (assieme ad un pò di vertigini,lol) e sono contento che qualcuno l'abbia colta, stavamo per lasciare Rocca Calascio all'alba e il silenzio era quasi rumoroso da quanto era strano per cittadini come me e Serena (questa da dove mi è uscita proprio non lo sò).
Rispetto comunque in pieno anche l'interpretazione e i dubbi di Stefano.

Ciao a tutti e grazie ancora,
Fab