Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > NIKON SCHOOL > Software
F.Giuffra
Mi pare di aver letto da qualche parte che è possibile correggere le dominanti di colore via software anche se non si usato un cartoncino neutro.

Mi pare che si dovesse creare un livello grigio da sovrapporre... non riesco a reperirlo con TROVA
Qualcuno mi può aiutare?

grazie.gif
Nuccio D
Si, me lo ricordo anch' io e funzionava. Forse avevo fatto una stampa del procedimento se lo trovo lo riposto.
maxiclimb
La tecnica si basa su un metodo per individuare l'area di grigio neutro nella foto, da utilizzare poi per il contagocce delle curve.

1) creare un nuovo livello vuoto, poi su menu Modifica selezionare Riempi, nella finestra di dialogo selezionare grigio 50%

2) nella palette Livelli, modificare il metodo di fusione del livello grigio in Differenza

3) creare un nuovo Livello di Regolazione Soglia, e spostare il cursore tutto a sinistra (la foto diventa bianca), poi spostare lentamente verso destra fino a che compaiono i primi pixel evidenziati di nero. Bastano pochissimi pixel: questi sono i grigi neutri. Dare l'OK

4) Usare il Campionatore colore per marcare una o più di queste zone

5) eliminare il livello Soglia ed il livello grigio, rimane solo la foto originale con i campionatori posizionati sulle zone grigie.

6) creare un nuovo livello di Regolazione Curve, e usare il contagocce dei grigi per cliccare sui pixel marcati con il campionatore. Fatto!


NB: la tecnica non funziona proprio sempre, perchè semplicemente non è detto che nella foto esistano delle zone di grigio neutro.
In tal caso bisognerà usare una correzione differente... occhiometrica. smile.gif
ges
QUOTE(maxiclimb @ Mar 20 2011, 02:15 PM) *
La tecnica si basa su un metodo per individuare l'area di grigio neutro nella foto, da utilizzare poi per il contagocce delle curve.

1) creare un nuovo livello vuoto, poi su menu Modifica selezionare Riempi, nella finestra di dialogo selezionare grigio 50%

2) nella palette Livelli, modificare il metodo di fusione del livello grigio in Differenza

3) creare un nuovo Livello di Regolazione Soglia, e spostare il cursore tutto a sinistra (la foto diventa bianca), poi spostare lentamente verso destra fino a che compaiono i primi pixel evidenziati di nero. Bastano pochissimi pixel: questi sono i grigi neutri. Dare l'OK

4) Usare il Campionatore colore per marcare una o più di queste zone

5) eliminare il livello Soglia ed il livello grigio, rimane solo la foto originale con i campionatori posizionati sulle zone grigie.

6) creare un nuovo livello di Regolazione Curve, e usare il contagocce dei grigi per cliccare sui pixel marcati con il campionatore. Fatto!
NB: la tecnica non funziona proprio sempre, perchè semplicemente non è detto che nella foto esistano delle zone di grigio neutro.
In tal caso bisognerà usare una correzione differente... occhiometrica. smile.gif


E un metodo abbastanza pratico e veloce, ma effettivamente talvolta non è assolutamente preciso.
L'unico vero metodo infallibile è quello di calcolare i valori RGB nei punti bianco, grigio e nero con l'ausilio della palette "Info"; ci vuole un pochino di tempo in più ma è veramente efficace.
Nuccio D
Proprio quello che ricordavo.
Clau_S
QUOTE(maxiclimb @ Mar 20 2011, 02:15 PM) *
La tecnica si basa su un metodo per individuare l'area di grigio neutro nella foto, da utilizzare poi per il contagocce delle curve.

1) creare un nuovo livello vuoto, poi su menu Modifica selezionare Riempi, nella finestra di dialogo selezionare grigio 50%

2) nella palette Livelli, modificare il metodo di fusione del livello grigio in Differenza

3) creare un nuovo Livello di Regolazione Soglia, e spostare il cursore tutto a sinistra (la foto diventa bianca), poi spostare lentamente verso destra fino a che compaiono i primi pixel evidenziati di nero. Bastano pochissimi pixel: questi sono i grigi neutri. Dare l'OK

4) Usare il Campionatore colore per marcare una o più di queste zone

5) eliminare il livello Soglia ed il livello grigio, rimane solo la foto originale con i campionatori posizionati sulle zone grigie.

6) creare un nuovo livello di Regolazione Curve, e usare il contagocce dei grigi per cliccare sui pixel marcati con il campionatore. Fatto!
NB: la tecnica non funziona proprio sempre, perchè semplicemente non è detto che nella foto esistano delle zone di grigio neutro.
In tal caso bisognerà usare una correzione differente... occhiometrica. smile.gif



C'è qualcosa che mi sfugge...
La correzione delle dominanti, cioè il bilanciamento dei colori, serve a neutralizzare i toni che dovrebbero essere tali nella realtà e che potrebbero non esserlo in foto per via di un bilanciamento del bianco sbagliato o altri fattori.
La prima parte del metodo, fino al punto 4, serve a portare in evidenza i pixel della foto che hanno già un valore di grigio medio o vicino. Lo strumento contagocce delle curve serve invece a bilanciare il colore indicando quale tonalità deve essere portata a grigio, quindi a togliere la dominante equiparando i valori RGB di quella tonalità.
A che serve utilizzare il contagocce per il grigio su un punto che è già grigio di suo?

Ho preso delle foto e seguito il procedimento per capire. In tutte, a valore di soglia 2, ho trovato segnalati diversi pixel di cui ne ho sempre preso a riferimento uno a caso. Alcuni erano molto vicini al grigio medio, altri abbastanza vicini. Continuando con il metodo le foto hanno subito una variazione nulla (quello che mi aspettavo prima di verificare il procedimento) o di piccola entità.

Ho fatto una controprova e ho preso una di queste foto alterandone il bilanciamento (come se fosse stata scattata con un bilanciamento non corretto) prima di seguire la procedura da capo. Ovviamente una foto sbilanciata presenta un bilanciamento neutro su tonalità che non lo sarebbero inducendo così la dominante. Il passaggio 3 ha evidenziato dei pixel totalmente diversi da quelli segnati in precedenza, perchè ciò che era neutro prima non lo è stato più dopo lo sbilanciamento mentre la tonalità resa neutra ha presentato anche il valore medio. Il resto dei passaggi hanno prodotto una variazione sempre nulla o poco percettibile rispetto all'originale sbilanciata, non togliendo la dominante introdotta prima. Questo perchè la soglia ha evidenziato quei pixel che erano già grigi.
O sbaglio da qualche parte o non ho capito l'utilità del metodo. Cioè come dovrebbe togliersi una dominante se il bilanciamento del grigio è applicato a pixel che sono già grigi nella foto? Se non ti toglie troppo tempo e hai voglia di farlo, puoi cortesemente realizzare degli screenshot per seguire i passi che hai indicato su una foto palesemente sbilanciata?
dimapant
QUOTE(maxiclimb @ Mar 20 2011, 02:15 PM) *
La tecnica si basa su un metodo per individuare l'area di grigio neutro nella foto, da utilizzare poi per il contagocce delle curve.

1) creare un nuovo livello vuoto, poi su menu Modifica selezionare Riempi, nella finestra di dialogo selezionare grigio 50%

2) nella palette Livelli, modificare il metodo di fusione del livello grigio in Differenza

3) creare un nuovo Livello di Regolazione Soglia, e spostare il cursore tutto a sinistra (la foto diventa bianca), poi spostare lentamente verso destra fino a che compaiono i primi pixel evidenziati di nero. Bastano pochissimi pixel: questi sono i grigi neutri. Dare l'OK

4) Usare il Campionatore colore per marcare una o più di queste zone

5) eliminare il livello Soglia ed il livello grigio, rimane solo la foto originale con i campionatori posizionati sulle zone grigie.

6) creare un nuovo livello di Regolazione Curve, e usare il contagocce dei grigi per cliccare sui pixel marcati con il campionatore. Fatto!
NB: la tecnica non funziona proprio sempre, perchè semplicemente non è detto che nella foto esistano delle zone di grigio neutro.
In tal caso bisognerà usare una correzione differente... occhiometrica. smile.gif


Abbi pazienza, ma il metodo non mi torna come concetto, sempre che abbia capito bene la metodologia.

Trovare, in una foto affetta da dominante cromatica, delle zone di grigio ed utilizzarle come campioni per togliere la dominate con Curve è concettualmente errato, perchè quelle zone sono grigie proprio grazie alla presenza della dominante cromatica: se ci levo la dominante, grigie non lo sono più: oppure, ho capito male io il procedimento.

Io vado a occhio, tanto non è mica detto che una dominante ci stia male nella fotografia.

In caso di lavori di precisione, non resta che fotografare la tavoletta.
Saluti cordiali

dimapant
QUOTE(ges @ Mar 20 2011, 02:30 PM) *
E un metodo abbastanza pratico e veloce, ma effettivamente talvolta non è assolutamente preciso.
L'unico vero metodo infallibile è quello di calcolare i valori RGB nei punti bianco, grigio e nero con l'ausilio della palette "Info"; ci vuole un pochino di tempo in più ma è veramente efficace.


Anche questo metodo non mi torna concettualmente: se fai quella procedura, sei tu che IMPONI il bianco, o il grigio o il nero ad una certa zona della fotografia, dici tu che ha un certo valore e poi li cambi, sempre se ho ben capito il significato del tuo "calcolare".

Secondo me, NON esiste un metodo per togliere le dominanti lavorando sui valori RGB senza avere un riferimento fisso e noto.

Ed il riferimento può essere interno all'immagine, calibrato prima dello scatto, leggibile dopo lo scatto sull'immagine ed utilizzabile come riferimento, o, alternativamente, imponendo, allora è solo una scelta, un certo valore di trio RGB ad una certa zona dell'immagine ed utilizzandola come riferimento.

In RGB ho solo un insieme di numeri modificabili a piacere da me o da eventi esterni che non ho sotto controllo, erratici, da qui le dominantii: se non ho un punto di riferimento noto e fisso in coordinate RGB, non posso fare alcuna modifica certa, io non ci vedo vie d'uscita.

Ed un riferimento noto e fisso, o lo fisso io prima dello scatto, e dico che quello ha un certo colore anche dopo lo scatto, oppure scelgo sullo scatto una zona ed impongo io che quella sia bianca, o grigia o nera o come meglio torna a me per fare il fotoritocco.

Saluti cordiali
ges
QUOTE(dimapant @ Mar 20 2011, 07:02 PM) *
Anche questo metodo non mi torna concettualmente: se fai quella procedura, sei tu che IMPONI il bianco, o il grigio o il nero ad una certa zona della fotografia, dici tu che ha un certo valore e poi li cambi, sempre se ho ben capito il significato del tuo "calcolare".

Secondo me, NON esiste un metodo per togliere le dominanti lavorando sui valori RGB senza avere un riferimento fisso e noto.

Ed il riferimento può essere interno all'immagine, calibrato prima dello scatto, leggibile dopo lo scatto sull'immagine ed utilizzabile come riferimento, o, alternativamente, imponendo, allora è solo una scelta, un certo valore di trio RGB ad una certa zona dell'immagine ed utilizzandola come riferimento.

In RGB ho solo un insieme di numeri modificabili a piacere da me o da eventi esterni che non ho sotto controllo, erratici, da qui le dominantii: se non ho un punto di riferimento noto e fisso in coordinate RGB, non posso fare alcuna modifica certa, io non ci vedo vie d'uscita.

Ed un riferimento noto e fisso, o lo fisso io prima dello scatto, e dico che quello ha un certo colore anche dopo lo scatto, oppure scelgo sullo scatto una zona ed impongo io che quella sia bianca, o grigia o nera o come meglio torna a me per fare il fotoritocco.

Saluti cordiali



Giusta la tua osservazione,
in effetti su una foto sei sempre tu che ipotizzi quale sia il bianco, il grigio o il nero, ma se vuoi correggere la dominante in PP si deve per forza partire dal presumere che osservando una foto si possa ipotizzare con buona approssimazione che via sia un punto di oggetto bianco, grigio o nero e che quel punto sia riconoscibile.

Se escludiamo che vi non vi sia la possibilità di capire qual'è può essere il grigio, bianco o nero (almeno uno di questi) non saremmo in grado di dire nemmeno se c'è una dominante nella foto.

Ma credo che tutti i metodi utilizzati in PP si basano su questo concetto, almeno che non si includa nella foto un cartoncino grigio, o grigio/bianco/nero (che poi si taglierà) per effettuare una correzione impeccabile.
Rinux.it
QUOTE(ges @ Mar 20 2011, 07:33 PM) *
Ma credo che tutti i metodi utilizzati in PP si basano su questo concetto, almeno che non si includa nella foto un cartoncino grigio, o grigio/bianco/nero (che poi si taglierà) per effettuare una correzione impeccabile.


Scusami Ges, non per contraddirti, ma da più parti, compreso anche questo forum, ho letto dell'inutilità della grey chart 18%. Non sono, d'altra parte, pochi che ne raccontano meraviglie.
Come stanno veramente le cose?
Chiedo questo perchè una volta per sempre vorrei capirci qualcosa.

Ciao,
Rinux
maxiclimb
Rispondo a tutti... smile.gif

La tecnica, stavolta, non è farina del mio sacco ma è stata proposta da vari divulagatori di Adobe.
Io la trovai anni fa in un manuale di Scott Kelby.

Come fa a fuzionare, non mi è molto chiaro, e le stesse vostre perplessità le ho avute anch'io.
Tuttavia, in moltissima casi... funziona.

Onestamente non la uso da anni, è solo la specifica richiesta di Fabrizio Giuffra che me l'ha fatta riesumare.

Sul fatto che per una buona foto il bianco vada sostanzialmente "imposto", non c'è dubbio alcuno, infatti quasi sempre regolo il WB nel raw converter in base ai gusti.
E quando serve un bilanciamento affidabile, uso il Colorchecker X-rite.

Però in tempi non sospetti ho usato questa tecnica in molte occasioni, spesso per correggere le scansioni di diapositive, e quasi sempre mi ha fornito dei risultati buoni.

Suggerisco di fare delle prove, soprattutto su foto vecchie di cui non avete un riferimento certo.

Comunque, allego tre immagini:
-la prima è l'originale in cui ho volutamente alterato il WB
-la seconda è stata corretta con le curve usando il contagocce grigio sulle patch neutre del colorchecker
-la terza è stata corretta con la tecnica spiegata sopra.

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 104.9 KB

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 106.6 KB

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 105 KB

Sicuramente la correzione con il colorchecker è più neutra e precisa (e vorrei vedere!!!), ma anche l'altra non è disprezzabile tutto sommato, un po' più calda ma sostanzialmente neutra e certamente migliore dell'originale.

Teniamo sempre presente l'ipotesi che NON ci sia un riferimento certo nell'immagine, come abbiamo in questo caso.

Per cui è un metodo che, in assenza di riferimenti affidabili, può fornire una base di partenza.
Poi sta al nostro occhio valutare se va bene oppure no.

QUOTE(rinux1956 @ Mar 20 2011, 08:22 PM) *
Scusami Ges, non per contraddirti, ma da più parti, compreso anche questo forum, ho letto dell'inutilità della grey chart 18%. Non sono, d'altra parte, pochi che ne raccontano meraviglie.
Come stanno veramente le cose?
Chiedo questo perchè una volta per sempre vorrei capirci qualcosa.

Ciao,
Rinux


Hanno ragione e e torto entrambi! rolleyes.gif

Per certe cose, è del tutto inutile (paesaggi, reportage, istantanee), per certe altre è utile ma non indispensabile (ritratto in studio), per altre ancora è imprescindibile (still-life di prodotti da catalogo, riproduzioni di quadri e in genere tutte le situazioni in cui la fedeltà cromatica sia fondamentale)
ges
QUOTE(maxiclimb @ Mar 20 2011, 08:52 PM) *
...
La tecnica, stavolta, non è farina del mio sacco ma è stata proposta da vari divulagatori di Adobe.
Io la trovai anni fa in un manuale di Scott Kelby.
...

La tecnica descritta da maxclimb è stata creata da Dave Cross, io l'ho sperimentata qualche anno fa e ricordo che alcune volte funziona, però non è la mia tecnica preferita.

QUOTE(rinux1956 @ Mar 20 2011, 08:22 PM) *
Scusami Ges, non per contraddirti, ma da più parti, compreso anche questo forum, ho letto dell'inutilità della grey chart 18%. Non sono, d'altra parte, pochi che ne raccontano meraviglie.
Come stanno veramente le cose?
Chiedo questo perchè una volta per sempre vorrei capirci qualcosa.

Ciao,
Rinux

Il metodo del cartoncino grigio di cui parlo (esattamente è un cartoncino diviso in 4 colori: grigio(mezzitoni), nero (ombre), bianco (luci) e grigio chiaro (per il bilanciamento del bianco in Camera Raw) quando l'ho usato ho sempre avuto ottimi risultati.


Massimiliano Piatti
Personalmente e' una tecnica che conosco ma non ho mai utilizzato,difficilmente per il mio tipo di foto mi faccio mancare la tavoletta Colorchecker e quando mi trovo a scattare street o reportage (non potedo includere la tavoletta nello scatto) non mancano strade asfaltate o similari a cui fare riferimento per un bilanciamento del bianco corretto al 70% (a volte basta e avanza).
A volte caro Fabrizio ci complichiamo la vita piu' di quanto non lo sia gia' smile.gif

Massi
meialex1
QUOTE(Massimiliano Piatti @ Mar 20 2011, 10:37 PM) *
non mancano strade asfaltate o similari a cui fare riferimento per un bilanciamento del bianco corretto al 70% (a volte basta e avanza).


Ciao Massi..... 70 % è essere ottimisti. Purtroppo anche in questo calcolo c'è da considerare il "Sole".
La temperatura solare non è mai la stessa. Partiamo dalle prime luci dell'alba e arriviamo al tramonto. Questa varia. Proviamo a vedere una striscia di asfalto nei vari orari e noteremo come questo non sarà mai della stessa "tinta". Sempre in PP bisogna ripassare. Allora preferisco settare la DSLR col WB del caso, che può essere WBNuvolo se è nuvolo o WBSole se c'è sole, ecc. e in PP finire il "tiro".

Portarmi dietro il Cartoncino del Grigio medio (anche quì ci sono pareri se è meglio il WB su grigio medio o bianco....... ) a volte era diventato uno stress e non nascono che ne ho rotti un paio............. Pannello Lastolite, troppo grosso e ingombrante.......allora ho provato Expodisc Neutro. Lo metto al collo e non me lo scordo mai..... quasi mai.... biggrin.gif


Un saluto

Massimiliano Piatti
Ciao Alex ho acquistato l'expodisc l'anno scorso e l'ho utilizzato a mala pena 2 volte anche se ritengo sia molto affidabile,devrei utilizzarlo piu' spesso.
QUOTE
Ciao Massi..... 70 % è essere ottimisti. Purtroppo anche in questo calcolo c'è da considerare il "Sole".
La temperatura solare non è mai la stessa. Partiamo dalle prime luci dell'alba e arriviamo al tramonto. Questa varia. Proviamo a vedere una striscia di asfalto nei vari orari e noteremo come questo non sarà mai della stessa "tinta"

Hai perfettamente ragione ma difficilmente in mancanza della tavoletta ottengo una discrepanza di risultato tale da non riuscire ad aggiustare il tutto in qualche modo(almeno a me e' capitato poche volte).
Per quanto riguarda.........
QUOTE
Portarmi dietro il Cartoncino del Grigio medio (anche quì ci sono pareri se è meglio il WB su grigio medio o bianco....... )

Io il bilanciamento lo faccio rigorosamente sulla 2° tacca da sinistra.
F.Giuffra
Ma allora devo comprare la tavoletta con tutti i colori, quella solo con il grigio o basta un foglio bianco? La tavoletta si può usare anche con Capture o solo con cs o come?

grazie.gif
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.