Sono un nikonista da maggio, posseggo una compatta (ovviamente Nikon da 5 mp), mi piace la fotografia, ho una discreta eperienza con le vecche reflex e faccio il grafico di professione in un ente pubblico.
Premesso questo, Vi scrivo per dirVi che guardando le Foto che postate (sempre belle e perfette), ho notato che alcuni Artisti le postano (non sempre però) dopo averle manipolate con photoshop o simili.
Ora mi domando: non sarebbe più costruttivo per imparare da chi ne sa più di me che fossero postate nella loro originalità. La manipolazione con i programmi di fotografia e grafica penso che servano solo per brochure, depliant, locandine, pieghevoli, ecc.... Nei concorsi il materiale fotografico deve essere sempre integrale?
Vi prego non me ne abbiate per questa osservazione, ma io consulto il forum per imparare, anche se i limiti della compatta sono evidenti. Grazie

La manipolazione come la chiami tu è un post-produzione...UNA SORTA DI CAMERA OSCURA DEL DIGITALE. se te lo permette perchè non usarla.
Sarebbe come fare delle foto con pellicola professionale e portarle a sviluppare al centro commerciale "sviluppo in 13 minuti" e tanti auguri .
Ciao Davide

Il mio punto di vista: il ritoccare la foto dopo lo scatto non significa truccare una foto.... il fotoritocco serve solo a migliorare dettagli di una fotografia già uscita buona/ottima dal manico del fotografo. Una foto sbagliata è sbagliata e basta...difficilmente recuperabile senza perdere in altri piccoli dettagli.

Dopotutto il ritocco nasce anche in camera oscura con la pellicola... solo che non tutti lo sanno!

I concorsi, per esempio, siccome da te citati, non vietano nessuna forma di post produzione anzi...
...e se segui le discussioni qui dentro potrai renderti conto che le reflex digitali di fascia alta scattano in formato grezzo RAW... appunto per permettere una più accurata post-produzione senza perdere dettagli importanti nella foto.

Un altro modo di intendere la post produzione è secondo me..e a detta di molti.. riuscire a guardare con occhi diversi lo scatto dopo che è stato impresso su pellicola/sensore. Faccio un esempio: scatto un panorama, arrivo a casa, noto elementi di disturbo o noto un taglio che non era quello che avevo in mente...la foto è ottima, correttamente esposta, satura.. che faccio? la croppo (taglio) e gli do l'aspetto che avevo in mente...la prossima volta stai sicuro che lo scatto lo rifarai bene al primo tentativo!

parere opinabile ovviamente.

Caro Redman,
in linea di massima ti darei ragione, ma penso, che se una persona ha sposato la tecnologia digitale, per forza di cose deve passare da un pogramma di fotoritocco, qualunque esso sia, dal più facile al più complesso. Con questo non voglio dire che per forza si devono stravolgere i colori o le immagini, ma la tecnologia digitale ti consente di fare piccoli interventi che possono risultare molto utili!
Se pensi poi che chi scattando in RAW si deve per forza passare l' immagine da un software... ben vengano i bilanciamenti dei colori e contrasti migliorati!
Personalmente non amo intervenire molto sulle mie foto però, come scrissi un pò di tempo fa alcuni accorgimenti sono d'obbligo, altrimenti le foto ne uscirebbero un pò "piattine", un pò scialbe...
Saluti, Davide.

Ciao redman,

facciamo un minimo di distinzione: un conto è la manipolazione dell'immagine ed un conto è la post-produzione.
Con la manipolazione modifichi proprio il "contenuto" della foto.
La post-produzione invece, e non solo amio avviso, è parte integrante del processo fotografico se utilizzi una fotocamera digitale: sistemazione di livelli, maschere di contrasto, curve, interventi per estrarre il dettaglio dalle zone d'ombra, ecc.... sono tutte operazioni che si eseguivano anche in camera oscura al momento sia dello sviluppo del rullo che della stampa tramite "tiraggi", filtrature, scelta della carta, ecc...

Dei buoni manuali, tanta curiosità e Forum Nital... se hai dubbi (e non preoccuparti che tutti noi ne abbiamo e siamo qui TUTTI per imparare) siamo qui

Franz

Carissimo amico di foto,,, io sono proprio uno di quelli!!!!!!! Provengo dal 35 millimetri, e in fondo ero stanco delle mie foto, adesso con la D70 sto imparando la pst produzione e ti assicuro che si è aperto un nuovo mondo dove lo scopo non è quello di barare e di modificare per ovviare a difetti, ma è quello di creare di dare sfogo ad una nuova espressività prima impossibilitata. Se ti va fai un salto al mio book, non è quello di un professionista, sono una matricola, ma almenno sto eliminando le foto cartolina. Cia Stefano

quoto tutto ed aggiungo che è estremamente affascinante "inventare" anche dopo aer scattato.

La gentilezza e la disponibilità di Voi del forum è (come sempre) esemplare e quindi grazie, allora eccoVi un compitino per casa: Vi posto queste due foto fatte questa estate e ditemi di quale terapia hanno bisogno. Ettore

Ciao Redman,

niente di che, un'aggiustatina ai livelli e un pelino di maschera di contrasto.

Bruno S.

Veloce interpretazione al lavoro dell'altra... scusate l'approssimazione

Franz

prima

dopo!!

Ps piccole modifiche miente più.

Ci hanno messo nelle condizioni ottimali di lavoro con il digitale i file in RAW sono praticamente i negativi e appena apri Ps già regoli i contrasti, colori, vignettature, che sono quelle cose che praticamente fà un fotografo quando stampa il tuo rullino...solo che sei tu il "fotografo" e ti sembra di giocare sporco a fare questa cosa , ma d'altro canto come dicono sopra se la foto è sbagliata lo è anche se la modifichi al 100% (diventerebbe un'altra foto)....

io utilizzo molto i filtri della cokin.. è divertente e la maggior parte delle volte li uso per paesaggi tipo questo...

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che senza filtro sarebbe stata un'altra cosa.... non so se si capisce qualcosa ma va bene così...