Ciao Betta,
sai che ho provato anch'io a fotografare le mimose ultimamente, ma non mi sono piaciuto affatto per come mi sono venute, e ti dico, non per scaricami la colpa, ma mi rendo conto che sono dei fiori "difficili"...sarà per tutto quel giallo che emanano, soprattutto se colpite dalla luce, da un bel sole, sarà per il tipo di fiore stesso, senza gli ordinari petali, lisci e levigati che si fanno fotografare più tranquillamente, insomma...ci sto ancora studiano!
Riguardo al tuo scatto, non è male a mio avviso; l'appunto principale che ti faccio, come gli altri due amici che hanno già commentato, è il colore, ma per questo tipo di cose, i computer moderni non si fanno troppi problemi! Perciò mi sono permesso di modificare in variante di colore, saturazione e tonalità la tua foto, e ti mostro il risultato di seguito.
Per il resto l'inquadratura può andar bene. Per essere sottili (e poi chiudo) se fotografi a quella distanza, ravvicinata, sarebbe opportuno cercare di non tagliare troppi elementi (le mimose nel nostro caso); un pò come quando fotografi un albero intero, da un pò più lontanto, cerchi di inglobarci tutti i rami, per 'comporlo' nel suo insieme; insomma, io cerco di fotografare le cose nella SCALA di rappresentazione che voglio dare dall'inizio. MA mi rendo conto assolutamente che in questo caso, le mimose..sono molto spinose da quel punto di vista, per il discorso che sono fiori particolari...ecc ecc!
Saluti, A.
Eh si......... di gran lunga migliore della mia!!

Grazie per l'aiuto.

Betta

Io sono sempre del parere che le foto vanno studiate prima e non dopo lo scatto.Un tempo quando non c'era il digitale ,la sorpresa l'avevevi dopo la stampa dovevi aspettare la prossima uscita per rimediare ,oggi puoi darti uno sguardo dal monitor,e questo è gia un vantaggio.
Il ritocco secondo me va pensato su piccole cose :una leggera sovra o sotto exp.,una piccola maschera di contrast,insomma cosa che non deve stravolgere la foto.
Ricordiamoci che siamo fotoamatori,non dobbiamo vendere nulla e quindi non stravolgere cio che vediamo.

Poi di 3D c'è ne sono a volontà dove si parla di fotoritocchi.
Questa è un mio punto di vista e potrebbe essere anche non considerato da altri.

Saluti

vincenzo.