QUOTE(Roy000 @ Aug 31 2005, 04:16 PM)
QUOTE(matteoganora @ Aug 31 2005, 04:17 PM)
Mmmm...
La sapete la differenza tra "Murales" e "Graffito"?
meglio che approfondisci...
OK!
Murales: dipinto su una parete, realizzato secondo le tecniche di pittura comune, deriva dal latino "muros", appunto significante muro.
Si rifà al più nominato "affresco", con la differenza che quest'ultimo è dipinto come si può intuire sull'intonaco fresco, per facilitare l'assorbimento e la durata. Il Murales è dunque un'opera che scaturisce dal pennello, oggi su intonaci già pronti, vista anche l'evoluzione delle pitture.
Se nel passato venivano utilizzati sopratutto in interni, in epoca moderna la vera espressione del murales è all'esterno, e negli anni '60 erano spesso utilizzati come manifesto indelebile della contestazione giovanile
Graffito: nell'antichità erano dal nome stesso "graffi" sui muri, deriva quindi dalle preistoriche opere degli uomini delle caverne, e già per questo è oggi considerata un opera "meno artistica", più istintiva, rispetto al murales.
Nei secoli, è stato ripreso più volte, spesso utilizzando due intonaci, un fondo e un intonaco di superficie, poi l'intonaco di superficie veniva "graffiato" in modo da far rinvenire per contrasto il fondo, logicamente di diversa tonalità.
Nell'epoca moderna, i graffi sono stati sostituiti da un metodo più cromatico, ma ugualmente netto, la "bomboletta spray". Agli inizi della nuova era del graffito infatti i disegni erano per lo più abbozzati, molto simili ai graffiti preistorici, poi si sono evoluti in opere che spesso possono essere assimilate ai più artistici murales, mantenendo comunque sfumature più nette e grafismi decisamente più moderni e duri.
Una curiosità, i primi graffittari disegnavano solo ed esclusivamente su supporti mobili (vagoni ferroviari, pannelli pubblicitari, strutture semovibili) poi purtroppo, come tutte le mode, svariati "vandali" si sono messi ad imbrattare muri con grafie di dubbio gusto, trascinando nell'illegalità anche veri e propri artisti del graffito, da allora è credenza comune che il graffito sia esclusivamente su parete, e che sia un opera "che sporca", quando invece un bravo graffittaro riesce a creare opere che abbelliscono indubbiamente le città.
Tra i vostri esempi ci sono dunque "murales" e "graffiti", i primi da pennello e i secondi da bomboletta o pistole spray.