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marcgast92
Salve a tutti, noto che molti di voi utilizzano sottoesporre o sovra esporre on camera di diversi EV sia in studio che in giro

ma, sarò io ma non capisco a cosa serve.
voglio dire, perchè devo sottoesporre, non conviene direttamente usare un esposizione spot mirata?

e in studio a cosa puo servire?
Massimiliano Piatti
Se prima non conosci come si comporta la tua fotocamera non ha senso in entrambi i casi operare delle starature intenzionali di esposizione.
marcgast92
d'accordo con te.
ma ad esempio quando mi trovo in studio a cosa mi serve sottoesporre?

se ho il falsh sottoesporre on camera servirà ben a poco

e perchè sovraesporre o sottoesporre in certi casi? non si può usare in M o usare altri tipi di calcolo esposizione?
domando per sapere se sono io che sbaglio o è semplicemente un metodo diversi
89stefano89
in genere fotografo natura e animali, io sovrespongo i miei scatti fino al limite della bruciatura delle luci, sottoesponendo in postproduzione diminuisce il rumore e i colori sono leggermente piu´ brillanti.
inoltre su sfondi chiari utilizzando ponderata centrale spesse volte il soggeto rimane comunque sottoesposto (perche´molto piccolo magari)
decarolisalfredo
Se lavori in A e ti capita di inquadrare un muro bianco o sei sulla neve (faccio degli esempi semplici), l'esposimetro serà ingannato dalla luce riflessa, quindi una correzione dell'esposizione è d'obbligo, quindi quì è semplice usare la correzione dell'esposizione.

Se sei in M, non è che cambi molto, invece che --0-- dovrai modificare tempi o diaframma.

Se sai che la tua fotocamera, in certe situazioni non espone come preferiresti tu, trovandoti in quella situazione correggi a tuo piacimento.

Questo in due parole, ma si potrebbe parlarne a lungo.
marcgast92
è un argomento molto interessante, aspetto qualche altro parere
Valejola
Ho ancora poca esperienza ma ho letto che molti in presenza di scenari con forti contrasti di luce, usano misurare una determinata zona di luce (o alta o bassa) e poi applicano la sovra o sotto esposizione per non "perdere" la zona non misurata.
Per esempio se c'è un cielo bello limpido e un paesaggio in penombra, espongo il cielo (zona chiara) ma poi sovraespongo di quel tanto per agevolare un pò anche il paesaggio (la zona scura) stando sempre attenzo a non esagerare se no perdo la zona misurata.
Diciamo che è un andare in cerca di una via di mezzo accettabile...via di mezzo che ovviamente non ruscirei ad ottenere semplicemente misurando una zona o l'altra.
Lutz!
QUOTE(Valejola @ Feb 7 2011, 11:00 PM) *
Per esempio se c'è un cielo bello limpido e un paesaggio in penombra, espongo il cielo (zona chiara) ma poi sovraespongo di quel tanto per agevolare un pò anche il paesaggio (la zona scura) stando sempre attenzo a non esagerare se no perdo la zona misurata.


??? Eh cosi perdi il cielo...

Secondo me qui la confusione nasce sul termine ESPOSIZIONE. C'e' un bell'articolo di Nadir sul tema quindi non sto a ripetermi su cosa sia il concetto di esposizione... veniamo al tecnico:

Considerati gli aspetti artistici espressi dall'articolo di Nadir, capito dunque cosa vogliamo esporre e come, di esposizione ce ne e' una sola, e deve esser quella giusta... altrimenti il nostro soggetto risulta o buio o sottoesposto, risultato, enorme perdita di dettaglio e qualita'.

Dire che si SOVRAESPONE o si SOTTOESPONE volutamente non vuol dire niente, se non si sa rispetto a quale misura si sta sovra o sotto esponendo. Normalmente si tende oggi a considerare rispetto alla misura fatta dall'esposimetro della fotocamera... E in tal caso la ragione non puo che esser una sola: Voglio usare una diversa esposizione rispetto a quella suggerita dal programma di esposizione della fotocamera.
Antonio Canetti
QUOTE(Marco.Guasta @ Feb 6 2011, 01:42 PM) *
voglio dire, perchè devo sottoesporre, non conviene direttamente usare un esposizione spot mirata?



perchè l'esposimetro ed eventuali software annessi non sono ingrado di sapere cosa vuole il fotografo; l'esposimetro da una risposta media che il più delle volte può andare bene, poi spetta al fotografo dare l'impronta personale, certo la misurazione spot aiuta a trovare l'esposizione adatta, ma anche lui prende le cantonate, priova a prendere un esposizione spot in una zona nera (cane,auto, cavallo): l'esposizione soggetto sarà giusta ma tutto quello che c'è intorno tutto bruciato.


Antonio
wombat
In realtà se si misura in modalità spot, si misura la luce che proviene da un'area molto piccola e quindi non è una media. Personalmente uso sempre la modalità spot, con un po' di attenzione si ottengono scatti eccellenti, ma bisogna fare molta attenzione in quale punto si misura la luce.
Massimiliano Piatti
E allora veniamo al punto cardine del discorso..........bisogna essere consapevoli di quello che si vuole ottenere solo allora saremo in grado di esporre come vogliamo.
wombat
QUOTE(Massimiliano Piatti @ Feb 18 2011, 06:39 PM) *
E allora veniamo al punto cardine del discorso..........bisogna essere consapevoli di quello che si vuole ottenere solo allora saremo in grado di esporre come vogliamo.

Pollice.gif
Valejola
QUOTE(Lutz! @ Feb 18 2011, 05:35 PM) *
??? Eh cosi perdi il cielo...

Secondo me qui la confusione nasce sul termine ESPOSIZIONE. C'e' un bell'articolo di Nadir sul tema quindi non sto a ripetermi su cosa sia il concetto di esposizione... veniamo al tecnico:

Considerati gli aspetti artistici espressi dall'articolo di Nadir, capito dunque cosa vogliamo esporre e come, di esposizione ce ne e' una sola, e deve esser quella giusta... altrimenti il nostro soggetto risulta o buio o sottoesposto, risultato, enorme perdita di dettaglio e qualita'.

Dire che si SOVRAESPONE o si SOTTOESPONE volutamente non vuol dire niente, se non si sa rispetto a quale misura si sta sovra o sotto esponendo. Normalmente si tende oggi a considerare rispetto alla misura fatta dall'esposimetro della fotocamera... E in tal caso la ragione non puo che esser una sola: Voglio usare una diversa esposizione rispetto a quella suggerita dal programma di esposizione della fotocamera.

Perdonami Lutz, porto molto rispetto verso utenti come te che hanno molta esperienza e spiegano sempre in maniera impeccabile le cose che sanno...ma nonostante sia ancora inesperto, credo che alcune cose le abbia imparate anch'io e purtroppo quà mi trovi in disaccordo. rolleyes.gif
Se sono in presenza di metà foto molto chiara e metà foto molto scura è sottointeso che non posso ottenere entrambi "esposti" in maniera perfetta.
Quindi devo per forza trovare un compromesso giusto?
Ecco, è per questo che io dicevo di misurare sul cielo (azione che mi lascierebbe scura la zona scura) per poi SOVRAesporre di quel giusto, senza esagerare, per recuperare un minimo la zona scura.
E' ovvio che la zona chiara ci perde un pò, ma almeno la scura ci guadagna e il risultato sarebbe più equilibrato.
Facendo riferimento al mio esempio tu giustamente dici che perderei il cielo, ma se non facessi così perderei il paesaggio...quindi chi dei 2 conviene tenere?
Io dico di tenere entrambi anche se non in maniera perfetta.

p.s.: ovviamente tutto questo vale per una sola foto, quindi hdr, esposizioni multiple o pp varie escluse.
marcgast92
in quei casi dovresti usare un filtro oppure applicarlo dopo in post produzione
Marco B.
QUOTE(Valejola @ Feb 18 2011, 08:36 PM) *
Perdonami Lutz, porto molto rispetto verso utenti come te che hanno molta esperienza e spiegano sempre in maniera impeccabile le cose che sanno...ma nonostante sia ancora inesperto, credo che alcune cose le abbia imparate anch'io e purtroppo quà mi trovi in disaccordo. rolleyes.gif
Se sono in presenza di metà foto molto chiara e metà foto molto scura è sottointeso che non posso ottenere entrambi "esposti" in maniera perfetta.
Quindi devo per forza trovare un compromesso giusto?
Ecco, è per questo che io dicevo di misurare sul cielo (azione che mi lascierebbe scura la zona scura) per poi SOVRAesporre di quel giusto, senza esagerare, per recuperare un minimo la zona scura.
E' ovvio che la zona chiara ci perde un pò, ma almeno la scura ci guadagna e il risultato sarebbe più equilibrato.
Facendo riferimento al mio esempio tu giustamente dici che perderei il cielo, ma se non facessi così perderei il paesaggio...quindi chi dei 2 conviene tenere?
Io dico di tenere entrambi anche se non in maniera perfetta.

p.s.: ovviamente tutto questo vale per una sola foto, quindi hdr, esposizioni multiple o pp varie escluse.


Se vuoi fare ua sola foto, un filtro digradante ti aiuta a ricomporre un pò l'esposizione dell'intera scena.
alessandro pischedda
c'e' anche da dire, ma ha poco a che fare con il discorso creativo, che personalmente ad es. imposto una sottoesposizione quasi sistematica tra 0.3 e 0.7, poiche' trovo, ma non sono il solo, che la d700 tenda alla sovraesposizione, cosi' come altre macchina ultima generazione nikon.
Poi ci puo' essere chi lo vuole, ma come giustamente affermato da massimiliano piatti, questa mia scelta e' conseguenza dell'esperienza sul campo.
Io ad es. metto 0.7 molti altri 0.3 e' soggettivo, questione di sapere a grandi linee quella situazione cosa ti fara' portare a casa.
Il tastino +/- e' anche comodo per via della suddivisione in terzi dello stop e se lavori in priorita' ad es.
Chiaro che in studio e in manuale, con i flash ecc, il discorso puo' essere tranquillamente quello che fai tu..


QUOTE(Omino Bianco @ Feb 19 2011, 09:41 PM) *
Se vuoi fare ua sola foto, un filtro digradante ti aiuta a ricomporre un pò l'esposizione dell'intera scena.


personalmente, ed essendo nelle condizioni di farlo, trovo l'opzione ottimale scattare anche un paio di scatti in bracketing e poi operare in post o al limite tentare di salvare il cielo quel minimo che ti consenta di scurirlo con qualche filtro degradante digitale come quelli di camera raw ultima versione o vari nik.

il dng ottico e' buono ma devi avere un orizzonte lineare..
fabylus
QUOTE(Valejola @ Feb 18 2011, 08:36 PM) *
Se sono in presenza di metà foto molto chiara e metà foto molto scura è sottointeso che non posso ottenere entrambi "esposti" in maniera perfetta.
Quindi devo per forza trovare un compromesso giusto?
Ecco, è per questo che io dicevo di misurare sul cielo (azione che mi lascierebbe scura la zona scura) per poi SOVRAesporre di quel giusto, senza esagerare, per recuperare un minimo la zona scura.
E' ovvio che la zona chiara ci perde un pò, ma almeno la scura ci guadagna e il risultato sarebbe più equilibrato.


Ciao scusa l'intromissione ma nel caso di una foto che é al 50% chiara ed al 50% scura, non ti conviene esporre in Matrix, lui fara una media e cosi la foto l'avrai esposta mediamente corretta, penso che valga la pena in questo caso scattare in spot se vogliamo ottenere un risultato particolare essendo disposti a perdere qualcosa in termini di esposizione. Io penso che dipende sempre da quello che si vuole ottenere. Poi puo' essere che mi sbaglio ma mi piacerebbe che qualcuno commentasse queste mie valutazioni.
Valejola
QUOTE(fabylus @ Feb 26 2011, 11:30 AM) *
Ciao scusa l'intromissione ma nel caso di una foto che é al 50% chiara ed al 50% scura, non ti conviene esporre in Matrix, lui fara una media e cosi la foto l'avrai esposta mediamente corretta, penso che valga la pena in questo caso scattare in spot se vogliamo ottenere un risultato particolare essendo disposti a perdere qualcosa in termini di esposizione. Io penso che dipende sempre da quello che si vuole ottenere. Poi puo' essere che mi sbaglio ma mi piacerebbe che qualcuno commentasse queste mie valutazioni.

Si teoricamente il matrix dovrebbe fare una media...ma ho letto spesso che non c'è da fidarsi troppo del matrix perchè in situazioni particolari può comportarsi come noi NON vorremmo.
Alla fine è sempre il solito discorso: matrix, spot e ponderata sono tutte automazioni che cercano di facilitarci il lavoro.
Ma non bisogna dimenticare che la macchina non potrà mai sostiuire l'uomo e la sua creatività/fantasia.
Quindi, visto che alla fine si tratta "solo" di dover scegliere la combinazione preferita di parametri (tempo, diaframma, iso), è sempre meglio avere un margine di decisione sull'esposizione da scegliere in modo tale da non far scegliere solo alla macchina.
Dopotutto lei decide grazie ad un programma, non grazie ad un cervello come noi. wink.gif
Che poi attenzione, io scrivo così facendo magari sembrare che fotografo da anni e anni...e invece non è così, ho appena iniziato e l'esperienza che ho è quasi pari a 0.
Ciò però non toglie che ho capito il meccanismo basilare delle reflex, ed è proprio questo che mi porta a scattare scegliendo io in prima persona i settaggi, anche se questo mi porta a fare molti errori anche banali.
Ma sono convinto che è solo così, imparanto dai propri errori e ragionando sullo scatto, che a lungo andare si riesce a capire bene "tutta la faccenda". smile.gif
89stefano89
io di matrix NON mi fido piú!
io non guardo mai la foto scattata perché mi piace "cogliere l´attimo" quindi a meno di non fare 5 o 6 foto in situazioni analoghe mi viene inutile guardare la foto e tentare un altro scatto con impostazioni diverse!
questo mi ha fatto notare che matrix SPESSE volte sbaglia, ed é normale, esporre correttamente ogni scena é molto difficile, talvolta impossibile, ed un sistema automatizzato ha isuoi limiti.
io generalmente """lavoro""" in ponderata centrale, soprattutto visto che uso molto i punti af, quindi il soggetto e quello che gli sta in torno (piu´ o meno) e con un pizzico di sotto-sovraesposizione a seconda della scena!
in questo modo ti abitui anche ad occhio.
Valejola
QUOTE(89stefano89 @ Mar 2 2011, 08:19 AM) *
io di matrix NON mi fido piú!
io non guardo mai la foto scattata perché mi piace "cogliere l´attimo" quindi a meno di non fare 5 o 6 foto in situazioni analoghe mi viene inutile guardare la foto e tentare un altro scatto con impostazioni diverse!
questo mi ha fatto notare che matrix SPESSE volte sbaglia, ed é normale, esporre correttamente ogni scena é molto difficile, talvolta impossibile, ed un sistema automatizzato ha isuoi limiti.
io generalmente """lavoro""" in ponderata centrale, soprattutto visto che uso molto i punti af, quindi il soggetto e quello che gli sta in torno (piu´ o meno) e con un pizzico di sotto-sovraesposizione a seconda della scena!
in questo modo ti abitui anche ad occhio.

Concordo, anch'io ho notato che a volte l'esposimetro fà un pò quello che vuole...devo solo capire se lo fà solo col matrix o anche con le altre misurazioni perchè il dubbio che c'è qualcosa che non và salta sempre fuori quando vedi foto chiare o scure.
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