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a me piace questa tua visione della figura umana..come le altre nello stile
mitia

non ho una visione così pessimistica..ma la foto in sè come idea mi piace e anche tanto

Francesco

E' una visione distorta, confusa, goffa di una persona probabilmente goffa nelle sembianze.
L'interpretazione ovviamente è personale e devo dirti che mi incuriosisce tremendamente, hai una visione o ci trasmetti una tua visione delle cose canoniche in modo distorto e con distorto intendo non canonico e questo .... mi affascina ancora di più.
I graffi poi sono la lotta intestina nell'espressione di uno scatto interpretato in questa forma ... alla onurb66 ... un TradeMark

Raffa

questa mi sembra un misto tra Bruno.... e Botero...

i graffi mi incuriosiscono, ma mi fanno pensare alla guerra quotidiana..

bravo bruno

Bianca

La vedo come una rappresentazione eterodossa, che fugge tutti i sensi.

Le scalfiture o deturpazioni, sono come una grande sofferenza del fotografo, che vorrebbe

rappresentare un signore, che chiama umano (e forse è l'umanità che manca al fotografo?) e la cerca

disperatamente in figure che rasentano l'umano come auto giustificazione di una afflizione, la quale

più è sentita e più è angosciante, in una lotta impari fra corpo e psiche.

Un saluto a tutti Mauro