Leggendo i vari post dell'illustrissimo dottor Maio (venerato da noi credenti come l'unico essere il zeus della fotografia digitale) inzio a capire sempre più il funzionamento del digitale e risco sempre più a fare foto buone.

Apro la parente (come diceva Totò) e Vi invito tutti alla mostra fotografica a tema naturalistico che faccio insieme ad un mio amico presso la Rocca "Salinbeni" a Castiglione d'Orcia in provincia di Siena dal 4 Settembre al 31 Ottobre 2005. Chiudo la parente...

Vorrei una precisazione da Zeus: quando lei dice di impostare il monitor nella risoluzione nativa può significare che nel mio monitor CRT Philips 19" 109Es devo impostare la risoluzione di 1200x1600 pixel (risoluzione massima supportata non interlacciata)?

Aprendo un file della mia D2H lo vedo in capture a72dpi e se ingrandisco l'immagine al 100% posso vedere se è nitidissima. Immaginiamo che io abbia una fotografia con la D2H e ne vorrei fare una stampa 30x45. Il mio laboratorio stampa a 160 dpi e non sanno se la macchina di stampa è sRGB o AdobeRGB. Come determino lo zoom massimo che posso fare a monitor per vedere se l'immagine è buona? Devo sempre zoommare al 100% o in questo caso basta anche meno? Come mi devo comportare con i file della D2X visto che sono superiori? Credete che ci sia una formula matematica del tipo::

LatoMaggioreinCm = LatoMaggiore(inPixel) / 72(dpiMonitor) * 2,54
LatoMinoreinCm = LatoMinore(inPixel) / 72(dpiMonitor) * 2,54

Con un po' di calcoli e proporzioni potrei arrivare ad ottenere un immagine a 72 dpi con la lunghezza del mato maggiore di 40cm e di quello minore di 30cm. Purtroppo l'immagine risultante non è 100/200 dpi ma così, con altri calcoli, otteniamo la % di zoom da usare.
Ora, a che distanza dal monitor dobbiamo vedere l'immagine? Sicuramente non stando "appiccicati" al monitor come alle volte succede... Usiamo sempre la regola della diagonale che usiamo per osservare le stampe?
Come determinate se la foto che state guardando è perfetta dal punto di messa a fuoco? E' un pocesso empirico o scientifico?

Comunque, appena riapre il mio negoziante di fiducia corro ad ordinare la D2X e forse anche il 300 f2.8 IS...

Ciao a tutti, Keres Contorni.

Attenzione: stai confondendo la risoluzione di stampa della macchina del laboratorio(che dipende solo dalle caratteristiche tecniche e dal supporto su cui stampa) con la risoluzione del file da mandare in stampa! Purtroppo in italiano "punti per pollice" è la (infelice) traduzione di "points per inch"(PPI) e di "dots per inch"(DPI): la prima indica la risoluzione della foto ACQUISITA, la seconda della foto STAMPATA. Con la D2H, a meno di artefici strani, puoi stampare senza perdita di qualità fino ad un 20x30: detto a cazzotti, la risoluzione a cui mandare i files in stampa(che dipende dalla dimensione della stampa finale, ossia dalla distanza a cui viene visionata la foto) sono 300 PPI per 10x15 e 13x18, 200 PPI per il 20x30 o A4 e 150 PPI per A3 o superiori. Puoi salire fino a 400 PPI per dare un po' più di nitidezza, ma scendere sotto i 150. Quindi gioca con le risoluzioni della D2H e dicci il risultato!

si la risoluzione nativa è quella massima, o meglio quella che fa corrispondere un pixel ad ogni triade del monitor... cmq nei monitor CRT l'immagine non viene degradata a risoluzioni inferiori, cosa che che avviene con monitor LCD poichè deve intervenire lo scaler e i risultato sono decisamente pensosi...

Grazie Matteo Barducci per le tue spiegazioni...

Ora aspetto che arrivi la mia D2X e sono ideciso tra il nuovo 300 f2.8 VR e il 200-400 VR f4...

Vi posterò alcune foto appena sono pronto...

Ciao, Keres.