Ho trovato questo articolo dove in sintesi si dice che in questo Stato, non si possono più fare foto in pubblico utilizzando delle reflex digitali.
Il link:
http://www.kuwaittimes.net/read_news.php?newsid=MzAwMTg4ODg1

ma da certi paesi con discutibili leggi e democrazia assente cosa ti aspetti

Niente.
Ma in realtà, leggendo l'articolo ho subito pensato ai turisti che passando da quelle parti si troverebbero a non poter fare alcuna foto...
Forse però le foto con il cellulare o con la compatta te le lasciano ancora fare!

Pensate come sarebbe triste (almeno per noi fotografi) se questo divieto assurdo dovesse diffondersi in altri paesi...

Ecco... avete mai prestato attenzione ad una cosa? Vai ad un concerto con una reflex e dopo il primo scatto ti senti battere una mano sulla spalla: è il 'gorilla' che ti dice che non si può fotografare. Centinaia di spettatori armati di compattine che continuano a sparare inutili colpi di flash a 25 metri dal palco invece, continuano imperterriti senza che nessuno li riprenda.

Due pesi due misure?

All'ultimo concerto che sono andato, non avendo fatto a tempo a richiedere il pass, mi sono attaccato al collo un badge con inserito il mio biglietto da visita. Ebbene... quando il 'gorilla' dopo avermi detto che non si poteva fotografare mi ha chiesto se avevo il pass, io senza parlare gli ho sbattuto gentilmente in faccia il mio badge e l'ho subito ritirato. Manco l'ha letto e mi ha chiesto pure scusa. Ovviamente ho continuato a fotografare. Incredibile a volte.

Saluti

Carlo

In realtà anch'io ai concerti con la compatta ho scattato a gogo, anche quando ero sotto al palco. Ok la metà son venute mosse
Probabilmente pensano che chi si porta dietro la reflex sia un professionista che potrebbe le vendere le foto, cosa che non potrebbero fare (credo...) se non quelli autorizzati da chi produce gli eventi..

E poi vorrei davvero sapere che immagini portano a casa quelli che scattano col flash negli stadi sulle gradinate!!!

Anche nel terzo millennio ignoranza e oscurantismo abbondano come nei secoli più tenebrosi, forse l'umanità non cambierà mai?

E' cambiata soltanto la forma delle cose, ma la sostanza non è mai cambiata. E più passa il tempo e più me ne rendo conto.

Saluti

Carlo

Certamente Night, sta di fatto però che è una sorta di discriminazione bella e buona in questo caso. Non si possono punire le intenzioni, quando poi i fatti, anche quelli più atroci, non vengono mai puniti adeguatamente.

Basterebbe che punissero coloro che abusivamente traggono lucro da foto illecite e lasciassero stare chi invece scatta per puro piacere personale. Di fatto se io andassi ad un concerto e vendessi le mie foto, sarei subito rintracciabile e di conseguenza perseguibile, qualora le mie immagini venissero pubblicate o trasmesse in tv. Quindi sono falsi problemi quelli che si pongono gli organizzatori dei concerti.

Saluti

Carlo

Libertà di espressione...brutta storia per i kuwaitiani!
quantomeno non hanno tolto loro la libertà di informazione, almeno con questa legge, visto che lasciano a parte la questione fotografia per scopi giornalistici...