Ingrandimento

E' uno scatto sperimentale, con post in chiave low key. E' una situazione scenica angosciante, ho cercato di riproporla.
Il cestino è retta da una seconda mano (la mia)...con l'altra scattavo usando un 12-24.

E' un tipo di lavoro che vorrei approfondire.

Mitia

a me piace il punto di ripresa
la bocca ed il viso tagliato mi fanno focalizzare sul fatto che la ragazza sta parlando,
dandomi pero' netta la sensazione del rumore di fondo di un supermerato....
come quando per ascoltare qualcuno in mezzo alla confusione devi concentrarti anche sulla bocca
e seguire un po' il labiale....
il fatto che sia cosi' stretta sulla persona, in effetti, la rende abbastanza angosciante...
e lo sfondo ....incombe, letteralmente.
la bassa luminosita' aumenta la sensazione.

alla fine forse mi sono fatta un viaggio tutto mio...
ma la sensazione e' comunque bella potente.

particolare, e per questo bella
ciao
Bianca

grazie Bianca per la lettura completa che hai dato allo scatto

Mitia

Uhe aspettate manco io, sono o non sono il romano svizzero . Allora devo dire che queste foto all'apparenza "casuali" a me piacciono moltissimo e questo già mi fa essere di pare e quindi il mio giudizio può apparire sicuramente edulcorato e probabilmente lo è, però questa foto sicuramente ci fa immergere in un momento di vita non fisso e immutabile, cristallizzato ma vivo energetico dinamico allo stesso tempo pero angosciante e soffocante.
Il punto di ripresa mi piace moltissimo e accentua questa sensazione.
In un primo momento non vedendo il volto mi sono detto uhmmm qualcosa non mi convince poi invece l'angoscia sale e quindi il motivo si trova.
Bella anche la PP le tonalità acide sono il mio debole, non ho avuto ancora il coraggio di fare una serie di foto ma presto ...

Mitia se ne hai altre vediamole

ciao
Dario

grazie Dario, al momento è il primo esemplare e piacerebbe anche a me sviluppare il tema. nella mia mente malata la vedevo già mentre scattavo e con il viso tagliato...solo la bocca....cercare il labiale...la comunicazione verbale...che può diventare afona in uno scenario che tende al convulso.
l'orologio svizzero non si smentisce heheeh
grazie ancora
Mitia