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nuvolarossa
Leggo che il nuovo Capture ha la (utilissima) funzione di riduzione delle aberrazioni cromatiche e della vignettatura di determinate ottiche.
Questa utilissima funzione mi porta ad una considerazione: Non è che il fatto che un software può correggere determinate aberrazione possa portare i costruttori a fabbricare ottiche sempre meno accurate "tanto poi ci pensa il software?"...
Come sanno tutti quelli che frequentano il forum da un po', già con l'uscita delle ottiche tipo "G" avevo espresso le mie perplessità, aumentate ancora di più dalla nascita delle ottiche "digitali" e tali perplessità sussistono tuttora. Ora il fatto che un software possa correggere errori ottici di questo tipo può permettere di produrre ottiche con aberrazioni che un tempo non venivano minimamente tollerate dai fotografi... Niente da dire se i prezzi diventeranno adeguati alla qualità delle ottiche, ma ho paura che non sarà così.... ph34r.gif

Che ne pensate???
@chie
Non credo o, perlomeno, spero proprio di no, anche perchè il software di correzione è a pagamento, quindi sarebbe una funzione riservata solo a coloro che lo acquisteranno!!
__Claudio__
biggrin.gif
giannizadra
Se anche accadesse ciò (ma non credo) la cosa potrebbe eventualmente riguardare solo future ottiche Dx, ma non quelle impiegabili anche con pellicola 24x36mm.
Quindi, no problem.. rolleyes.gif
sergiobutta
E' un problema di cui abbiamo discusso più volte. Un grosso giovamento sarà trovato, sicuramente, nella fabbricazione delle ottiche di fascia bassa. Già in fase di progettazione, in teoria, si potrebbe tener conto delle correzioni da apportae in postproduzione. Ma la soluzione diviene anche più importante per le ottiche più costose e complesse, in quanto il software, conoscendone numero e tipo, saprà intervenire in maniera fine, per compensare le piccole differenze esistenti tra obiettivo ed obiettivo.
abyss
Stefano, io spero che non andrà così come scrivi, ma il 'pericolo' c'è!
Specie, come dice Sergio, per le ottiche economiche. Con l'elettronica ed il digitale è possibile rendere 'decenti' degli scatti provenienti da obiettivi francamente censurabili se utilizzati per scattare "a pellicola"...
Saranno in molti costruttori ad approfittarne!
Comunque le ottiche buone continueranno ad essere prodotte e saranno come sempre un distintivo di qualità tra un costruttore 'serio' ed uno 'così così'... smile.gif
Marco Negri
QUOTE(abyss @ Jul 5 2005, 01:21 PM)
Stefano, io spero che non andrà così
*




Sono in linea con le parole di Pino.

Nikon ha voluto con Capture creare un software capace di eliminare anche i più banali difetti, non con il presupposto di ridurre la bontà delle proprie ottiche.

Immagina la differenza...vendere solo più Nikon Capture a € 120,00, riducendo la produzione di ottiche (Pro ed entry level) perchè scadenti...!

Quanto sarebbe il decremento in fatturato per mamma Nikon il prox anno ? blink.gif

Un saluto
marcofranceschini
QUOTE(nuvolarossa @ Jul 5 2005, 11:24 AM)
Leggo che il nuovo Capture ha la (utilissima) funzione di riduzione delle aberrazioni cromatiche e della vignettatura di determinate ottiche.
Questa utilissima funzione mi porta ad una considerazione: Non è che il fatto che un software può correggere determinate aberrazione possa portare i costruttori a fabbricare ottiche sempre meno accurate "tanto poi ci pensa il software?"...


beh se un software fosse in grado di "simulare" la qualità di ottiche di prestigio utilizzandone una da 150 euro...non vedo proprio quale possa essere il problema...ben venga ... magari la domanda se la deve porre chi ha già acquistato ottiche esenti da un certo tipo di problema...

comunque il fotografo di natura è sempre intollerante verso tutto ,sia che gli sia dia qualcosa, sia che gli si tolga qualcosa...si deve sempre lamentare...sempre ....sempre!!!!!! biggrin.gif

marco
mmfr
Aleseli
Mi permetto di fare una piccola e breve considerazione su quanto letto.
A me sembra, e certamente non voglio offendere nessuno, che il problema vero riguardi la fotografia in quanto tale, sia questa esercitata in modo professionale o in modo amatoriale.
Mi sembra di scorgere la "paura" di chi ha fotografato per anni con ottiche costose, con precisi calcoli matematici, con tutta l'esperienza acquisita ed indiscussa, di sentirsi superare dalla tecnologia.
In parole povere, un esperto software a breve potrà far divenire il proprio scatto, utilizzando magari la modalità automatica e con un attrezzatura a buon mercato, un'ottima fotografia, degna del miglior fotografo.
Tutto ciò, mi rendo conto, può essere frustrante per chi per anni ha dedicato la propria vita all'apprendimento dell'arte fotografica. Oggi, paradossalmente, si ritrova a dover competere con persone che non sanno neanche cosa sia un diaframma!
Secondo me, e concludo, tra meno di un decennio scomparirà la figura del fotografo come adesso la pensiamo, perché tutti lo saranno (con pochi soldi in tasca, e questo è un lato positivo, e con nessuna conoscenza fotografica, e questo è un lato negativo).
A questo punto l'unica via da percorrere per chi si occupa di fotografia è di riclicarsi ed entrare nell'ottica, è proprio il caso di dirlo, di avere a che fare con un'altra arte che potremmo chiamare tranquillamente digigrafia.
I fotografi o digitografi del futuro avranno a che fare con altre problematiche e dovrannno essere al passo con i tempi per potersi distinguere e poter competere con la massa.
Altri mestieri in passato sono morti o le figure professionali sono cambiate. La storia ce lo insegna.
A presto.

Alex

P.S.
Per quanto riguarda il business ci sarà sempre. Così come un PC 486 nel 1990 costava 20 milioni ed oggi vale meno di un centesimo, così un'ottica eccellente oggi strapagata non costerà più nulla. E' la legge del mercato. Diciamo che la fotografia non sarà soltanto più ad uso e consumo dei cosiddetti ricchi.
laciodrom
Concordo in parte con quanto scritto da Alex, cioè sul fatto che la fotografia col tempo diventerà qualcosa di diverso e cmq sempre più "contagiata" dalla grafica e dalle correzioni da pc, e concordo anche che allo stato attuale via software è possibile migliorare anche per un non-esperto degli scatti che probabilmente senza "aiutini" sarebbero da buttare.
Da qui a pensare che la figura del fotografo possa poi cambiare " perché tutti lo saranno (con pochi soldi in tasca, e questo è un lato positivo, e con nessuna conoscenza fotografica, e questo è un lato negativo)" il discorso secondo me cambia.
Già allo stato attuale ci sono alcuni (senza ovviamente generalizzare) che dato che fanno le foto tessera o hanno il macchinario per "foto in 1ora" si vendono come fotografi..... ma se hai una campagna pubblicitaria da realizzare o delle foto cmq importanti a che tipo di fotografo ti rivolgi? io sempre e cmq ad un professionista e credo che anche in futuro sarà così.
Insomma la qualità paga e pagherà sempre anche quando la mediocrità si troverà a buon prezzo.
Ciao
nuvolarossa
QUOTE
comunque il fotografo di natura è sempre intollerante verso tutto ,sia che gli sia dia qualcosa, sia che gli si tolga qualcosa...si deve sempre lamentare...sempre ....sempre!!!!!!


laugh.gif laugh.gif laugh.gif

texano.gif
giannizadra
Pie illusioni: ogni intervento software ha un prezzo e una contropartita qualitativa, e fornisce risultati migliori quanto più è buono l'originale da cui si parte..
Quanto alla qualità delle ottiche e alla tecnica fotografica, più si evolvono i sensori e più l'una e l'altra è necessaria.
Ma solo fino a quando inventeranno un Photoshop che se ne vada in giro da solo a fotografare.. tongue.gif
laciodrom
QUOTE(gianluigizadra @ Jul 6 2005, 01:40 PM)
Ma solo fino a quando inventeranno un Photoshop che se ne vada in giro da solo a fotografare.. tongue.gif
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biggrin.gif biggrin.gif biggrin.gif mitico!
matteoganora
QUOTE(nuvolarossa @ Jul 5 2005, 11:24 AM)
Questa utilissima funzione mi porta ad una considerazione: Non è che il fatto che un software può correggere determinate aberrazione possa portare i costruttori a fabbricare ottiche sempre meno accurate "tanto poi ci pensa il software?"...

Che ne pensate???
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Caro Ste... è già così... il futuro è ora. wink.gif

Esempi?
Le due nuove "fantastiche" pseudottiche per la D50... il 18-55 e il 55-200 DX... sono dei benemeriti plasticoni, costruiti peggio dei già tanto bistrattati 28-80 e 28-100.
Veri e propri giocattoli che producono files i quali, con tanto software, stampati in 10x15, possono essere confusi con vetri ben più blasonati.

Io sto vedendo una mole impressionante di scatti fatti da D50 e 55-200.
Ebbene, analizzati dal NEF prima e dopo il controllo aberrazioni e vignettatura, già cambia la qualità dal giorno alla notte... se poi li si usa su una normale foto cartolina diaframmati a f8... anche in una stampa 13x18 opportunamente lavorata si farà fatica a distinguerli dal 70-200VR...
Se però si va già sul 20x30... mani nei capelli... inizia a vedere che sdoppia ai bordi, che le foglie degli alberi sembrano nuvolette, che ai bordi c'è quello strano alone biancastro che non è altro che una maschera di contrasto quasi vettoriale!!!

Quindi... le ottiche sono come le donne, se sono dei rottami e le trucchi bene, fanno anche la loro figura... ma se le guardi da vicino o la mattina appena sveglie... rimangono dei rottami! biggrin.gif
Aleseli
Concordo pienamente con le ultime opinioni, senza tuttavia contraddirmi.
Un dilettante improvvisato non potrà mai sostituire un professionista. Una foto fatta male, rimarrà sempre una brutta foto anche se migliorata.
Solo un appunto... Photoshop non andrà in giro a scattare, ma nolente o volente è divenuto indispensabile per poter avere una stampa su carta decente. Ovviamente mi riferisco al digitale ed anche alla pellicola.
Troppo spesso i laboratori gestiscono le immagini in modo indecente (digitale e pellicola). Chissà quante foto straordinarie sono state rovinate da una pessima post-produzione... e mai lo sapremo.
Con photoshop, sapendolo usare appieno, con un monitor calibrato a dovere e con profili colore forniti dal laboratorio (con tutte le specifiche della stampante e de tipo di carta utilizzata) ed infine con la prova colori a video verso la periferica di output, sappiamo esattamente o giù di lì se gli scatti da noi effettuati sono stati "trattati" con cura oppure no. L'alternativa è la camera oscura!
Ciao a tutti!


Alex

P.S.
Belle le foto di Andrea. Complimenti, ho visitato il tuo sito.
giannizadra
Mai fatto stampare un negativo: ho sempre stampato BW e dia in camera oscura, e ora mi stampo BW (con l'ingranditore) e file digitali.
Di laboratori che producono disastri ce n'erano con la pellicola e ce ne sono col digitale. Pollice.gif
Aleseli
QUOTE(gianluigizadra @ Jul 6 2005, 02:32 PM)
Mai fatto stampare un negativo: ho sempre stampato BW e dia in camera oscura, e ora mi stampo BW (con l'ingranditore) e file digitali.
Di laboratori che producono disastri ce n'erano con la pellicola e ce ne sono col digitale. Pollice.gif
*



Ottima scelta.
Però puoi solo farlo con il B/W.
Comunque, beato te che sai utilizzare la camera oscura. Non è semplicissima! smile.gif

Alex
filippogalluzzi
Voi vedetela come volete, ma un software capace di sostituire il senso artistico, e l'intuizione del fotografo non esiste e non esisterà mai.
Sappiamo tutti che quando scattiamo una foto di m.... hai voglia a PS......

..farà sempre schifo.

Questa tiritera "con il pc tutti sono bravi a fare le fotografie" mi ha stufato.
Sembra proprio che uno voglia dire, io sono bravo e ora quelli che fanno le foto belle come le mie o di + le fanno scattare a ps!

Nella fotografia, conta la composizione, l'uso appropriato della focale (che come sapete non serve solo ad avvicinare ed allontanare ma anche a modificare la prospetiva) dei tempi, dei diafammi e della scelta del momento e delle luce.
Tutte queste cose devono essere miscelate insieme secondo una sensibilità , un gusto personale e in un preciso momento....un pc non potrà MAI farlo!


Chi fa i discorsi 'tutti sono bravi con Ps' secondo me considera una bella foto solo quando è bella nitida e con bei colori......scusate ma mi sembra proprio limitante..........
@chie
QUOTE(Aleseli @ Jul 6 2005, 03:52 PM)
QUOTE(gianluigizadra @ Jul 6 2005, 02:32 PM)
Mai fatto stampare un negativo: ho sempre stampato BW e dia in camera oscura, e ora mi stampo BW (con l'ingranditore) e file digitali.
Di laboratori che producono disastri ce n'erano con la pellicola e ce ne sono col digitale. Pollice.gif
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Ottima scelta.
Però puoi solo farlo con il B/W.
Comunque, beato te che sai utilizzare la camera oscura. Non è semplicissima! smile.gif

Alex
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Più che difficile direi piuttosto costoso, almeno a certi livelli.
Era proibitivo ai tempi in cui ero ragazzino e lo sarà maggiormente adesso che diventano sempre meno gli utilizzatori amatoriali di questi sistemi.
Per il colore forse hai ragione ma anche li, se spendi, risulta decisamente più facile.
Credo che vedere un'immagine comparire dal nulla possa riparare velocemente il buco fatto al portafogli!!
oesse
non cosi' costosa come si crede. con 1000 euro prendi un ottimo usato!

.oesse.
abyss
Le considerazioni di Matteo (ma anche degli altri) mi paiono molto sensate: un'ottica economica può già oggi essere 'aiutata' molto nei risultati da un buon software 'dedicato' a correggerne le imperfezioni. Ma non è la stessa cosa che partire da un buon originale, anche se può avvicinarsi molto.
Quindi per la massima qualità ovviamente le buone ottiche resteranno ancora per un bel po' necessarie (meno male...).
Ma se pensate ai telefonini 'con fotocamera' o roba del genere, che presto sostituiranno le fotocamere compatte più economiche, beh, con un obiettivo a poche lenti, tutte di plastica, di piccolissime dimensioni, frutto di enormi compromessi ottici, grazie all'aiuto del software si potranno comunque ottenere foto stampabili e guardabili biggrin.gif . Il che non è male, no?
studioraffaello
la vera rivoluzione del software iniziera' cone dei settaggi personalizzati su i grandi fotografi......mi spiego ora esistono gia' impostazioni per simulare le varie pellicole........bene tra poco avemo in photoshop le funzioni....newton -doisenau-brassai-bresson- mappelthorpe...e funzioneranno cosi'.... si esce si scatta una foto a qualsiasi cosa ...rigorosamente a caso...poi a casa in postproduzione......a seconda dl settaggio scelto verra' trasformata in una foto d'autore..........
sono un appassionanto di tecnologia.........anche se non ne capisco granche'..............mi piace legere qui interventi di veri esperti da cui traggo molti consigli il digitale e' uno strumento meraviglioso lo uso con la max soddisfazione.......ma ribadisco il concetto.....( sbagliato? ) ...fatte le dovute proporzioni per onor di decenza....se a michelangelo si cambiava scalpello.....magari dandogliene uno al laser superelettronico.....la pieta' sarebbe venuta fuori lo stesso..........o no?
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