Ciao a tutti, dove condividere un monento di sconforto se non al bar?! Vi è mai capitato di pensare che state sbagliando tutto nella vita, che il lavoro che fate non vi soddisfa minimamente e tanto per concludere in bellezza che la facoltà che avete scelto all'università vi faccia schifo?! Bene se qualcuno è nelle mie stesse condizioni e si vuole un po' deprimere con me qui al bancone c'è posto...gli offro una buona birra ghiacciata virtuale doppio malto!



Ps ovviamente tempo per fare qualche scatto non si trova (almeno fino a fine luglio, data dell'esame).

Andrea

Andrea, se quello che hai scritto è effettivamente quello che pensi, vedo una sola soluzione: cambia tutto.
Lo dico per esperienza. Quello che descrivi mi è successo diverse volte. E, regolarmente, dare una svolta drastica alla mia vita è stato risolutivo...
Ovviamente questo ha funzionato per me, e non necessariamente funzionerebbe per te... ma il mio ragionamento è questo: se davvero il lavoro che fai non ti soddisfa, e nemmeno la facoltà che ti sei scelto, e pensi di stare sbagliando tutto nella vita... allora se continui sei praticamente sicuro di restare in questa situazione.
E, a mio modestissimo parere, non vedo una logica nel rimanere in una situazione che non ti piace solo perché non sai se un'altra ti piacerebbe di più o di meno. Almeno avresti la "possibilità dell'incertezza", invece che la certezza che non ti piace.
Ma è ovvio che nessuno può decidere per te, e che è indispensabile che tu decida cosa vuoi fare nella vita (almeno in questo periodo della tua vita...), e che ti dai obiettivi realistici.
Ciao, e su la testa!
Davide

ciao Andrea!
ha ragione Davide.
non lasciare che per pigrizia, o per far piacere, o per non dispiacere qualcuno, le cose si trascinino in una condizione che non ti soddisfa: per esperienza so che che se c'e' la volonta' di cambiare....si cambia!!
magari non da un giorno all'altro, magari dandosi il tempo di riflettere sulle scelte future.....ma si cambia!!
resta solo da valutare se questo e' lo sfogo di un momento di sconforto....o il risultato di una valutazione di cui sei assolutamente certo!
in ogni caso, non rischiare di trovarti fra anni ad aver vissuto "consapevolmente" la vita che non volevi!!
ritrova la serenita'.....e prendi le tue decisioni con coraggio!!!
ciao!!

Come ti capisco...

Anch'io ho spesso la sensazione di aver sbagliato tutto dal lavoro all'università (faccio l'educatore di minori e/o diversamente abili)...

Il mio problema sta nell'essermi iscritto in una facoltà che mi piace ma che non da alcun sbocco lavorativo, così come la mia tipologia di lavoro che mi piace e mi appassiona veramente però si lavora solo con contratti a progetto per qualche mese e poi niente (quando va bene)... e la laurea vale meno di una banconota falsa... il tutto non fa altro che mortificare e stroncare l'ottimismo e la passione con cui ci si relaziona con i soggetti.

Il mio sbaglio è stato quello di non andare a cercare un lavoro subito dopo il diploma oppure di andare in una facoltà con qualche chance lavorativa anche se non mi piaceva...

Per me una trappista...

ragazzi del supporto! La voglia di cambiare tutto c'è...è il coraggio che manca! Per il momento 2 birre e una trappista per voi!

anni fa mi ci sono trovata diverse volte... solo che ad un'analisi più attenta mi resi conto che in realtà non era affatto vero, è che era voglia di fuggire a situazioni un po difficili.. ho stretto i denti, sono andata avanti e con il senno di poi ora ne sono felice: faccio il lavoro che volevo fare quando avevo 12 anni (oddio non proprio lo stesso... allora mi vedevo psichiatra ), ho realizzato molti dei miei sogni... anche grazie all'aver tenuto duro.. MA se sei davvero certo, in ogni tuo neurone, che questo momento non è frutto del desiderio di cercare una via più facile alla tua realizzazione.. beh allora CAMBIA TUTTO! ci vuole coraggio, ma non c'è scritto da nessuna parte che non si possa cambiare idea e cambiare strada.. a qualsiasi età e soprattutto quando si è (come credo tu lo sia) giovani.
In bocca al lupo

per me un succo non posso bere alcolici

Andrea, se è un momento di sconforto, esci di casa, fatti un giro, fai l'idiota con la tua ragazza, con gli amici, ragazze varie ecc. Tranquillo, poi passa. Sotto esame capita.

Se invece proprio non ti piace, se veramente non è la vita per te, devi avere il coraggio di cambiare. Non è tanto l'università (prima o poi ti laurei) ma quello che viene dopo. Se ami la scienza e fai giurisprudenza, non sono i 4 o 5 anni da schifo, ma la vita che farai dopo, che inevitabilmente sarà legata a qualcosa che non ami.

Nella vita devi avere il coraggio di tentare, se non vuoi un giorno guardarti indietro e maledirti con i "ah, se avessi fatto.....".

che dirti... quoto anch'io Davide.
Ho lavorato per 15 anni in un'azienda alimentare, ero responsabile degli acquisti e della ricerca/formulazione prodotti. Per una serie di motivi mi sono trovato a scontrarmi con l'inesperienza e la presunzione della nuova titolare (figlia del capo fresca di laurea), per cui in tempi molto rapidi ho preso la decisione di cambiare lavoro, passando da dipendente con un discreto stipendio a libero professionista... un salto nel buio insomma. Il nuovo lavoro era completamente diverso: installazione e istruzione su un gestionale contabile...
Ora, dopo 11 anni dal cambiamento, sono pienamente soddisfatto della scelta... certe volte vale la pena chiudere gli occhi e buttarsi, altre volte bisogna stringere i denti e andare avanti a testa bassa.
Comunque sia, vista l'ora e la parvenza di caldo che sta uscendo, non posso che bere una mezza damigiana di Pilsner!
ciao

alex

se devi cambiare fallo subito....
specie se non hai concluso nulla....
SOPRATTUTTO NON DIRE MINCHIATE AI TUOI GENITORI!!!!
ricordo dei miei amici che avevano il libretto vuoto e che dicevano ai genitori di macinare esami come nulla....

piu tempi perdi e piu tardi ti laureerai...

(ma al giorno d'oggi ti serve la laurea?)

fumati un bel sigaro (se ti piace) ... un ora di relax e di mente schiarita fanno bene (più di un ora di studio)

Secondo me nel mondo di oggi, per cambiare ci va solo la voglia e la "pazzia" o determinazione se non succede per cause di forza maggiore ... (sempre partendo dal presupposto che si è certi di farlo)

Ciao e buona birra

la laurea non serve ad una cippa! (...e sono laureato) contano i cosiddetti e sapersi rimboccare le maniche!

qualunque lavoro, anche il più bello del mondo, dopo un anno si traforma in routine e si inizia ad esserne stufi perciò qualunque lavoro serve solo a darti le risorse economiche per mangiare e per coltivare le proprie cose (hooby, amici, viaggi, ecc.)

la vera vita inizia dopo le otto ore!

...questo vale per me ma penso che molte persone possano essere d'accordo.

assolutamente la laurea serve, senza la laurea non potrei fare la LP ai livelli attuali,
forse e meglio dire "...non basta la laurea occorre molto di più"

Quoto: Dipende da cosa vuoi fare... se vuoi fare certi tipi di lavoro la laurea serve ancora prova a fare il medico o l'ingegnere, l'architetto o l'avvocato senza laurea .. e in ogni caso, un titolo di studio non è mai tempo buttato.. lo diventa solo se vuoi fare qualcosa che non richieda conoscenza specifica a livello universitario o se prendi una strada che non ti calza.

Ma dai sei giovane! pensa che io ho i tuoi pensieri adesso, a 59 anni

Ciao, fegato? Islam? Fioretto? Voto? Cosa ci vuoi fare, sono un curioso per natura! Buone cose.

Primo.

P.S. A me un caffè, altrimenti mi addormento sulla tastiera.

niente di tutto ciò... 7 mese, quasi al termine, di gravidanza altrimenti una bella Guinness ghiacciata l'avrei presa volentieri

Hola Andrea

... ti hanno già detto molte cose.
Oramai che sei vicino, "sprinta" e finisci.

... a disfare ciò che hai fatto sino ad ora, fai sempre in tempo.
Non te ne pentirai.

Poi, potrai cambiare tutto ciò che non ti "garba".

Certo, è facile parlare standone "di fuori".
Ma non è così! ("di fuori")
In bocca al lupo!!!

William

ma che problemi ti fai? quando mia moglie era incinta bevevo lo stesso tanta birra... con tutti due i figli...
alex


p.s. congratulescion!
p.s.2: la guinness, non troppo ghiacciata mi raccomando.....

non sempre ci vuole coraggio.....
qualche volta puoi ovviare con la prudenza.....e la determinazione!
non buttare tutto per lanciarti nel vuoto.... preparati con calma una alternativa.....
magari ti ci abitui un po' per volta....ci pensi per bene.....e poi decidi!!!
forse hai solo bisogno di lasciare che le cose diventino piu' chiare dentro di te......

ogni grande viaggio comincia con un piccolo passo!!!

Purtroppo nella vita i momenti "no" ci sono stati, ci sono, e ci saranno sempre.

Forza e coraggio, rilassati un attimo e poi riparti.

In bocca al lupo.

a tutti...finiamo quest'università (che a pensarci bene non manca molto) e poi vediamo che fare con il lavoro. Per il momento nei momenti di sconforto proverò a fare due passi con la mia nikon!
Saluti
Andrea

Beh, tutto il mondo è paese.
Credo che sia una cosa normale e comune il tuo sentimento attuale.

Trautman: "How will you live, John?"
Rambo: "Day by day."

Ultimamente a me capita spesso di essere un po' giù, ma la nostra pasione può essere d'aiuto. Sono momenti, qualche giorno storto, nonostante ce la metti tutta ... tutto sembra voglia andar storto per forza! E allora? Affrontiamo una cosa alla volta uno si frema un momento, prende fiato e poi riparte con calma.
Che altro dire coraggio, non se se ti è utile ma sono solidale con te e per questa sera

Ciao
Dario

Hai tutto l'appoggio di uno come me che deve dare "solo" 45 CFU in questa sessione estiva ormai a metà... Consiglio: io quando sto scoppiando e vedo che non ci sono più con la testa per rimanere sui libri, esco e scatto, finisce che mi giro mezza città a piedi e poi manco mi accorgo fin dove sono arrivato, ma almeno mi scarica...

P.s. Io prendo rigorosamente una Guinness, spillata a dovere con azoto liquido al posto di quella barbaria dell'anidride carbonica, possibilmente fredda al punto giusto e con il trifoglio disegnato nella schiuma...

andcampo: e tu fai solo l'universita'. Dovresti provare il dottorato!

Se hai appena scelto la facoltà non hai fatto abbastanza strada per poter pensare di sbagliare tutto.
Aspetta di avere 50 anni una moglie e qualche figlio e uno stipendio da fame...