Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > COMMUNITY ACTIVITIES > NIKON SUSHI BAR
riccardobucchino.com
Fatto oggettivo:
Io so che sui rullini l'immagine viene impressa per un tempo ridotto perchè nei "secoli" si è scoperto che anche con brevi esposizioni "l'agento" riesce a catturare comunque l'immagine e mediante un bagno di sviluppo è possibile far comparire l'immagine latente e questo ha permesso di ridurre immensamente i tempi di esposizione.

Tesi:
Se prendo un rullino e lo espongo per un tempo di X volte superiore al normale riuscirò ad ottenere un negativo senza utilizzare il bagno di sviluppo esclusivamente usando il fissativo, quindi con una sostanza che si limita a rendere inerte alla luce la pellicola. Ovviamente mi riferisco al bianco e nero che è facile da gestire.

Domanda:
Di quanto deve aumentare il tempo? come si calcola?

Perchè mi sono posto questa domanda?:
Perchè sono un folle e voglio eseguire alcuni esperimenti che mi porteranno a nuovi livelli di follia!

Perchè chiedo su un forum informazioni e non sperimento subito? :
Perchè certamente c'è qualcuno che ha le informazioni che mi servono e le informazioni mi fanno risparmiare tempo e denaro!
WalterB61
Probabilmente se prendi un rullino e lo esponi per un tempo lungo lo "bruci".
Le moderne emulsioni sono fatte per essere esposte in tempi brevissimi, forse dovresti cercare qualcosa in quelle che vengono definite "Le antiche tecniche".
truciolo56
L'argento, pur colpito dalla luce, in assenza di sviluppo - che ne cambia la struttura chimica - verrebbe consumato dal fissaggio anche laddove ha preso luce.
Perché i due bagni hanno ciascuno un compito preciso: il primo trasformare l'alogenuro di argento in argento metallico, l'altro corrodere e portar via dalla pellicola l'alogenuro residuo, lasciando l'argento annerito nelle parti colpite dalla luce.
Così mi par di ricordare, ma son cose studiate molti anni fa, potrei ricordar male...

Non credo che una maggiore esposizione aiuterebbe a cambiare le cose, senza una trasformazione chimica (sviluppo, appunto...) dell'argento esposto.

Conoscere le antiche tecniche, come suggerito da Walter, può aprire "altre" prospettive. Ma non credo che la scorciatoia da te ipotizzata funzioni...

buona giornata
Marco
Antonio Canetti
indipententemente dal tempo di esposizione ( che potrebbe essere 1/1000 o qualche ora) ottenuta lìimagine che desideri bisogna eliminare tutto quel materiale sensibile che non ha rivìcevuto luce altrimenti il materiale sensibile continuera ad annerrirsi fino a perdere l'immagine. Comunque mi hai fatto venire in mente i primi tenttivi di riprendere l'immagini attraverso in dagherrotipo, ma se per caso hai voglia di essere più dettagliato sul tuo progetto forse sarà più facile trovare soluzione alle tue idee non certamente folli perchè molte idee folli hanno fatto progredire il mondo.


Antonio
riccardobucchino.com
l'idea è quella di testare questo sistema, siccome lo sviluppo aumenta chimicamente l'effetto della luce teoricamente saltandolo l'immagine se impressa per lunghissimo tempo dovrebbe comparire senza sviluppo, ovviamente poi per poterla vedere alla luce o stampare bisogna eliminare i residui di alogenuro... la teoria che seguo ha senso, perchè teoricamente l'alogenuro colpito dalla luce diventa argento metallico, se l'esposizione è breve il processo è solo accennato e deve essere ultimato con un chimico che fornisce l'ernegia mancante, ma se l'esposizione è lunga teoricamente si forma argento metallico grazie solo all'energia fornita dalla luce.
SkZ
penso che pero' funzioni con le emulsioni di un tempo, non con le attuali.
buzz
riccardo, tu quindi sostieni che esponendo l'alogeniuro d'argento alla luce (molta luce) questo si trasforma in argento metallico?
Se così fosse, allora ti basterebbe un bagno di fissaggio dopo l'esposizione-
A questo punto, dato che non sono in grado di darti una risposta, ti consiglio di provare da te condividendo poi il ritultato.
riccardobucchino.com
QUOTE(SkZ @ Jun 16 2010, 05:32 AM) *
penso che pero' funzioni con le emulsioni di un tempo, non con le attuali.


bhè si di certo non ho intenzione di provare con una t-grain, userò qualcosa di più tradizionale, ma se ciò che ho letto sulla chimica dello sviluppo è giusto dovrebbe funzionare. è solo che non so quat'è l'incremento di esposizione dato dallo sviluppo, sarà certamente qualcosa come migliaia di EV ma quanti? booh proverò al massimo con una pellicola medio formato visto che mi costano pochissimo (2€ a rullino)
riccardobucchino.com
nessuno sa aiutarmi?
buzz
aiutarti in cosa?
hai una teoria un po' bislacca, ma sei l'unico che può provarla.
Datti da fare e pubblica le tue conclusioni!
lucagus
Se sei veramente interessato Ti consiglio di rivolgerti qui.

http://www.grupponamias.com/

E' un gruppo di sperimentatori molto interessante, sparso per tutta italia che probabilmente ti potrebbe aiutare anche solo a comprendere i meccanismi alla base della registrazione e rivelazione delle immagini fotografiche.

Prese le informazioni sta però a te sperimentare, all'interno di questi gruppi si può godere delle esperienze degli altri ma bisogna dare anche il proprio contributo. rolleyes.gif

Ciao
Luca
riccardobucchino.com
ovvio che devo sperimentare, ma ho prima bisogno di dati che sicuramente esistono
riccardobucchino.com
comunque penso di aver trovato i dati che cercavo, il primo giorno che ho tempo, anzi temo che ci vorranno vari giorni per fare gli 8 scatti necessari a finire un rullino 120 con la 6x9 (faccio con quella perchè mi costa meno la pellicola 120 della 35mm quindi il primo test sarà fatto con una agfa trolix del 1935... perchè la lomo lubitel (che è l'altra mia medioformato) è impegnata in un progetto assurdo che va avanti ormai da 4 mesi e che spero di terminare entro settembre... spero solo che venga bene perchè altrimenti avrò buttato via un delirio di tempo per niente!

Cmq vi terrò informati sui risultati, ovviamente sarà un test quindi niente foto belle, ma solo prove, se la cosa va bene e funziona come penso (più che altro è il calcolo dell'esposizione ad essere assurdo e dvorò inventare un sistema "rapido" per calcolarlo) poi applicherò la tecnica ad un'altro tipo di sperimentazione ossia alla solarigrafia.

Tutto ciò perchè? semplice solo perchè qualcuno mi ha detto: è impossibile fare la solarigrafia a pellicola si può fare solo con la carta... se se se, ve lo faccio vedere io se non si può fare con la pellicola!
riccardobucchino.com
Ricapitolo tutto:

La chimica dice che è fattibile.

Vari siti indicano i valori di incremento dell'effetto della luce mediante i rivelatori

Ho creato una tabella exel per calcolare la "giusta" esposizione

Ho fotografato la prima fase del progetto... caricare la pellicola!IPB Immagine Ingrandimento full detail : 59.6 KBIPB Immagine Ingrandimento full detail : 69.4 KBIPB Immagine Ingrandimento full detail : 54.5 KB
buzz
Fino a qui nulla di innovativo biggrin.gif
Aspettiamo i risultati!
riccardobucchino.com
QUOTE(buzz @ Jun 21 2010, 11:54 PM) *
Fino a qui nulla di innovativo biggrin.gif
Aspettiamo i risultati!


bhè si fin qui non c'è proprio niente di innovativo... anzi, è l'esatto opposto dell'innovazione!
Però volevo immortalare prorpio ogni fase, anche le più banali (di sicuro dimenticherò di immortalare le più importanti).

Adesso sto lavorando su un complicato sistema di esposizione su lunghissimo periodo mantenendo una precisione elevata, è una tecnica alquanto empirica ma probabilmente efficace, però visto che è una cosa che richiede perfezionamento e molto tempo per i primi test non la applicherò perchè prima di affinare la tecnica voglio provarla almeno una volta, spero di riuscire a ritagliarmi un paio di ore tra università e lavoro...
riccardobucchino.com
vi aggiorno, sta mattina in "sole" 4 ore ho scattato la prima foto, ora è in fase di scatto della 2° foto alle 18 saranno 2 ore e 30 e interromperò l'esposizione.

Ehm ci vorrà un' po' a finire il rullino, per fortuna sono solo 8 scatti... non vedo l'ora di vedere se funziona o no la mia creazione, se tutto va bene userò la tecnica con una delle mie nikon
Giordy 58


Giordy 58


Giordy 58
Mi hai incuriosito a tal punto che ieri sera ho provato a fare una ricerca su internet.

Sfogliando Wikipedia (spero d'averlo scritto giusto), è emerso che lo sviluppo del negativo aumenta la capacità di registrazione di circa1/1.000.000 di volte.

Tenuto conto di questo proverei a cercare una scena in cui il tempo necessario allo scatto sia di 1/1000 a questo punto 1000000/1000 restano 1000 secondi che diviso 60 danno circa 16 minuti.

L'operazione di fissaggio potresti eseguirla senza attendere di aver finito il rullino, ritagliando lo spezzone e procedendo al bagno in c.o. con i tempi normali necessari, al momento non mi ricordo per quanti minuti andavano fissate le pellicole, può darsi che sia scritto nella confezione o della pellicola o sicuramente in quello dell'acido.

Inoltre penso, che l'operazione di fissaggio potresti compierla in semi oscurità, tenuto conto dei lunghissimi tempi necessari per l'esposizione, la luce verde o rossa non credo possa fare grosso danno.

Ciao, ma invece di pensare queste cose la notte non potresti dormire tranquillamente?

Nota moderatore: ho eliminato tutte le ripetizioni dello stesso messaggio.
riccardobucchino.com
QUOTE(Giordy 58 @ Jun 24 2010, 10:12 PM) *
Mi hai incuriosito a tal punto che ieri sera ho provato a fare una ricerca su internet.

Sfogliando Wikipedia (spero d'averlo scritto giusto), è emerso che lo sviluppo del negativo aumenta la capacità di registrazione di circa1/1.000.000 di volte.

Tenuto conto di questo proverei a cercare una scena in cui il tempo necessario allo scatto sia di 1/1000 a questo punto 1000000/1000 restano 1000 secondi che diviso 60 danno circa 16 minuti.

L'operazione di fissaggio potresti eseguirla senza attendere di aver finito il rullino, ritagliando lo spezzone e procedendo al bagno in c.o. con i tempi normali necessari, al momento non mi ricordo per quanti minuti andavano fissate le pellicole, può darsi che sia scritto nella confezione o della pellicola o sicuramente in quello dell'acido.

Inoltre penso, che l'operazione di fissaggio potresti compierla in semi oscurità, tenuto conto dei lunghissimi tempi necessari per l'esposizione, la luce verde o rossa non credo possa fare grosso danno.

Ciao, ma invece di pensare queste cose la notte non potresti dormire tranquillamente?

Nota moderatore: ho eliminato tutte le ripetizioni dello stesso messaggio.


Bhè si i miei calcoli (completamente diversi) danno 16 minuti come equivalente al 1/1000 normale, ma sto scattando con una macchina in cui si può scegliere f/16 oppure f/32 senza alcuna via di mezzo quindi capirai che 1/1000 a f/16 è LUCE e a volontà, cmq la pellicola 120 che sto usando poi in camera oscura la taglierò, brutalmente e a casaccio in 3 parti e le "svilupperò tutte e 3 con un metodo diverso (non me ne frega niente se le foto saranno tagliate a caso, è un test su una pellicola che costa veramente poco). I tempi di fissaggio non sono un problema, il problema come dicevo è che manca qualcosa, il fixer su una pellicola perfettamente bruciata al sole diretto rende un nero non molto intenso e questo significa che parte dell'argento metallico si stacca dall'emulsione e significa che c'è qualcosa nel bagno di sviluppo che oltre a dare l'energia per trasformare in argento metallico lo fissa anche, ieri avevo trovato un sito che parlava degli elementi e a cosa servivano, l'ho chiuso e dopo qualche ora ho pensato... forse li c'era la soluzione e non lh'o più trovata quella pagina, ho cercato nella cronologia ma tra le 600 pagine viste ieri è un'impresa trovarla, come se non bastasse sono uscito a bere ieri sera e mi hanno presentato una ragazza bellissima, e mi sono ricordato solo pochi minuti fa che stavo facendo questo esperimento fotografico... LOL mi ha annebbiato la mente quella!

Cmq a queste prove ci penso mentre faccio la tesi, quando dormo io dormo!
Giordy 58
wink.gif Se le belle ragazze ti annebbiano la vista, e se a queste cose ci pensi mentre dai la tesi, vuol dire che và tutto bene laugh.gif .

Ciao e facci vedere i risultati. ( ci accontentiamo se ci fai vedere anche solo la bella ragazza)
riccardobucchino.com
QUOTE(Giordy 58 @ Jun 25 2010, 11:53 PM) *
wink.gif Se le belle ragazze ti annebbiano la vista, e se a queste cose ci pensi mentre dai la tesi, vuol dire che và tutto bene laugh.gif .

Ciao e facci vedere i risultati. ( ci accontentiamo se ci fai vedere anche solo la bella ragazza)


i risultati appena li ho ve li faccio vedere, la bella ragazza la posterò in "glamour" te la linkerò, ha un fisico pazzesco... vedrai...
SkZ
aspettiamo gli "sviluppi" tongue.gif
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.