QUOTE( Giodic)
Quantomeno discutibile. Qualsiasi opera d'arte è facilmente copiabile/riproducibile, quindi un Van Gogh o un Caravaggio o una foto di Ansel Adams, seguendo il tuo ragionamento avrebbero un valore risibile come "opera d'ingegno" .....
Perchè secondo te è copiabile senza che nessun esperto possa dire che sia una copia?. Hai i negativi di Ansel Adams?
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Scusa, dove è scritto che nel concetto di "opera d'ingegno" non siano previsti ritorni economici ???? Di cosa campano scrittori, musicisti, pittori e (perché no) fotografi, che svolgono queste attività professionalmente ????
Nel nostro caso più comune, il problema non è tanto nel mancato ritorno economico (sempre per chi non campa di queste professioni), bensì per l'eventuale ritorno economico di chi ruba l'"opera d'ingegno" per ottenere un indebito guadagno o per appropiarsi, sempre indebitamente, della proprietà intellettuale dell'opera. E questo, in ogni caso, a casa mia si chiama furto
Si sono previsti dei ritorni economici, dal punto di vista legale. Ma a mio avviso è una deformazione tecnologica del concetto di opera d'ingegno. Come ho precisato prima portando ad esempio Siae contro Terme di caracalla, che è sempre possibile osservare tale diritto come un non diritto.
Sarebbe bene pertanto che scrittori, musicisti, pittori e alcuni fotografii, non potessero fruire della pubblicità indiretta e dell'illecito guadagno che deriva da due fattori motivazionali: il divieto e la pubblicità.
Pensi che i grandi pittori o mucicisti del passato, senza un'adeguata notorietà, abbiano avuto dei grandi guadagni? Cosa guadagnerebbe un calciatore senza quel battage pubblicitario che ci sta dietro e che noi paghiamo?
Ecco è qui che divergiamo. Tu accetti normalmente alcune regole del nostro mondo civile(?) portato oramai al parossismo, io no e mi insinuo nelle pieghe di un certo tipo di ragionamento.
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Per rimanere nel nostro ambito di fotografi e di fotografia, esiste il concetto di diritto alla riproduzione (copia) dell'immagine, che può essere ceduto (eventualmente con tutte le limitazioni del caso), dietro compenso monetario o meno. Quindi non è detto che per dimostrare il furto o l'appropriazione indebita, io non debba essere più fisicamente in possesso dell'immagine. Anche la semplice riproduzione può essere un furto (altrimenti non esisterebbe il concetto di diritto d'autore, con tutti gli annessi e connessi ......
perfettamente d'accordo con quanto da te asserito, ma debbo sempre dimostrare di essene io l'autore e non il ladro.(... chi ha rubato cosa).